Enel (ENEL)

- Modificato il 28/8/2012 11:37
petrsalvatore N° messaggi: 916 - Iscritto da: 03/4/2006
Grafico Intraday: Enel SpaGrafico Storico: Enel Spa
Grafico IntradayGrafico Storico

ENEL è il principale operatore italiano nella generazione, distribuzione e vendita dell'energia elettrica. Opera anche nel settore gas e telecomunicazioni


Sale dal giugno 2002. Recentemente ha rotto la resistenza a 7.2 euro, ma poi è tornata indietro.

Il p/e e di circa 14 e lo yield di circa il 6.5%.

Capitalizza circa 43000 milioni di euro.

Nel capitale di ENEL il ministero dell'Economia detiene direttamente e indirettamente il 30.1%, il resto è tutto flottante. Tra gli azionisti figurano fondi di investimento, assicurazioni, fondi pensioni e fondi etici.

Nel 2005 l'indebitamento finanziario netto si è ridotto della metà.

Il risultato netto è migliorata da 2361 a 3895 milioni di euro.

Il debt/equity è dello 0.65%.

Il ROE è del 20% e l'ebit margin di 17.16.

Il consiglio rimane ACCUMULARE. Oggi quota 6.741 euro.









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8021 di 10448 - 01/3/2018 17:23
GIOLA N° messaggi: 29912 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #8020 - 20/Feb/2018 14:17Enel, primo impianto di storage in Germania

La controllata Enel Green Power Germany ha firmato un accordo con l'operatore eolico tedesco, Enertrag, e la società svizzera di soluzioni di accumulo energetico, Leclanché, per la costruzione e gestione di un impianto a batterie a ioni di litio. I lavori di costruzione richiederanno un investimento di 17 mln di euro

di Roberta Castellarin

Primo impianto di storage in Germania per Enel . Il colosso energetico, attraverso la controllata per le rinnovabili Enel Green Power Germany, ha firmato un accordo con l'operatore eolico tedesco, Enertrag, e la società svizzera di soluzioni di accumulo energetico, Leclanché, per la costruzione e gestione di un impianto a batterie a ioni di litio da 22 MW a Cremzow, nello stato del Brandeburgo.

Si tratta del primo impianto di storage di Enel in Germania e i lavori di costruzione richiederanno un investimento di circa 17 milioni di euro. L'impianto di storage offrirà servizi di regolazione delle frequenze sul mercato della Primary control reserve (Pcr) tedesco per stabilizzare rapidamente la rete e sarà in seguito integrato con i parchi eolici di Enertrag. La prima sezione da 2 MW dell'impianto di Cremzow dovrebbe entrare in funzione ad aprile, mentre l'avvio dell'intero impianto è previsto entro la fine di quest'anno.

"L'impianto di Cremzow è un traguardo importante per noi poiché, dopo il successo di impianti simili in Italia e Cile, confermerà una volta di più i benefici dello storage per i sistemi energetici, in particolare in combinazione con le rinnovabili", ha sottolineato Antonio Cammisecra, responsabile della divisione global renewable energies di Enel , Enel Green Power. "L'accumulo di energia svolge un ruolo di crescente importanza per assicurare la stabilità della rete e apre la strada a un'adozione diffusa delle rinnovabili in tutto il mondo, facilitando la loro integrazione nelle reti elettriche".

Le batterie commerciali e la loro capacità di fornire soluzioni di bilanciamento saranno uno dei principali fattori abilitanti nella prossima fase della transizione energetica verso le rinnovabili. "L'impianto di Cremzow svolgerà un ruolo essenziale nel graduale abbandono della lignite nel Brandeburgo. Il prossimo passo sarà la prova della batteria di Cremzow per il black start delle centrali rinnovabili di Enertrag nell'area di Uckermark", ha aggiunto Joerg Mueller, ad di Enertrag.

La struttura sarà di proprietà di una società veicolo (Spv) al 90% di Egp Germania e al 10% di Enertrag. Leclanché farà da contractor per le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione, e si occuperà dell'integrazione fra batterie e sistemi di conversione e del software di gestione energetica. L'impianto fornirà alla rete un servizio di regolazione primaria della frequenza in tempo reale contribuendo alla sua stabilità.

Quando la frequenza della rete diminuirà a causa dell'elevata domanda di energia, la batteria entrerà in funzione erogando rapidamente l'energia accumulata, per poi ricaricarsi nelle fasi di aumento della frequenza indotte dal calo della domanda. Inoltre, l'utilizzo integrato con i parchi eolici di Enertrag consentirà l'utilizzo dell'energia in eccesso prodotta dagli impianti per caricare la batteria, riducendo la necessità di ridurre la generazione di energia eolica a fronte di un calo della domanda della rete.

Il mercato tedesco della Pcr si è evoluto notevolmente negli ultimi anni con la gara di inizio 2017 per circa 600 MW di Pcr con offerte provenienti dall'Austria, dal Belgio, dalla Francia, dai Paesi Bassi e dalla Svizzera, a riprova del carattere transfrontaliero del mercato. L'introduzione di sistemi di accumulo a batterie rappresenta un importante sviluppo del mercato tedesco della Pcr: nel 2017 i sistemi Bess (Battery energy storage system) hanno fornito circa 200 MW di Pcr, pari a circa il 31% del mercato.

https://www.milanofinanza.it

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8022 di 10448 - 02/3/2018 11:14
portobello N° messaggi: 2253 - Iscritto da: 13/2/2008
ma non hai un cazzo da fare?
non ti sei reso conto che hai desertificato questo forum...
con il copia incolla infinito, minchia come sei sveglio, capisci subito vero
con affetto
8023 di 10448 - Modificato il 03/3/2018 12:43
GIOLA N° messaggi: 29912 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #8020 - 20/Feb/2018 14:17Enel, primo impianto di storage in Germania

La controllata Enel Green Power Germany ha firmato un accordo con l'operatore eolico tedesco, Enertrag, e la società svizzera di soluzioni di accumulo energetico, Leclanché, per la costruzione e gestione di un impianto a batterie a ioni di litio. I lavori di costruzione richiederanno un investimento di 17 mln di euro

di Roberta Castellarin

Primo impianto di storage in Germania per Enel . Il colosso energetico, attraverso la controllata per le rinnovabili Enel Green Power Germany, ha firmato un accordo con l'operatore eolico tedesco, Enertrag, e la società svizzera di soluzioni di accumulo energetico, Leclanché, per la costruzione e gestione di un impianto a batterie a ioni di litio da 22 MW a Cremzow, nello stato del Brandeburgo.

Si tratta del primo impianto di storage di Enel in Germania e i lavori di costruzione richiederanno un investimento di circa 17 milioni di euro. L'impianto di storage offrirà servizi di regolazione delle frequenze sul mercato della Primary control reserve (Pcr) tedesco per stabilizzare rapidamente la rete e sarà in seguito integrato con i parchi eolici di Enertrag. La prima sezione da 2 MW dell'impianto di Cremzow dovrebbe entrare in funzione ad aprile, mentre l'avvio dell'intero impianto è previsto entro la fine di quest'anno.

"L'impianto di Cremzow è un traguardo importante per noi poiché, dopo il successo di impianti simili in Italia e Cile, confermerà una volta di più i benefici dello storage per i sistemi energetici, in particolare in combinazione con le rinnovabili", ha sottolineato Antonio Cammisecra, responsabile della divisione global renewable energies di Enel , Enel Green Power. "L'accumulo di energia svolge un ruolo di crescente importanza per assicurare la stabilità della rete e apre la strada a un'adozione diffusa delle rinnovabili in tutto il mondo, facilitando la loro integrazione nelle reti elettriche".

Le batterie commerciali e la loro capacità di fornire soluzioni di bilanciamento saranno uno dei principali fattori abilitanti nella prossima fase della transizione energetica verso le rinnovabili. "L'impianto di Cremzow svolgerà un ruolo essenziale nel graduale abbandono della lignite nel Brandeburgo. Il prossimo passo sarà la prova della batteria di Cremzow per il black start delle centrali rinnovabili di Enertrag nell'area di Uckermark", ha aggiunto Joerg Mueller, ad di Enertrag.

La struttura sarà di proprietà di una società veicolo (Spv) al 90% di Egp Germania e al 10% di Enertrag. Leclanché farà da contractor per le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione, e si occuperà dell'integrazione fra batterie e sistemi di conversione e del software di gestione energetica. L'impianto fornirà alla rete un servizio di regolazione primaria della frequenza in tempo reale contribuendo alla sua stabilità.

Quando la frequenza della rete diminuirà a causa dell'elevata domanda di energia, la batteria entrerà in funzione erogando rapidamente l'energia accumulata, per poi ricaricarsi nelle fasi di aumento della frequenza indotte dal calo della domanda. Inoltre, l'utilizzo integrato con i parchi eolici di Enertrag consentirà l'utilizzo dell'energia in eccesso prodotta dagli impianti per caricare la batteria, riducendo la necessità di ridurre la generazione di energia eolica a fronte di un calo della domanda della rete.

Il mercato tedesco della Pcr si è evoluto notevolmente negli ultimi anni con la gara di inizio 2017 per circa 600 MW di Pcr con offerte provenienti dall'Austria, dal Belgio, dalla Francia, dai Paesi Bassi e dalla Svizzera, a riprova del carattere transfrontaliero del mercato. L'introduzione di sistemi di accumulo a batterie rappresenta un importante sviluppo del mercato tedesco della Pcr: nel 2017 i sistemi Bess (Battery energy storage system) hanno fornito circa 200 MW di Pcr, pari a circa il 31% del mercato.
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8024 di 10448 - 18/3/2018 14:22
GIOLA N° messaggi: 29912 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #8020 - 20/Feb/2018 14:17Enel, primo impianto di storage in Germania

La controllata Enel Green Power Germany ha firmato un accordo con l'operatore eolico tedesco, Enertrag, e la società svizzera di soluzioni di accumulo energetico, Leclanché, per la costruzione e gestione di un impianto a batterie a ioni di litio. I lavori di costruzione richiederanno un investimento di 17 mln di euro

di Roberta Castellarin

Primo impianto di storage in Germania per Enel . Il colosso energetico, attraverso la controllata per le rinnovabili Enel Green Power Germany, ha firmato un accordo con l'operatore eolico tedesco, Enertrag, e la società svizzera di soluzioni di accumulo energetico, Leclanché, per la costruzione e gestione di un impianto a batterie a ioni di litio da 22 MW a Cremzow, nello stato del Brandeburgo.

Si tratta del primo impianto di storage di Enel in Germania e i lavori di costruzione richiederanno un investimento di circa 17 milioni di euro. L'impianto di storage offrirà servizi di regolazione delle frequenze sul mercato della Primary control reserve (Pcr) tedesco per stabilizzare rapidamente la rete e sarà in seguito integrato con i parchi eolici di Enertrag. La prima sezione da 2 MW dell'impianto di Cremzow dovrebbe entrare in funzione ad aprile, mentre l'avvio dell'intero impianto è previsto entro la fine di quest'anno.

"L'impianto di Cremzow è un traguardo importante per noi poiché, dopo il successo di impianti simili in Italia e Cile, confermerà una volta di più i benefici dello storage per i sistemi energetici, in particolare in combinazione con le rinnovabili", ha sottolineato Antonio Cammisecra, responsabile della divisione global renewable energies di Enel , Enel Green Power. "L'accumulo di energia svolge un ruolo di crescente importanza per assicurare la stabilità della rete e apre la strada a un'adozione diffusa delle rinnovabili in tutto il mondo, facilitando la loro integrazione nelle reti elettriche".

Le batterie commerciali e la loro capacità di fornire soluzioni di bilanciamento saranno uno dei principali fattori abilitanti nella prossima fase della transizione energetica verso le rinnovabili. "L'impianto di Cremzow svolgerà un ruolo essenziale nel graduale abbandono della lignite nel Brandeburgo. Il prossimo passo sarà la prova della batteria di Cremzow per il black start delle centrali rinnovabili di Enertrag nell'area di Uckermark", ha aggiunto Joerg Mueller, ad di Enertrag.

La struttura sarà di proprietà di una società veicolo (Spv) al 90% di Egp Germania e al 10% di Enertrag. Leclanché farà da contractor per le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione, e si occuperà dell'integrazione fra batterie e sistemi di conversione e del software di gestione energetica. L'impianto fornirà alla rete un servizio di regolazione primaria della frequenza in tempo reale contribuendo alla sua stabilità.

Quando la frequenza della rete diminuirà a causa dell'elevata domanda di energia, la batteria entrerà in funzione erogando rapidamente l'energia accumulata, per poi ricaricarsi nelle fasi di aumento della frequenza indotte dal calo della domanda. Inoltre, l'utilizzo integrato con i parchi eolici di Enertrag consentirà l'utilizzo dell'energia in eccesso prodotta dagli impianti per caricare la batteria, riducendo la necessità di ridurre la generazione di energia eolica a fronte di un calo della domanda della rete.

Il mercato tedesco della Pcr si è evoluto notevolmente negli ultimi anni con la gara di inizio 2017 per circa 600 MW di Pcr con offerte provenienti dall'Austria, dal Belgio, dalla Francia, dai Paesi Bassi e dalla Svizzera, a riprova del carattere transfrontaliero del mercato. L'introduzione di sistemi di accumulo a batterie rappresenta un importante sviluppo del mercato tedesco della Pcr: nel 2017 i sistemi Bess (Battery energy storage system) hanno fornito circa 200 MW di Pcr, pari a circa il 31% del mercato.

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SIAMO ARRIVATI ALLA LINEA DEL PIAVE (MME 50). ADESSO VEDIAMO SE IL MOVIMENTO AL RIALZO CONTINUA PER TOCCARE I 5,3 € CIRCA COME PRIMO TARGET.


6ygi9
8025 di 10448 - 19/3/2018 17:25
GIOLA N° messaggi: 29912 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #8019 - 17/Feb/2018 07:24
Quotando: giola - Post #8002 - 14/Feb/2018 14:13Enel, nel 2017 crescono ricavi e margini

Starace conferma gli obiettivi per il 2018: "Risultati solidi"

"I solidi risultati dell'esercizio 2017 ci permettono di confermare i target di piano per il 2018, continuando nell'implementazione della nostra strategia per gli anni 2018-2020". Così l'ad di Enel, Francesco Starace, dopo che il Cda della società ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell'esercizio 2017. Anno chiuso con ricavi per 74,7 miliardi, in aumento del 5,8%, e un ebitda (margine operativo lordo) in espansione del 2,6% a 15,7 miliardi.

6m-v5



RIORIENTATE LE VELE!

6o55q



IL PIAVE (MME 50) MORMORO'...


6ysgd
8026 di 10448 - 20/3/2018 09:34
gennaro78 N° messaggi: 80 - Iscritto da: 10/6/2011
Quotando: giola - Post #8025 - 19/Mar/2018 16:25
Quotando: giola - Post #8019 - 17/Feb/2018 07:24
Quotando: giola - Post #8002 - 14/Feb/2018 14:13Enel, nel 2017 crescono ricavi e margini Starace conferma gli obiettivi per il 2018: "Risultati solidi" "I solidi risultati dell'esercizio 2017 ci permettono di confermare i target di piano per il 2018, continuando nell'implementazione della nostra strategia per gli anni 2018-2020". Così l'ad di Enel, Francesco Starace, dopo che il Cda della società ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell'esercizio 2017. Anno chiuso con ricavi per 74,7 miliardi, in aumento del 5,8%, e un ebitda (margine operativo lordo) in espansione del 2,6% a 15,7 miliardi. 6m-v5

RIORIENTATE LE VELE! 6o55q

IL PIAVE (MME 50) MORMORO'... 6ysgd

Speriamo che il Piave mormorera' presto. Troppa attesa per un colosso come Enel
8027 di 10448 - 21/3/2018 10:43
ENZOMASSIMI N° messaggi: 774 - Iscritto da: 28/2/2012
Segnalo titolo sogefi pronto al rialzo esplosivo
8028 di 10448 - 22/3/2018 09:26
gennaro78 N° messaggi: 80 - Iscritto da: 10/6/2011
Mi sto sbagliando se dico che oggi sono previsti i dati finali di chiusura del 2017?
8029 di 10448 - 22/3/2018 15:03
GIOLA N° messaggi: 29912 - Iscritto da: 03/9/2014
Enel, attesa una cedola di 0,23 euro

Il gruppo pubblicherà i dati definitivi del 2017 dopo la chiusura dei mercati. Il consenso stima un utile netto di 3,6 mld di euro, in linea con le indicazioni del piano strategico

di Paola Valentini

Attesa per i conti definitivi 2017 di Enel che verranno pubblicati nel pomeriggio dopo la chiusura dei mercati. Lo scorso 14 febbraio la società guidata dall'ad, Francesco Starace, ha fornito alcuni dati di pre-consuntivo: ebitda ordinario di 15,6 miliardi di euro, +2,6%, ricavi a 74,7 miliardi, +5,8%, e debito netto a 37,4 miliardi (-0,5%).

Il consenso stima che l'utile netto salirà a 3,6 miliardi di euro, in linea con le indicazioni fornite dalla società nel piano strategico 2017-2019, oltre il 38% in più rispetto ai 2,57 miliardi del 2016. Il focus è anche sul dividendo che Mediobanca (target price a 5,5 euro e giudizio neutral) stima a 0,23 euro per azione, in aumento rispetto agli 0,18 euro relativi al bilancio 2016, sulla base dei target del piano che ha fissato il dividendo complessivo 2017 proprio a 0,23, considerando l'obiettivo di un pay-out del 65%. La nuova politica dei dividendi introdotta dal piano strategico prevede una cedola minima 2017 di 0,21 euro.

E' previsto che il pay-out ratio aumenti di 5 punti percentuali nel 2018 fino a raggiungere il 70% con un minimo di 0,28 euro con riferimento ai risultati dell'anno, in aumento del 33% rispetto al dividendo minimo garantito per il 2017 (i citati 0,21 euro). La distribuzione avviene due volte all'anno, dal 2017 è stato infatti reintrodotto il pagamento dell'acconto sul dividendo. A gennaio scorso la società ha erogato un acconto unitario di 0,105 euro. In attesa dei conti il titolo Enel a Piazza Affari segna un ribasso dell'1,70% a quota 4,791 euro.
6ztmk
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8030 di 10448 - 28/3/2018 13:01
gennaro78 N° messaggi: 80 - Iscritto da: 10/6/2011
Qualcuno conosce il motivo di questa improvvisa impennata?
8031 di 10448 - 28/3/2018 15:29
el_rubio_loco N° messaggi: 1349 - Iscritto da: 14/10/2009
Settore utility in salita. Enel segue
8032 di 10448 - 28/3/2018 18:12
el_rubio_loco N° messaggi: 1349 - Iscritto da: 14/10/2009
E chiusura col botto!!
8033 di 10448 - 29/3/2018 11:22
gennaro78 N° messaggi: 80 - Iscritto da: 10/6/2011
Quotando: enzomassimi - Post #8027 - 21/Mar/2018 09:43Segnalo titolo sogefi pronto al rialzo esplosivo

Alla faccia del rimbalzo esplosivo. Sta sotto i 3 euro
8034 di 10448 - 18/4/2018 20:44
portobello N° messaggi: 2253 - Iscritto da: 13/2/2008
...qua tutto tace... e si che dovrebbe andare a 5,5 nel brevissimo..
8035 di 10448 - 20/4/2018 12:25
gennaro78 N° messaggi: 80 - Iscritto da: 10/6/2011
Quotando: portobello - Post #8034 - 18/Apr/2018 18:44...qua tutto tace... e si che dovrebbe andare a 5,5 nel brevissimo..

Eh forse alla presentazione dei dati della prima trimestrale del 2018 prevista per il 9 maggio...fino ad allora però questi piccoli incrementi quotidiani non possono fare che bene
8036 di 10448 - 30/4/2018 12:06
bonsaro1 N° messaggi: 613 - Iscritto da: 30/12/2013
Piano piano
8037 di 10448 - 09/5/2018 12:36
portobello N° messaggi: 2253 - Iscritto da: 13/2/2008
....eppur dovrebbe salire....
perche è inchiodata?
8038 di 10448 - 09/5/2018 13:09
razzo666 N° messaggi: 768 - Iscritto da: 29/9/2014
ascoltate portobello poco cazzo ma molto cervello
8039 di 10448 - 09/5/2018 13:41
gennaro78 N° messaggi: 80 - Iscritto da: 10/6/2011
Quotando: portobello - Post #8037 - 09/May/2018 10:36....eppur dovrebbe salire.... perche è inchiodata?

E che ne so...forse sconta già il rialzo dell'ultimo mese oppure i dati non sono così impressionanti come Endesa...fatto sta che hanno calato l'indebitamento ed incrementato i ricavi con ebitda tendenzialmente stabile
8040 di 10448 - 10/5/2018 09:18
razzo666 N° messaggi: 768 - Iscritto da: 29/9/2014
dio stronzo ok scendere ma non così puttana ladra
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