La partita è lunga e complessa, ha sfumature politiche non indifferenti e prevede un'intesa definitiva tra tanti soggetti che va ancora trovata. Anche se un'eventuale conferma di Francesco Starace ai vertici di Enel (servizio a pagina 11) potrebbe facilitare il tutto. Nel frattempo Tim , Cassa Depositi e Prestiti e lo stesso gruppo elettrico stanno cercando di definire la road map per arrivare al merger tra Open Fiber guidata dall'ad Elisabetta Ripa e la fibra dell'azienda tlc, a partire da Flash Fiber.

Affare, scrive MF, che vedrà coinvolti anche i fondi infrastrutturali che si sono presentati ai nastri di partenza con le manifestazioni d'interesse non vincolanti: F2i, Ardian, Athena, Brookefield, Macquaire, Kkr, Goldman Sachs Global Infrastructure, Allianz European Infrastructure, Antin, Adia, Gic, Psp, Cppib e Cic. Un parterre importante che sta cercando di posizionarsi in maniera da portersi fare avanti i soci di riferimento. In questo scenario, secondo indiscrezioni, l'australiana Macquarie sta provando ad accelerare i tempi per farsi avanti con un'offerta che possa essere presa in considerazione di Tim , Cdp ed Enel .

red

(END) Dow Jones Newswires

December 05, 2019 02:25 ET (07:25 GMT)

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