Usa: Dem e Lighthizer vicini ad accordo su modifiche Usmca
09 Dicembre 2019 - 9:46AM
MF Dow Jones (Italiano)
I deputati democratici della Camera statunitense e il
rappresentante Usa per il Commercio, Robert Lighthizer, stanno per
concludere un accordo per far sì che il Congresso approvi una
versione modificata dell'accordo commerciale con Canada e Messico,
il cosiddetto Usmca, anche se permangono alcuni ostacoli, secondo
persone che hanno familiarità con i negoziati.
I deputati Dem e Lighthizer si incontrano da mesi per
raggiungere un accordo che modifichi l'intesa Usa-Messico-Canada e
hanno ridotto le differenze esistenti tra di loro sui punti più
critici nei giorni scorsi, hanno detto alcune fonti. Il divario più
grande riguarda la revisione dell'accordo circa l'osservanza delle
regole sul lavoro, una priorità per i democratici.
Il principale negoziatore commerciale del Messico, il
sottosegretario per il Nord America, Jesus Seade, che è stato a
Washington la scorsa settimana, ha aggiornato ieri i senatori a
Città del Messico. Successivamente il ministro degli Esteri
messicano, Marcelo Ebrard, che ha partecipato alla riunione, ha
dichiarato che il Governo continua a opporsi alla possibilità che
gli ispettori degli Stati Uniti si occupino di garantire
l'osservanza delle regole sul lavoro in Messico, mentre ha accolto
con favore l'uso di tribunali arbitrali per risolvere le
controversie.
Il Senato del Messico ha ratificato l'accordo all'inizio di
quest'anno. I democratici della Camera, tuttavia, hanno rinunciato
alla ratifica per chiedere modifiche all'Usmca, che è stato
negoziato dall'amministrazione lo scorso anno in sostituzione
dell'accordo di libero scambio nordamericano, il Nafta. Il Canada
ha segnalato che è probabile che Ottawa accetti i cambiamenti
concordati dal Messico e dagli Stati Uniti.
Le richieste dei democratici includono l'abbassamento delle
protezioni della proprietà intellettuale per i farmaci biologici e
l'aumento delle misure per l'osservanza delle norme sul lavoro
nell'accordo. Non è chiaro quali compromessi siano stati offerti
per colmare le divergenze.
Un funzionario dell'amministrazione statunitense ha dichiarato
che "siamo molto, molto, molto vicini al completamento". Alla
domanda sui tempi, ha affermato che il lavoro potrebbe finire entro
le vacanze di Natale.
Il presidente Usa, Donald Trump, in molti discorsi e tweet ha
cercato di fare pressioni sulla speaker della Camera, Nancy Pelosi,
affinchè mettesse al voto l'accordo. La Casa Bianca non ha ancora
inviato l'intesa al Congresso perchè sta cercando di raggiungere
unì'intesa che sia in grado di soddisfare sia i democratici che il
Messico.
La ratifica della versione modificata dell'Usmca da parte di
tutti e tre i Paesi eliminerebbe il vecchio Nafta e lo
sostituirebbe con un accordo che aggiunge nuove disposizioni
riguardanti settori come la tecnologia. La ratifica, inoltre,
porrebbe fine all'incertezza per gli investitori e segnerebbe una
vittoria per Trump, che aveva promesso di eliminare il Nafta e di
negoziare un accordo migliore.
La proposta del Governo messicano di utilizzare i tribunali
arbitrali, ma non gli ispettori statunitensi per far rispettare le
norme sul lavoro andrebbe in qualche modo a soddisfare le richieste
dei democratici. Alcuni collaboratori dei Dem, tuttavia, hanno
affermato che alcune industrie in Messico sono già soggette a
ispezioni, quindi il Governo messicano non dovrebbe opporsi
all'espansione della pratica ad altre industrie.
Per ottenere abbastanza voti democratici alla Camera, l'accordo
richiederà probabilmente l'accettazione, se non il sostegno
esplicito, dei sindacati, che hanno richiesto disposizioni più
severe per l'osservanza delle norme sul lavoro.
Il ministro degli Esteri messicano Ebrard ha dichiarato ieri che
il Messico ha elaborato diverse proposte per ridurre il periodo di
protezione esclusiva per i farmaci biologici. I farmaci, che sono
prodotti utilizzando cellule o tessuti viventi, sono spesso costosi
e le grandi aziende farmaceutiche hanno cercato di avere lunghi
periodi di esclusiva. Molti democratici alla Camera hanno fatto una
campagna per ridurre il costo dei farmaci da prescrizione e quindi
vogliono ridurre quel tempo di esclusività per far posto ad
alternative a prezzi competitivi.
cos
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December 09, 2019 03:31 ET (08:31 GMT)
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