Dollaro-Petrolio (EURUSD)

- 08/3/2006 18:43
falcopacio N° messaggi: 1 - Iscritto da: 08/3/2006
QUANTO VERAMENTE C'E' LEGAME TRA L'AUMENTO DEL PREZZO DEL GREGGIO ED IL DEPREZZAMNTO DEL DOLLARO

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321 di 433 - 03/9/2008 08:16
devatank N° messaggi: 5502 - Iscritto da: 28/3/2007
dollaro sta rompendo un supporto molto importante
322 di 433 - 03/9/2008 09:02
amor3 N° messaggi: 10606 - Iscritto da: 08/6/2006
deva oggi comprati delle PUt..sul CW del S/P...prima di risalire deve rifiatare e lo fara' sicuramente oggi..
323 di 433 - 03/9/2008 11:07
Caligola N° messaggi: 27329 - Iscritto da: 01/11/2006
Il petrolio sta rompendo il supporto di 110 , ora è a 1,075 e il dollaro guadagna su tutte le valute . Sarebbe ora che scendessero i prezzi dei carburanti così cala l' inflazione .
324 di 433 - 03/9/2008 11:35
amor3 N° messaggi: 10606 - Iscritto da: 08/6/2006
Quotando: CaligolaIl petrolio sta rompendo il supporto di 110 , ora è a 1,075 e il dollaro guadagna su tutte le valute . Sarebbe ora che scendessero i prezzi dei carburanti così cala l' inflazione .



Questo favorira' il beige book che alle 20 dira' che la ripresa del dollaro e la caduta delle commodities danno piu' possibilita' all'economia di riprendere fiato e il potere d'acquisto sara' piu' equo in un momento di merda come questo.....

Se noti il dollaro recupera forte e il movimento delDJIA di ieri ha fatto intravedere l'entrata in denaro nelle banche e l'uscita a meta' giornata sulle utilities e commodities.... indi oggi potrebbe scoppiare il vero boom del DJIA al rialzo ...alla faccia di chi lo da morto
325 di 433 - 03/9/2008 11:40
Caligola N° messaggi: 27329 - Iscritto da: 01/11/2006
A me fa un pò paura Wall Street che ha sovraperformato le borse europee in questi mesi per il minidollaro e ora che il dollaro recupera ? Però spero nel Dow Jones a 12000 nel breve per il calo del petrolio .
326 di 433 - 03/9/2008 21:14
Notturnia N° messaggi: 715 - Iscritto da: 16/7/2006
oggi ho parlato con alcuni operatori del mercato elettrico.. alcuni.. ma è da prendere con le pinze.. e io per ora ci credo poco.. dicono che potrebbe scendere il prezzo dell'energia da qua ai primi del 2009.. siccome l'indice dell'energia è basato su petrolio e suoi derivati in tonnellata metrica per euro.. dovrebbe voler dire che o il petrolio scende.. o il dollaro scende.. e siccome il dollaro sembra rafforzarsi.. SE.. ripeto SE hanno ragione.. il petrolio non farà faville..

io credo che non scenda.. anche pensando alla spagna che ha firmato con il venezuela un accordo per petrolio a 100$/bbl mesi fa.. se scendesse avrebbero fatto un affare del cavolo..
328 di 433 - 05/9/2008 09:55
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
rialzo dei tassi,ralentamento dell'economia, ribasso del petro , sara' una strategia di TRYKO ,ma sara' quella giusta?????
329 di 433 - 05/9/2008 10:07
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
BENZINA: addio prezzo unico, Esso e Shell lanciano listini diversi per provincia. (Il Sole 24 Ore, pag. 17)
334 di 433 - 09/9/2008 10:55
devatank N° messaggi: 5502 - Iscritto da: 28/3/2007
secondo me 85/86 dollari
335 di 433 - 09/9/2008 13:17
ninicap N° messaggi: 3710 - Iscritto da: 02/5/2007
Secondo il presidente dei petrolieri (credo,ho visto un intervista in tv...) la produzione attuale va bene cosi e da qui alla fine dell'anno si assisterà ad un eccesso di offerta.
336 di 433 - 09/9/2008 15:50
Notturnia N° messaggi: 715 - Iscritto da: 16/7/2006
tenendo conto della ripresa del dollaro (+12%) il calo del petrolio (-25%) ha un effetto molto più blando sull'europa.. tanto che gli indici energetici stanno ancora salendo (anche se lievemente) e hanno fatto segnare a Settembre un +1.1% su agosto (consuntivo) e ora un +0.5% di ottobre su settembre (previsionale)...

il petrolio potrà ancora scendere.. ma i suoi effetti "benefici" li vedremo solo dal 2° trimestre 2009 SE la discesa continua e si ferma sotto gli 80 $/bbl e il $ non recupera troppo sul € sennò.. ciccia..

p.s. il costo dell'energia in italia è aumentato del 44% nel 2008 rispetto al 2007 e il 2009 non è inferiore al 2008 ma manifesta un +20% (stima)
337 di 433 - 10/9/2008 10:43
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Petrolio, l'Opec taglia produzione
Decisione a sorpresa a vertice Vienna
L'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) ha chiesto ai suoi membri di "rispettare strettamente le quote di produzione", con una riduzione dell'offerta di "520.000 barili al giorno". Lo riferiscono dirigenti dell'Opec al termine della riunione dell'organizzazione tenutasi a Vienna. L'Opec ha deciso quindi di tornare alle quote di settembre 2007, equivalenti a 28,8 milioni di barili al giorno.

L'Opec ha deciso quindi di tornare ''alle quote di settembre 2007'', equivalenti a ''28,8 milioni di barili al giorno''. Per diversi mesi infatti l'Arabia Saudita, primo produttore mondiale di petrolio e capo-fila dell'Opec, aveva aumentato unilateralmente la produzione di 500 mila barili al giorno, portandola a 29,67 milioni.

Quella scaturita dal vertice di Vienna è una decisione a sorpresa (sostenuta da paesi come Iran e Venezuela).

Le precedenti indicazioni del presidente dell'Opec, l'algerino Chakib Khelil, (''Non necessario un taglio della produzione'') avevano fatto scendere il Brent sotto quota 100 dollari.

Subito dopo l'annuncio a sorpresa le quotazioni del greggio sono salite immediatamente di un dollaro.

Sui mercati asiatici i future sul Light crude crescono di oltre un dollaro e ora avanzano di 40 cent a 103,66 dollari. Anche il Brent risale di 28 cent a 100,62 dollari dopo essere sceso per la prima volta in cinque mesi sotto i 100 dollari ieri, per l'aspettativa che la produzione Opec restasse invariata.

Intanto l'Indonesia ha deciso di uscire dall'Opec. Ne ha dato notizia la stessa Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, che ha accettato "con rammarico" nella riunione di Vienna "la volontà dell'Indonesia" di lasciare il cartello. L'uscita dell'Indosinesia è più che compensata dall'arrivo dell'Angola (1,85 milioni di barili al giorno) e dell'Ecuador (500mila barili al giorno).
338 di 433 - 10/9/2008 12:14
daniele3 N° messaggi: 19336 - Iscritto da: 05/4/2006
La produzione di greggio sarà ridotta di 520.000 barili al giorno. L'annuncio a sorpresa è arrivato nella notte da Vienna, dove si è tenuto il vertice dall'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio. Si torna quindi alle quote di settembre 2007 equivalenti a 28,8 milioni di barili al giorno. Per diversi mesi l'Arabia Saudita, primo produttore mondiale di petrolio e capo-fila dell'Opec, aveva aperto i rubinetti dell'oro nero aumentando unilateralmente la produzione fino a 29,67 milioni. Stanotte le cose sono andate diversamente: ha vinto la linea "dura" sostenuta da Paesi come l'Iran e il Venezuela. Solo qualche ora prima il presidente dell'Opec, l'algerino Chakib Khelil, aveva invece affermato di ritenere "non necessario un taglio della produzione".
340 di 433 - 10/9/2008 17:38
2berti N° messaggi: 170 - Iscritto da: 28/4/2008
benisssssimooooooooooo
(se è vero..........)skerzo...
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