Berenberg ha peggiorato il giudizio su Datalogic, portandolo da “Buy” (acquistare) a “Hold (mantenere), in seguito al rialzo messo a segno dal titolo negli ultimi mese. Gli esperti hanno confermato il prezzo obiettivo di 11,8 euro.
22 di 230-20/2/2015 15:030
GIOLA
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Dopo un roadshow con il management di Datalogic , in un report datato ieri ma reso noto oggi, gli analisti di Berenberg hanno ribadito la valutazione positiva sull'elevata qualità del modello di business del gruppo informatico, ma hanno tagliato il rating da buy a hold (prezzo obiettivo confermato a 11,80 euro) per riflettere la sovraperformance dell'azione in borsa dall'avvio della copertura lo scorso ottobre.
Da allora, infatti, il titolo si è apprezzato del 27,1%, sovraperformando il Ftse Mib del 21,8%. "Anche se apprezziamo i fondamentali e l'investment case di lungo periodo, vediamo rischi al ribasso sulle stime del consenso che potrebbero innescare una pressione sul titolo nel breve termine", hanno spiegato gli analisti.
Le discussioni con gli investitori si sono focalizzate sulla riorganizzazione dell'Industrial automation, sulla divisione Automatic data capture e sui futuri driver di crescita, sulla strategia M&A e sul nuovo scanner Jade e le altre innovazioni. Più nel dettaglio, per quanto riguarda i primi due aspetti, quello della riorganizzazione dell'Industrial automation e della divisione Automatic data capture, l'obiettivo di quest'anno è creare una sinergia tra i due business in modo che forniscano soluzioni ai clienti attraverso l'intera catena di fornitura.
"A nostro avviso, questo potrebbe tradursi in un grande fattore di differenziazione rispetto ai concorrenti. Il management si aspetta che questa riorganizzazione generi una crescita a doppia cifra in nord America già nell'esercizio in corso e il raggiungimento di un margine dell'ebitda della divisione del 10-12% nel medio e lungo termine, in linea con i principali competitor", ha sottolineato Berenberg.
La divisione Automatic data capture ha già registrato una forte performance lo scorso anno, grazie al successo della commercializzazione degli scanner, e secondo la banca d'affari tale trend dovrebbe essere replicato anche quest'anno, in quanto la sostituzione degli scanner 1D con quelli 2D dovrebbe continuare, con questi ultimi che potrebbero perfino rappresentare più del 50% della totalità degli scanner in circolazione.
Dal punto di vista della strategia M&A, durante l'incontro il management non ha fornito alcuna anticipazione a riguardo, ricordando però che nel business dell'automazione industriale Datalogic sta cercando di intensificare l'offerta di macchine vision, uno dei segmenti più promettenti vista la crescente attenzione alla sicurezza e al controllo di qualità, e quella dei sensori.
Infine, la società sta lavorando a un progetto pilota per lo scanner Jade e anche se al momento è difficile valutare quando sarà completato, rappresenta un importante passo in avanti nel mondo della tecnologia. "Tuttavia, l'innovazione e la riorganizzazione dell'Industrial automation potrebbero avere un costo, ad esempio nella distribuzione", hanno osservato gli analisti, alzando le stime sui costi di distribuzione da 84 a 86 milioni di euro per il 2014, da 88 a 94 milioni per quest'anno e da 93 a 98 milioni per il prossimo.
Anche le spese di ricerca e sviluppo sono state alzate per quest'anno e il prossimo da 42 a 50 milioni e da 44 a 50 milioni di euro, impattando sulla profittabilità. L'utile netto reported è stato così abbassato da 32 a 31 milioni di euro per lo scorso esercizio, da 44 a 38 milioni per quello in corso e da 54 a 48 milioni per quello 2016, a fronte di ricavi alzati, rispettivamente, a 464 milioni, a 498 milioni e a 525 milioni di euro.
Lo scorso 20 gennaio la società ha pubblicato i ricavi preliminari del quarto trimestre 2014 che si sono attestati a 124,6 milioni di euro, in crescita del 3,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno prima e del 7,4% rispetto al terzo trimestre. I conti completi saranno resi noti il prossimo 6 marzo e Berenberg ha stimato sull'intero esercizio un fatturato di 464 milioni (465 milioni il consenso e 451 milioni il dato 2013), un margine operativo lordo di 68 milioni (69 milioni il consenso e 60 milioni il dato 2013), un risultato operativo di 50 milioni (53 milioni il consenso e 45 milioni il dato 2013) e un utile netto di 31 milioni (33 milioni il consenso e 27 milioni il dato 2013).
Dopo il downgrade del broker a Piazza Affari il titolo Datalogic perde il 2,48% a 10,6 euro, restando comunque in prossimità dei massimi dell'anno a quota 10,94 euro. Le azioni scambiano ancora a sconto rispetto ai concorrenti, anche se la differenza tra i multipli si è ridotta dal 40% al 30% circa dallo scorso ottobre.
23 di 230-25/2/2015 15:310
GIOLA
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Datalogic ha perfezionato un'operazione di rifinanziamento del debito a medio termine. Il contratto di rifinanziamento è pari a complessivi 140 milioni di euro e prevede un tasso allineato a quello di mercato e una durata di cinque anni L'operazione si inserisce nel piano strategico di sviluppo futuro del gruppo che punta adampliare la presenza nelle aree geografiche emergenti a più elevato tasso di crescita e a mantenere un ruolo di leadership in Europa e USA.
24 di 230-26/2/2015 10:160
GIOLA
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DATALOGIC (+0,68% a 10,34 €), il produttore dei codici a barre, ha annunciato ieri di aver rifinanziato il proprio debito a medio termine: un gruppo di banche ha garantito un prestito a cinque anni da 140 milioni. Al 30 settembre 2014, la società aveva un debito di 81,7 milioni, dato da una posizione di cassa pari a 79,6 milioni e un debito lordo di 162,6 milioni, più di un terzo a breve termine.
La notizia è positiva perché dovrebbe abbassare il costo medio del debito, calcoliamo che si possa essere abbassato da circa il 3,8% a circa il 2,6%, con un conseguente risparmio sugli oneri finanziari.
La nostra raccomandazione resta NEUTRALE perché una discesa del costo del debito era nelle nostre stime, confermiamo il target price a 10,50 euro. (WEBSIM)
25 di 230-09/3/2015 09:540
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Datalogic ha chiuso il 2014 con Ebitda in rialzo del 4% anno su anno a 17,4 milioni. Il debito netto è sceso a 55,7 milioni da 97 milioni di fine 2013.
Il dividendo proposto è 0,18 euro: +12,5% rispetto all'anno scorso, pari a un payout del 34% sull'utile.
Ci aspettavamo un miglioramento dei margini di maggior rilievo, meglio del previsto il debito ed il dividendo.
La società si aspetta un 2015 in crescita, noi stimiamo ricavi in rialzo del 7,6%.
Confermiamo su Datalogic la raccomandazione NEUTRALE con target price a 10,50 euro.
(WEBSIM)
26 di 230-21/4/2015 10:210
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Importante breakout rialzista per Datalogic , che già ieri aveva forzato la resistenza chiave a 11,70 euro e nella mattinata odierna ha trovato un ulteriore spazio di allungo oltre la soglia psicologica a quota 12. Il titolo ha così aggiornato i massimi storici, rilanciando la dinamica positiva in vigore dallo scorso dicembre. Dopo un veloce pullback, che potrebbe anche riportare le quotazioni verso 11,70 euro, il titolo può estendere l’impulso rialzista verso 12,65-12,70. Gli indicatori di tendenza sono allineati in posizione long, mentre gli oscillatori di forza relativa stazionano al di sopra delle rispettive soglie di equilibrio, anche se non stanno accompagnando i prezzi verso nuovi massimi: quest’ultima evidenza potrebbe quindi evidenziare qualche crepa nell’attuale spunto positivo. Solo il cedimento di 11,20 euro potrà comunque fornire un primo concreto segnale di debolezza.
(MILANO FINANZA)
27 di 230-29/5/2015 13:520
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Datalogic scelta da Royal Mail per sistema smistamento
Datalogic è stata scelta da Royal Mail per l'implementazione di un nuovo sistema automatico di smistamento in 20 centri postali nel Regno Unito. Royal Mail è la più importante azienda postale britannica, in grado di consegnare buste, lettere e pacchi a più di 29 milioni di indirizzi. I nuovi sistemi di smistamento automatico incrementeranno velocità ed efficienza del processo garantendo la tracciabilità dei pacchi all'interno dell'intero network aziendale.
Datalogic , leader nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale e produttore di lettori di codici a barre, fornirà una soluzione chiavi in mano del valore totale di 29 milioni di euro. "Datalogic , insieme ad altri player, è stata coinvolta da Royal Mail nella sfida di automatizzare il processo di lettura dei codici a barre sui pacchi in uno spazio limitato all'interno dei loro centri già esistenti", ha commentato Valentina Volta, ceo della divisione Industrial Automation di Datalogic .
"La nostra squadra dedicata al settore postale con base a Telford, Pennsylvania, ha compreso le reali necessità del cliente e ha presentato una soluzione modulare ad alte prestazioni sia tecniche che operative", ha precisato. "La nostra esperienza nel settore, l'abilità di scegliere e proporre la giusta tecnologia e il nostro costante ascolto del cliente ci hanno consentito di vincere la concorrenza. Siamo molto orgogliosi che un player così importante nel settore Postale come Royal Mail abbia scelto Datalogic come suo fornitore".
28 di 230-22/6/2015 10:250
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Secondo quanto si apprende dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti, Jp Morgan è scesa all'1,991% del capitale di Datalogic. L'operazione è datata 16 giugno 2015. La situazione precedente è datata 12 marzo 2014 e accreditava la banca americana di una quota del 2,438% nel capitale della società.
29 di 230-16/7/2015 09:330
GIOLA
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DATALOGIC - Commento ai risultati preliminari del secondo trimestre
Datalogic ha chiuso il secondo trimestre dell'anno con un fatturato preliminare pari a 135,2 milioni di euro, +16,7% rispetto lo stesso periodo dell'anno passato o +6,1% a cambi costanti. La crescita è trainata soprattutto dalla divisione ADC (Automatic data capture) specializzata nella produzione di lettori di codici a barre fissi per il mercato retail e di lettori manuali e di computer mobili manuali (70% circa del fatturato totale) che è cresciuta del 20,9% rispetto lo stesso periodo dell'anno passato o +10% a cambi costanti. La divisione Industrial Automation (sistemi di identificazione automatica) è cresciuta del 8,4% rispetto lo stesso periodo dell'anno passato o +1% a cambi costanti.
Nel secondo semestre la società si attende un miglioramento anche della divisione Systems grazie all'ordine ricevuto da Royal Mail. Gli ordini nel trimestre è stato pari a 116,3 milioni di euro, in crescita del 10,7% rispetto lo stesso periodo dell'anno passato.
Il fatturato preliminare del secondo trimestre evidenzia un'accelerazione della crescita in entrambe le divisioni. Noi stimiamo una crescita del 16,2% rispetto lo stesso periodo dell'anno passato (è stata del 14,9% nel primo semestre). Ricordiamo che il cambio è atteso avere un effetto negativo sui margini in quanto Datalogic ha in proporzione più costi che ricavi denominati in dollari. I risultati completi saranno pubblicati il prossimo 30 luglio.
Confermiamo la raccomandazione NEUTRALE con un target a 12 euro.
(MILANO FINANZA)
30 di 230-20/7/2015 09:580
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DATALOGIC - Lettera al risparmiatore
Il Sole24Ore dedica la sua rubrica domenicale di approfondimento a Datalogic.
Il gruppo ribadisce le grandi opportunità del business Industrial Automation: dopo un periodo di crisi, nel 2014 questo business ha rappresentato il 28% del fatturato del gruppo, ma questa percentuale è attesa salire al 40% nei prossimi anni.
Il recupero sarà trainato dai nuovi prodotti con tecnologia imaging e dal business dei sensori.Buone prospettive anche per la divisione principale, quella denominata Automatic Data Capture, soprattutto nel settore retail.
L'articolo ribadisce le aspettative del management già espresse nelle ultime conference call. L'indicazione in merito a possibili nuove acquisizioni è espressa in maniera abbastanza vaga, lasciando supporre che non ci siano operazioni in vista nel breve termine.
Confermiamo la nostra raccomandazione NEUTRALE sul titolo, con target price a 12 euro.
(WEBSIM)
31 di 230-31/7/2015 12:130
GIOLA
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DATALOGIC-Risultati in linea con le attese, buone previsioni per la seconda metà del 2015.
I risultati di Datalogic nel secondo trimestre 2015 sono stati complessivamente in linea con le attese.
Il management è ottimista su un miglioramento dei trend nel secondo semestre 2015.
Alziamo le nostre stime per tener conto di un di un'aliquota fiscale attesa nettamente più bassa.
Nonostante la revisione al rialzo del target price da 12 euro a 13,5 euro, manteniamo la nostra raccomandazione NEUTRALE sul titolo, alla luce dell'upside limitato.
Il titolo da inizio anno ha guadagnato il 48%.
(WEBSIM)
33 di 230-08/9/2015 11:090
GIOLA
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Datalogic: nuovi massimi storici oltre 15 euro
Importante breakout rialzista per Datalogic , che ha forzato i massimi storici di metà agosto a 14,82 euro, superando di slancio anche la soglia psicologica a quota 15. Il quadro tecnico è decisamente solido e la velocità con cui il titolo ha saputo recuperare la brusca correzione delle scorse settimane conferma l’ottima forza relativa dei prezzi. Anche l’analisi quantitativa conferma la solidità del quadro tecnico di breve, con gli indicatori di tendenza che si sono girati in posizione long e gli oscillatori di momentum in rialzo verso le rispettive aree d’ipercomprato. Al ribasso, il primo supporto utile si colloca oggi proprio attorno a 14,82-14,80 euro, con una seconda base d’appoggio a quota 14,35. Sarà però solo una discesa sotto 13,90-13,80 a fornire un primo segnale di rallentamento.
Datalogic annuncia il lancio di una soluzione completa, la Impact+ Ocr, che prevede un insieme pre-configurato di camera e software dedicato, che facilita lo sviluppo di soluzioni per l' ispezione della stampa di dati variabili. La soluzione include la smart camera compatta P-Series e un' interfaccia utente grafica che consente la configurazione rapida di qualsiasi tipo di applicazione. ' Noi sviluppiamo soluzioni per rendere i sistemi machine vision implementabili in maniera rapida e senza particolari richieste di capacita' tecniche di programmazione' afferma Donato Montanari, General Manager della Business Unit Machine Vision di Datalogic. ' Attraverso l' ascolto delle reali esigenze dei nostri clienti, riusciamo a rispondere al meglio con prodotti unici e dotati di tecnologia intuitiva. Questo e' esattamente quello che abbiamo fatto con IMPACT+ OCR.' Oggi a meta' seduta il titolo segno una lieve flessione a -0,4% a 13,69 euro, sovraperformando il Ftse Italia prodotti e servizi industriali dello 0,5%.
35 di 230-20/10/2015 10:300
GIOLA
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Datalogic: ambizioso attacco ai massimi a 15,10 euro
Nuovo strappo rialzista per Datalogic , che subito in avvio ha testato i massimi a 15,10 euro, per poi pagare un veloce pullback. Il quadro tecnico è decisamente promettente e proprio il breakout del precedente livello potrà creare lo spazio per un’ulteriore estensione del movimento positivo, con un primo target verso 15,38-15,40 e un secondo posto a ridosso di quota 15,75-15,80. Anche l’analisi quantitativa descrive uno scenario costruttivo, con gli indicatori di tendenza allineati in posizione long e gli oscillatori di forza relativa in rialzo dalle rispettive soglie di equilibrio. Al ribasso, un primo supporto utile si colloca attorno a 14,80 euro, con un successivo sostegno in area 14,35-14,25. La base più importante rimane comunque collocata a 13,90-13,80 euro.
(MILANO FINANZA)
36 di 230-23/10/2015 09:110
GIOLA
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DATALOGIC - Nel terzo trimestre i ricavi preliminari salgono del 15,3%
Datalogic sotto i riflettori.
Il gruppo che produce lettori di codice a barre ha chiuso il terzo trimestre con ricavi preliminari che si attestano a 133,8 milioni di euro, con una crescita del 15,3% rispetto al terzo trimestre 2014 (a cambi costanti i ricavi si sarebbero attestati a 122,7 milioni, +5,8%).
Il portafoglio nuovi ordini da inizio anno è pari a 133,6 milioni, in crescita del 14,9% rispetto al terzo trimestre 2014.
Sui nove mesi i ricavi preliminari delle vendite di Datalogic riflettono il progressivo miglioramento ottenuto da tutte le divisioni nel terzo trimestre e si attestano a 391,3 milioni, con una crescita del 15,1% rispetto ai 340,1 milioni dei primi nove mesi del 2014 (+5,2% a cambi costanti).
37 di 230-23/10/2015 09:110
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38 di 230-23/10/2015 12:260
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DATALOGIC - ANTICIPAZIONE RICAVI 3Q
Ieri il Presidente e Ad Romano Volta ha anticipato l' andamento dei ricavi del terzo trimestre 2015. Il fatturato del gruppo ha riportato un aumento del 15,3% a 133,8 milioni; a cambi costanti, le vendite si esprimono in 122,7 milioni e segnano un incremento del 5,8% sul pari periodo del 2014. La dinamica del fatturato e' stata trainata dalla divisione ADC (Automatic Data Capture), specializzata nella produzione di lettori di codici a barrefissi per il mercato retail, di lettori manuali e di mobile computer ad uso professionale, che ha contabilizzato ricavi in sviluppo del 16,7% a 90,3 milioni (+7,3% a parita' di cambi). In aggiunta, la divisione Industrial Automation (sistemi di identificazione automatica, sicurezza, rilevazione e marcatura) ha registrato un fatturato aumentato del 13,6% a 36,8 milioni (+5,6% a cambi costanti), un importo che, nonostante la mancanza del contributo dell' ordine Royal Mail che dara' i suoi effetti a partire dal 4° trimestre 2015, ha beneficiato della divisione Systems (+9,2%) sostenuta dall' introduzione di nuovi prodotti. Relativamente ai nove mesi, il volume d' affari consolidato si esprime in 391,3 milioni, con una crescita del 15,1% a/a (+5,2% a parita' di cambi). Il prossimo 5 novembre il CdA approvera' i risultati del 3° trimestre 2015.
39 di 230-06/11/2015 10:540
GIOLA
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DATALOGIC - NEL 3Q RICAVI IN CRESCITA
Ieri sera a mercato chiuso il Cda di Datalogic ha reso noto i dati del terzo trimestre del 2015. I ricavi del gruppo si attestano a 133,8 milioni, in crescita del 15,3% rispetto al terzo trimestre 2014 (+5,8% a cambi costanti). L' Ebitda adjusted e' pari a 18,8 milioni, in aumento del +5,2% rispetto i 17,9 milioni del periodo di confronto (+8,9% a cambi costanti). L' Ebit Adjusted e' pari a 14,1 milioni al netto di oneri non ricorrenti, segnando un incremento del 3,2% rispetto ai 13,7 milioni del periodo di confronto. Il conto economico si chiude con un utile netto in calo del 13,8% a 9 milioni rispetto ai 10,4 milioni del terzo trimestre 2014, principalmente per effetto dei maggiori oneri finanziari. L' indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2015 e' pari a 54,8 milioni, sostanzialmente stabile rispetto all'importo di fine giugno scorso.
40 di 230-20/11/2015 10:550
GIOLA
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Datalogic: in rotta verso i massimi a 16,30 euro
Nuovo slancio rialzista per Datalogic , che ha del tutto ammortizzato la correzione delle scorse settimane, rilanciandosi verso i massimi di inizio mese. Il titolo è infatti ormai a un passo da 16,30 euro e si appresa a un ulteriore breakout rialzista. Proprio il superamento di questo livello darà un nuovo slancio alla dinamica positiva proiettando le quotazioni verso 16,65-16,70 prima e a 17 euro in un secondo momento. Anche l’analisi quantitativa descrive uno scenario costruttivo, con il solo Parabolic Sar che non ancora acquisito un orientamento long. Al ribasso, il primo supporto di un certo rilievo si colloca a 15,50 euro, con un secondo punto d’appoggio posto tra 15,10 e 14,80.
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