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23/4/2017 13:31
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GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
DiaSorin: approvata distribuzione test Zika IgM in Europa
DiaSorin annuncia di aver ricevuto l'autorizzazione per la commercializzazione del test LIAISON® XL Zika Capture IgM in Europa. Successivamente alla Emergency Use Authorization (EUA) ottenuta negli Stati Uniti nelle settimane scorse, DiaSorin inizia la commercializzazione del test Zika IgM anche in Europa. LIAISON® XL Zika Capture IgM è il primo test completamente automatizzato utilizzato per la determinazione qualitativa degli anticorpi di classe IgM diretti contro il virus Zika presenti nel siero umano.
I sintomi più comuni dello Zika sono febbre, eruzioni cutanee, dolori articolari, congiuntiviti o arrossamento degli occhi. La malattia di solito è mite, con una sintomatologia che dura da qualche giorno ad una settimana. L'infezione da Zika non richiede un ricovero ospedaliero e raramente il virus ha un esito mortale: tuttavia, durante la gravidanza, può causare un grave difetto di nascita chiamato microcefalia, nonché altri difetti cerebrali fetali gravi. Lo sviluppo del test LIAISON® XL Zika Capture IgM è stato finanziato dal Dipartimento di Salute e dei Servizi Umani statunitense, che, nell'autunno del 2016, ha concesso a DiaSorin un finanziamento di $2,6 milioni.
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23/4/2017 13:32
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
ATTENZIONE AL POSSIBILE 1-2-3 HIGH JOE ROSS
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24/6/2017 08:56
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
DiaSorin con Tecan per una nuova piattaforma molecolare
Le due società hanno raggiunto un accordo di collaborazione che prevede l'utilizzo del Fluent Laboratory Automation Solution di Tecan da parte di DiaSorin come nuova piattaforma di estrazione di acidi nucleici. Oggi la presentazione del piano industriale di DiaSorin: Equita prevede un cagr del fatturato del +8,8% a 732 mln di euro al 2019 e dell'utile del +12% a 159 mln
di Francesca Gerosa
DiaSorin e Tecan Group insieme per lo sviluppo di una nuova piattaforma molecolare. Le due società hanno raggiunto un accordo di collaborazione che prevede l'utilizzo del Fluent Laboratory Automation Solution di Tecan da parte di DiaSorin come nuova piattaforma di estrazione di acidi nucleici.
La nuova piattaforma, utilizzata insieme al Liaison Mdx basato su tecnologia Pcr, sarà in grado di fornire ai clienti una soluzione completa per l'analisi molecolare. Distribuita attraverso Tecan Partnering, sarà ottimizzata per il processo di estrazione di DiaSorin e per il settaggio automatizzato del disco da 96 posizioni già utilizzato dalla società sulla piattaforma proprietaria Liaison Mdx.
Fluent è in grado di processare un elevato numero di campioni con un'eccezionale precisione e velocità nell’elaborazione dei dati. "La collaborazione con Tecan per lo sviluppo di questa nuova piattaforma pone ulteriori basi di crescita nel segmento della diagnostica molecolare dove continuiamo a perseguire progetti di sviluppo, facendo leva sulle specifiche di innovazione, solidità e versatilità fornite dal Liaison Mdx", ha sottolineato il ceo di DiaSorin , Carlo Rosa.
Questo accordo segue quello annunciato ieri a mercato chiuso con Qiagen per lo sviluppo di nuovi test sulle piattaforme Liaison basati sul know-how di Qiagen. L'adozione di selezionati test Qiagen sulle piattaforme DiaSorin contribuirà a rafforzare l'offerta del menù Liaison, rivolta in prevalenza ai laboratori ospedalieri. Tale offerta creerà benefici, in particolare, per i laboratori che si avvalgono delle specifiche della piattaforma Liaison Xl: completa automazione e alta velocità di esecuzione. Una partnership che può contribuire a rafforzare ulteriormente il posizionamento di DiaSorin nel mercato dell'immunodiagnostica.
"Riteniamo che tra le aree di possibile interesse possa esserci lo sviluppo congiunto della tecnologia Quantiferon, che viene utilizzata nell'immunodiagnostica e in particolare per lo screening della tubercolosi, che sta registrando delle crescite significative e dove la Francia ieri ha
approvato il rimborso del test a 45 euro", commentano gli analisti di Equita. "In particolare, la tecnologia Quantiferon ha generato 140 milioni di dollari di fatturato, è vista crescere del 25% quest'anno e raggiungere i 300 milioni al 2020, su un mercato totale che può riguardare 65 milioni di test ogni anno".
Se l'iniziativa avesse successo e riuscisse ad acquistare una quota significativa di questo mercato, "stimiamo che il business generato da DiaSorin nel medio termine possa essere nell'ordine del 15% del fatturato 2020", calcolano gli analisti di Equita. Nel complesso, "si tratta di una notizia positiva che tuttavia riteniamo impatterà solo limitatamente il periodo 2017-2019 data la necessità di sviluppare i test e richiedere le necessarie approvazioni". Anche gli analisti di Banca Akros ritengono che questo accordo abbia una forte importanza strategica perché è un pilastro fondamentale della crescita futura del gruppo: "Riteniamo che l'impatto economico di questa collaborazione sarà molto consistente per DiaSorin nel medio termine".
Grazie ai test di Qiagen, osservano gli analisti di Mediobanca Securities, l'azienda potrà migliorare la sua penetrazione nei laboratori medio grandi. "Dato che per sviluppare/convertire un test da Elisa a Clia occorrono circa 12-18 mesi crediamo che questo accordo abbia solo un impatto parziale sui numeri del prossimo business plan, ma aggiungerà un pilastro importante dal punto di vista strategico e dal punto di vista finanziario nel lungo termine", precisano a Mediobanca .
Ulteriori dettagli verranno forniti oggi durante la presentazione del piano industriale che si terrà a Palazzo Lombardia a Milano a partire dalle 14:30. Gli analisti di Equita si attendono che la presentazione sarà focalizzata sullo sviluppo del business molecolare (10% del fatturato 2017 ed è visto crescere a un tasso medio annuo del 12,6% nel periodo 2017-2019), sulla strategia di crescita nei principali mercati (Cina/Usa/Europa), sulle prospettive della nuova macchina Liaison Xs, sugli sviluppi delle alleanze commerciali (Roche, Beckman), sulla pipeline commerciale.
Per il periodo 2016-2019 gli analisti di Equita prevedono un cagr del fatturato del +8,8% a 732 milioni di euro al 2019 (consenso +9% a 734 milioni) dai 569 milioni del 2016, un cagr dell'ebitda del +8,6% a 278 milioni al 2019 (consenso +9,1% a 282 milioni) dai 217 milioni del 2016, dell'utile del +12% a 159 milioni al 2019 (consenso in linea) dai 113 milioni del 2016 e un free cash flow prima dei dividendi cumulati (2017-2019) di 447 milioni (consenso 452 milioni) o 150 milioni medi l'anno (yield del 4%).
A livello divisionale gli analisti di Equita si aspettano una crescita media annua del 9% nel periodo 2016-2019 per il business Clia (67% del fatturato con Vitamina D -3%, ex Vitamina D +13%), un andamento flat del business Elisa (11% del fatturato) e un fatturato molecolare visto raggiungere 86 milioni nel 2019 (12% del fatturato). Equita ha confermato il rating hold e il target price a 65 euro sull'azione DiaSorin , lo stesso giudizio di Mediobanca Securities (target price a 60 euro). Banca Akros, invece, ha un rating accumulate e un target price a 74,40 euro.
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01/7/2017 14:49
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
DOPPIO MASSIMO! LA MME50 E' STATA FORATA AL RIBASSO IL 28/6. DUNQUE FARE MOLTA ATTENZIONE!
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26/7/2017 14:49
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
DiaSorin, Akros: con Elisa +6% dell'eps 2018
La società ha acquisito il portafoglio immunodiagnostico Elisa ed i relativi asset di Siemens Healthineers per 47,5 mln di euro. L'operazione consentirà alla società di accedere a una significativa clientela soprattutto in Europa
di Matteo Fusi
Premiata l'espansione in Europa di DiaSorin . Il titolo cresce del 3,51% a quota 72,3 euro dopo che ieri, a mercato chiuso, la società attivà nel settore biotecnologico ha firmato un accordo vincolante con Siemens Healthcare GmbH per l'acquisto, dalla stessa Siemens Healthcare GmbH e dalla sua affiliata Siemens Healthineers, del portafoglio di immunodiagnostica Elisa e delle relative attività materiali e immateriali.
Attraverso le risorse finanziarie disponibili, DiaSorin pagherà a Siemens Healthineers un corrispettivo complessivo fino a un massimo di 47,5 milioni di euro. "Si nota che, secondo una simulazione preliminare, il prezzo pagato dovrebbe implicare un multiplo enterprise value/ebitda di 2,6 volte contro le 14 volte a cui attualmente scambia DiaSorin sulla base delle stime 2018 quando ci aspettiamo il pieno impatto delle attività acquisite. Ci attendiamo un impatto positivo sull'azione", hanno commentato stamani gli analisti di Banca Imi, mantenendo il rating hold e il target price a 65,6 euro sul titolo.
La conclusione di tale acquisizione sarà subordinata all'approvazione dell'autorità Antitrust e si prevede avvenga nella seconda metà di quest'anno. L'operazione non comprenderà il trasferimento di dipendenti e l'impianto di produzione. I prodotti immunodiagnostici Elisa di Siemens Healthineers, venduti negli ospedali, nei laboratori privati e nelle banche sangue, hanno generato nel corso dell'esercizio 2016 ricavi pari a circa 47 milioni di euro.
"L'operazione", hanno sottolineato gli analisti di Equita, "è coerente con la strategia aziendale di convertire l'attuale clientela che utilizza i test Elisa verso proprie soluzioni di prodotto e di piattaforma Clia. Inoltre, il portafoglio di Siemens consentirà di accedere a una significativa clientela soprattutto in Ue". Ipotizzando che, entro il 2019, la società sia in grado di convertire il 65-70% dei clienti acquisiti da Siemens dalla tecnologia Elisa a Clia, Equita stima un impatto positivo a livello di utile per azione 2019 del 3%, con un multiplo prezzo/utile atteso per il 2019 a 23,7 volte dalle attuali 24,5 volte. Il broker ha confermato il rating hold sul titolo con un target price a 68 euro.
L'operazione è stata promossa anche dagli analisti di Banca Akros, che hanno confermato il rating accumulate con un target price a 80,2 euro. "A nostro avviso", hanno osservato gli esperti, "quest'operazione è una delle potenziali acquisizioni bolt-on annunciate dal management durante la presentazione del piano strategico 2017-2019 ed è certamente uno dei fattori chiave che, unitamente all'accordo con Qiagen e con il business Focus Elisa, consentirà alla società di crescere sul mercato europeo, dove Siemens ha una base di clienti Elisa significativa".
"Il lancio", hanno proseguito alla banca d'affari, "del Liason Xs sul mercato europeo dal 2019 dovrebbe anche facilitare e velocizzare la conversione tecnologica dei clienti Elisa a Clia. La differenziazione di offerta di Clia e i numerosi prodotti ad alto valore aggiunto, inoltre, favoriranno una progressiva crescita dei ricavi e il miglioramento della redditività del gruppo".
"Quest'acquisizione", hanno aggiunto gli analisti di Banca Akros, "avrà un effetto positivo sui conti di DiaSorin , dal momento che stimiamo che la sua redditività è in linea con la media del gruppo". Gli esperti prevede un impatto positivo sull'eps adjusted 2018 del 6% circa. "In generale", hanno concluso, "crediamo che quest'acquisizione sia di grande importanza strategica, soprattutto per la realizzazione dei piani di crescita del gruppo in Europa, che rimane uno dei mercati core di DiaSorin , caratterizzato da un business solido e da una buona redditività".
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21/9/2017 18:28
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
DiaSorin certifica nuovi campioni per l'identificazione dell'Herpes
Il gruppo ha ottenuto l'ok per l'estensione dei campioni analizzabili in Europa del kit molecolare Simplexa HSV 1 & 2 per l'identificazione del virus dell'Herpes. Ma il titolo è debole in borsa
di Matteo Fusi
Buone notizie per DiaSorin . Il gruppo leader globale della diagnostica in vitro ha ottenuto la certificazione per l'estensione dei campioni analizzabili in Europa del kit molecolare Simplexa HSV 1 & 2 per l'dentificazione del virus dell'Herpes.
"Il kit HSV 1 & 2", ha spiegato la società, "su tecnologia PCR è eseguito sul disco di amplificazione diretta da 8 pozzetti (Direct Amplification Disk) collegato allo strumento Liaison Mdx, per la rilevazione qualitativa in vitro e la differenziazione dell'HSV-1 e HSV-2. Agli attuali campioni biologici certificati, il fluido cerebrospinale ed il tampone genitale, si aggiungono il tampone delle lesioni cutanee e muco-cutanee. Grazie all'espansione dei campioni analizzabili, DiaSorin fornisce oggi un'offerta completa e flessibile per i laboratori in grado di analizzare fino ad un massimo di otto campioni alla volta".
Il virus Herpes Simplex 1 & 2 (HSV) è causa di varie patologie con sintomatologia multipla, dalle lesioni orali muco-cutanee a quelle genitali e sino all'encefalite fulminante. La possibilità di testare diverse tipologie di campioni consente ai laboratori di soddisfare svariate esigenze attraverso un unico test. L'infezione del sistema nervoso centrale causata da Hsv può raggiungere tassi di mortalità fino al 70% e si stima che i casi di infezione da HSV-1 nel mondo siano circa 3,7 miliardi mentre quelli da HSV-2 circa 417 milioni. Il test rapido per l'infezione da HSV mediante rilevazione molecolare risulta pertanto importante nella scelta del piano terapeutico e nella prevenzione della trasmissione dell'infezione.
"L'estensione dei campioni analizzabili per l'identificazione del virus Herpes Simplex fornisce ai laboratori il kit molecolare più completo disponibile sul mercato per la diagnosi dell'HSV, consentendo l'analisi di più campioni con un unico kit senza necessità di estrazione del Dna", ha dichiarato Michelle Tabb, vice president of Research and Development di DiaSorin Molecular LLC. "L'ampliamento della nostra offerta di test è conferma della nostra capacità di soddisfare le crescenti esigenze di semplicità e flessibilità di cui necessitano oggi i laboratori di tutto il mondo".
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30/9/2017 12:31
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
DiaSorin completa l'acquisto del portafoglio Elisa e rivede al rialzo i target
La società ha completato l'acquisizione del portafoglio di immunodiagnostica Elisa da Siemens Healthcare Gmbh e dalle sue affiliate. Di conseguenza ora l'utile netto 2019 è visto tra 160 e 165 mln di euro e i ricavi a 775 mln
di Francesca Gerosa
DiaSorin completa l'acquisto del portafoglio di immunodiagnostica Elisa e rivede al rialzo i target. Nel dettaglio, la società ha completato l'acquisizione del portafoglio di immunodiagnostica Elisa e delle relative attività materiali e immateriali da Siemens Healthcare Gmbh e dalle sue affiliate. L'accordo di acquisto vincolante era stato siglato lo scorso 25 luglio.
Gli asset rilevati includono principalmente i contratti di vendita e distribuzione, la base installata degli strumenti e la relativa proprietà intellettuale. L'acquisizione non comprende, invece, il trasferimento dei dipendenti né l'impianto di produzione. Siemens Healthineers, secondo gli impegni assunti, continuerà a produrre e fornire esclusivamente a DiaSorin i kit immunodiagnostici Elisa per un periodo di tre anni, garantendo la fornitura agli attuali clienti.
A seguito di quest'acquisizione ora DiaSorin stima di raggiungere un utile netto tra 160 e 165 milioni di euro nel 2019, a fronte della precedente previsione tra 155 e 160 milioni, quindi con un aumento medio annuo del 13% e non più del 12%. I ricavi sono attesi a 775 milioni di euro (735 milioni la stima precedente) con un incremento medio annuo dell'11% anziché del 9%, l'ebitda tra 295 e 300 milioni dal range di prima a 280-285 milioni, in aumento dell'11% anziché del 9%, e il free cash flow cumulato tra 465 e 475 milioni (da 445-455 milioni).
CAPITALIZZAZIONE: 4.221,28 MLN (PREZZO 75,45 €)
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23/11/2017 18:01
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markonweb
N° messaggi: 19 -
Iscritto da: 23/8/2011
titolo forte valido da avere in cassetto....al 100 pwr cento
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01/12/2017 08:24
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rampani
N° messaggi: 72895 -
Iscritto da: 03/9/2007
STLONGGGGGGGG...
Cinese incolonale...
123OLEEEEE...
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08/1/2018 15:22
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
DiaSorin sigla partnership con QIAGEN su test per identificazione della tubercolosi latente
DiaSorin e QIAGEN hanno annunciato una partnership volta ad aggiungere il test QuantiFERON-TB sviluppato da QIAGEN al menù dell'azienda italiana disponibile sulle piattaforme completamente automatizzate della famiglia LIAISON. L’aggiunta di questo test permetterà ai clienti di entrambe le società di usufruire del QuantiFERON-TB Gold Plus (QFT-Plus), il test più avanzato per l’identificazione della tubercolosi latente sulle piattaforme della famiglia LIAISON.
Il lancio del nuovo test QuantiFERON LIAISON Detection Assay per l'uso su LIAISON XL è previsto nel terzo trimestre 2018 sul mercato europeo, nel 2019 sul mercato statunitense e nel 2020 sul mercato cinese.
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09/2/2018 21:19
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markonweb
N° messaggi: 19 -
Iscritto da: 23/8/2011
entrato oggi con 200 pezzi a 77 speriamo non porti sfiga..sto numero eh
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272 di 294
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13/2/2018 18:07
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Diasorin, Jefferies riduce il target price a 70 euro
Gli analisti di Jefferies hanno tagliato da 75 euro a 70 euro il target price su Diasorin, in seguito alla riduzione delle stime sul fatturato per i prossimi esercizi, come conseguenza alla revisione delle previsioni sui tassi di cambio. Gli esperti hanno confermato l’indicazione di mantenere le azioni in portafoglio.
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08/5/2018 17:40
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element3
N° messaggi: 875 -
Iscritto da: 04/11/2011
Per me tra poco fa il botto, accumulo pazzesco
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MODERATO
HappyFedina
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 652 -
Iscritto da: 30/8/2018
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Modificato il 26/12/2018 15:28
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Diasorin: tre nuovi primer per l’utilizzo in diagnostica molecolare
http://www.finanza.com/Finanza/Notizie_Italia/Italia/notizia/Diasorin_tre_nuovi_primer_per_l_utilizzo_in_diagnostica_mol-500703
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03/1/2019 09:27
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barasso
N° messaggi: 630 -
Iscritto da: 05/10/2008
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05/1/2019 10:36
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barasso
N° messaggi: 630 -
Iscritto da: 05/10/2008
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I sintomi più comuni dello Zika sono febbre, eruzioni cutanee, dolori articolari, congiuntiviti o arrossamento degli occhi. La malattia di solito è mite, con una sintomatologia che dura da qualche giorno ad una settimana. L'infezione da Zika non richiede un ricovero ospedaliero e raramente il virus ha un esito mortale: tuttavia, durante la gravidanza, può causare un grave difetto di nascita chiamato microcefalia, nonché altri difetti cerebrali fetali gravi. Lo sviluppo del test LIAISON® XL Zika Capture IgM è stato finanziato dal Dipartimento di Salute e dei Servizi Umani statunitense, che, nell'autunno del 2016, ha concesso a DiaSorin un finanziamento di $2,6 milioni.