Israele: non convincono garanzie Pompeo su ritiro Siria
18 Ottobre 2019 - 6:59PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, fatica a
rassicurare gli alleati israeliani sul ritiro in Siria. Prima
tappa, Gerusalemme. Washington mantiene circa 150 unità militari
nella base di Al Tanf, vicino al confine tra Siria e Iraq,
considerato dalle autorità israeliane e americane cruciale per
monitorare e scoraggiare le intenzioni dell'Iran di trasferire armi
e personale in Siria. Israele vuole essere certo che la base
rimarrà aperta, hanno dichiarato ex funzionari.
"Gli iraniani saranno probabilmente più aggressivi quando non ci
sarà nessuno intorno, perché sentiranno di avere maggiore margine
d'azione", ha detto Yaakov Amidror, un ex consigliere sulla
sicurezza nazionale del primo ministro israeliano, Benjamin
Netanyahu. Ex funzionari hanno fatto riferimento alla muta reazione
del presidente Usa, Donald Trump, nei confronti dell'attacco del 14
settembre ai siti petroliferi sauditi, come prova del fatto che
Israele dovrà adottare misure più aggressive per colpire Teheran in
assenza di Washington. Pompeo si dirigerà a Bruxelles, dopo la sua
tappa in Israele, per incontrare gli alleati della Nato.
Alcuni israeliani ritengono che i timori secondo cui Trump
voglia abbandonarli, come ha fatto con i curdo-siriani, siano
esagerati.
fux
(END) Dow Jones Newswires
October 18, 2019 12:44 ET (16:44 GMT)
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