DAVOS 2020: Ue, verso corte d'appello parallela in Omc senza Usa
24 Gennaio 2020 - 12:38PM
MF Dow Jones (Italiano)
Oggi, a Davos, in Svizzera, l'Unione Europea e i ministri di 16
membri dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (Omc) hanno
concordato di sviluppare una corte d'appello provvisoria, che
consentirà ai membri dell'Omc di preservare un sistema funzionante
con due fasi di risoluzione delle controversie.
Questa iniziativa è stata lanciata a metà dicembre 2019 dall'Ue
e da altri membri dell'Organizzazione nel tentativo di risolvere
l'effettiva paralisi dell'organo di appello dell'Omc, a causa del
blocco delle nomine dei giudici dal 2017.
Il commissario europeo per il Commercio, Phil Hogan, ha
dichiarato che "la dichiarazione congiunta testimonia che i
partecipanti all'iniziativa attribuiscono al mantenimento del
meccanismo di appello di risoluzione delle controversie
un'importanza fondamentale nelle questioni commerciali dell'Omc.
L'accordo per il ricorso giudiziario garantirà che i membri
dell'OMC partecipanti continuino ad avere accesso a un sistema
vincolante, imparziale e di alta qualità tra loro".
"Vorrei sottolineare ancora una volta che questa rimane una
misura di emergenza necessaria a causa della paralisi dell'organo
d'appello dell'Omc. Continueremo i nostri sforzi per cercare una
soluzione duratura all'impasse dell'organo d'appello, anche
attraverso le riforme necessarie", ha continuato Hogan.
Tale accordo ad interim si baserà sull'articolo 25 dell'intesa
sulla risoluzione delle controversie dell'Omc (il Dsu). Assicurerà
ai membri dell'Omc che hanno preso all'iniziativa (Australia,
Brasile, Canada, Cina, Cile, Colombia, Costa Rica, Unione Europea,
Guatemala, Repubblica di Corea, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia,
Panama, Singapore, Svizzera e Uruguay) un processo di risoluzione
delle controversie efficace e vincolante per le loro potenziali
controversie commerciali.
L'accordo è una misura di emergenza e si applicherà solo fino a
quando l'attuale organo d'appello dell'Omc non sarà nuovamente
operativo. L'Ue ritiene che una fase di ricorso indipendente e
imparziale, che fornisca le necessarie garanzie di alta qualità,
debba continuare ad essere una delle caratteristiche essenziali del
sistema di risoluzione delle controversie dell'Organizzazione.
fux
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January 24, 2020 06:23 ET (11:23 GMT)
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