Tramp E Ripartiamo Tutti (FTSEMIB)

- Modificato il 10/11/2016 19:37
2nove N° messaggi: 10619 - Iscritto da: 12/9/2011
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Donald John Trump è un imprenditore, politico e personaggio televisivo statunitense, presidente eletto degli Stati Uniti d'America. Wikipedia
Data di nascita: 14 giugno 1946 (età 70), Queens, New York, Stato di New York, Stati Uniti
Altezza: 1,9 m
Patrimonio netto: 3,7 miliardi USD (2016) Forbes
Coniuge: Melania Trump (s. 2005), Marla Maples (s. 1993–1999), Ivana Trump (s. 1977–1992)
Figli: Ivanka Trump, Tiffany Trump, Barron Trump, Eric Trump, Donald Trump Jr.
ELETTO 09-11-2016





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106 Commenti
     6
101 di 106 - 22/1/2024 21:01
Gianni Barba N° messaggi: 33336 - Iscritto da: 26/4/2020

Quotando: john gruviera - Post #80 - 06/Ott/2020 20:39

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Infine, gli esperti evidenziano che le ultime amministrazioni hanno fatto leva sul potere esecutivo e sul rulemaking in misura molto maggiore, sia per aggirare il processo legislativo sia per sostenere importanti piattaforme politiche. «Se da un lato questi provvedimenti esecutivi possono essere soggetti a vigorose contestazioni politiche e legali, dall’altro potrebbero avere un impatto notevole sulla natura e sulla qualità dell’implementazione delle leggi all’interno del governo. Questo potrebbe valere anche per la governance della Federal Reserve e quindi per il fulcro della politica economica degli Stati Uniti», evidenzia Elliot Hentov, head of macro policy research di State Street Global Advisors.

102 di 106 - 28/2/2024 19:11
maria stella 1 N° messaggi: 4562 - Iscritto da: 29/10/2023

Quotando: gianni barba - Post #88 - 22/Gen/2024 19:43

Quotando: john gruviera - Post #81 - 06/Ott/2020 20:48

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W IL COMUNISMO ☭ e LA LIBERTÀstatue_of_liberty


  • Leggi anche: Se va avanti così, Trump farà un sol boccone di Biden alle presidenziali Usa

Quali implicazioni per gli investimenti?

L’impatto più immediato delle elezioni di quest’anno sarà probabilmente sul processo di budgeting tra la Camera repubblicana e il Presidente democratico, fattore che implica una politica fiscale leggermente più restrittiva nel corso del 2024. «Prevediamo che la Fed inizierà a tagliare i tassi in primavera, spinta soprattutto dalla disinflazione ma favorita dalle dinamiche elettorali, e ciò significa che il dollaro sarà leggermente più debole rispetto allo scorso anno», aggiunge Hentov.

Per quanto riguarda l’azionario statunitense, gli anni delle elezioni presidenziali offrono un rendimento medio annuo del 6,8%. Questo per gli esperti di State Street è un risultato verosimile per il 2024, alla luce del rally di mercato di fine 2023, che ha già anticipato molti dei profitti e della crescita economica leggermente più debole attesa per quest’anno. (riproduzione riservata)

Orario di pubblicazione: 22/01/2024 15:19

Ultimo aggiornamento: 22/01/2024 17:32

103 di 106 - 28/2/2024 19:12
maria stella 1 N° messaggi: 4562 - Iscritto da: 29/10/2023

Trump alla Casa Bianca? Ecco i titoli che guadagnerebbero in un secondo mandato

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ADVFN Italia News

Se il leader repubblicano vincesse le elezioni presidenziali ci sarebbero alcuni settori che più di tutti beneficerebbero di una sua conferma. Mentre energia pulita e mercati emergenti sarebbero sfavoriti

104 di 106 - 11/4/2024 22:25
Gianni Barba N° messaggi: 33336 - Iscritto da: 26/4/2020

Avvertimenti ignorati: una cronologia della risposta di Trump al COVID-19

Durante il periodo critico tra l'epidemia in Cina e l'arrivo del coronavirus in America, Donald Trump è stato avvertito delle nostre vulnerabilità generali e delle azioni specifiche che la sua amministrazione doveva intraprendere per evitare il peggio. Questo è il tempo

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(Shutterstock)

Per dieci settimane il presidente Trump ha minimizzato la minaccia e ignorato gli avvertimenti sulla potenziale gravità del COVID-19 con una serie di bugie, esagerazioni e vere e proprie invenzioni che sono state ben documentate. Eppure, nonostante la registrazione video delle parole del presidente, la Casa Bianca sta cercando di stabilire una realtà alternativa in cui Trump è stato un leader competente e concentrato che ha salvato il popolo americano dal coronavirus.

Se solo fosse vero.

Il 18 marzo, la campagna di Trump ha pubblicato un elenco di azioni intraprese dal governo degli Stati Uniti per prepararsi al COVID-19. Intendevano questo come una discolpa; invece, evidenzia quanto Trump fosse addormentato al momento del passaggio, nonostante gli avvertimenti degli esperti all'interno del suo stesso governo e degli ex funzionari dell'amministrazione Trump che lo supplicavano dall'esterno.

105 di 106 - 11/4/2024 22:28
Gianni Barba N° messaggi: 33336 - Iscritto da: 26/4/2020

I più importanti tra loro sono stati l'ex consigliere per la sicurezza nazionale Tom Bossert, il commissario della Food and Drug Administration Scott Gottlieb e il direttore per la preparazione medica e della biodifesa presso il Consiglio di sicurezza nazionale, la dottoressa Luciana Borio, che a partire dall'inizio di gennaio ha utilizzato editoriali, apparizioni televisive, post sui social media e suppliche private per cercare di spronare l'amministrazione ad agire.

Ieri sera ho mandato un'e-mail a Borio per sapere come siamo arrivati qui e cosa avrebbe dovuto fare l'amministrazione a gennaio per prepararci a oggi.

Cita il ritardo nei test, senza i quali "i casi non vengono rilevati e le persone continuano a circolare" come un problema principale insieme ad altre mancate risposte del governo federale, molte delle quali non sono ancora pienamente operative, tra cui:

  • Soluzioni tecnologiche per il tracciamento che proteggono le libertà civili
  • Tecnologia che abbina la domanda alle forniture critiche
  • Mobilitare i produttori per aumentare la produzione di DPI e ventilatori
  • Garantire una fornitura di aghi e siringhe come l'approvvigionamento strategico nazionale non ne ha abbastanza. (Quest'ultimo problema non sta ancora ricevendo molta attenzione da parte del mainstream.)

Le raccomandazioni preveggenti degli esperti di tutte le discipline nel periodo precedente al COVID-19 che raggiungeva le coste americane – su test, attrezzature e distanziamento – chiariscono che, più di ogni singolo fattore, è stato lo spreco di tempo da parte di Trump che avrebbe dovuto essere utilizzato per prepararsi alla pandemia che ha esacerbato questa crisi. A causa dell'inazione di Trump, il paese è stato colto alla sprovvista, esacerbando una pandemia che sta causando morti sostanziali e distruzione economica.

Quella che segue è una cronologia annotata che rivela i segnali di avvertimento che l'amministrazione ha ricevuto e mostra quanto sia stata lenta l'amministrazione ad agire su queste raccomandazioni.


I primi anni: gli avvertimenti ignorati

2017: I funzionari dell'amministrazione Trump vengono informati su un documento di intelligence intitolato "Playbook for Early Response to High-Consequence Emerging Infectious Disease Threats and Biological Incidents". Giusto. L'amministrazione aveva letteralmente un vero e proprio manuale su cosa fare nelle prime fasi di una pandemia. Tra i protocolli del playbook:

  • Iniziare l'approvvigionamento tempestivo di materiali DPI per gli operatori sanitari non appena viene identificata la minaccia.
  • Concentrati sulla "capacità diagnostica precoce", che è il termine governativo per indicare Avere una montagna di test a portata di mano in modo da poter monitorare la diffusione della malattia.

Febbraio 2018: il Washington Post scrive: "Il CDC ridurrà dell'80% gli sforzi per prevenire l'epidemia globale". Il nocciolo della storia è che "i paesi in cui il CDC sta pianificando di ridimensionare includono alcuni dei punti caldi del mondo per le malattie infettive emergenti, come Cina, Pakistan, Haiti, Ruanda e Congo".

Maggio 2018:

  • In occasione di un evento che segna il 100° anniversario della pandemia del 1918, Borio afferma che "l'influenza pandemica" è il "problema numero 1 per la sicurezza sanitaria" e che gli Stati Uniti non sono pronti a rispondere.
  • Il giorno dopo il suo capo, il contrammiraglio Timothy Ziemer, viene espulso dall'amministrazione e il team di sicurezza sanitaria globale viene sciolto.
  • Il deputato Ami Bera avverte che "la partenza dell'ammiraglio Ziemer è profondamente allarmante, soprattutto quando l'amministrazione sta lavorando attivamente per tagliare i fondi che hanno affrontato le pandemie del passato come l'Ebola".
  • Beth Cameron, ex direttore senior per la sicurezza sanitaria globale del Consiglio di sicurezza nazionale, aggiunge: "Non è chiaro in sua assenza chi alla Casa Bianca sarebbe a capo di una pandemia", ha detto Cameron, definendola "una situazione che dovrebbe essere immediatamente rettificata".
    • Nota: non lo era.

Gennaio 2019: il direttore della National Intelligence pubblica la valutazione della comunità di intelligence degli Stati Uniti sulle minacce alla sicurezza nazionale. Tra i suoi risultati:

  • L'aumento della frequenza e della diversità delle epidemie segnalate, come la dengue e il virus Zika, probabilmente continuerà per tutto il 2018, compreso il potenziale di una grave emergenza sanitaria globale che potrebbe portare a gravi sconvolgimenti economici e sociali, mettere a dura prova le risorse governative e internazionali e aumentare le richieste di sostegno agli Stati Uniti. Un nuovo ceppo di un microbo virulento che è facilmente trasmissibile tra gli esseri umani continua a essere una grave minaccia, con agenti patogeni come l'influenza H5N1 e H7N9 e la sindrome respiratoria del Medio Oriente Coronavirus che hanno un potenziale pandemico se dovessero acquisire un'efficiente trasmissibilità da uomo a uomo".
  • Pagina 21: "Valutiamo che gli Stati Uniti e il mondo rimarranno vulnerabili alla prossima pandemia influenzale o allo scoppio su larga scala di una malattia contagiosa che potrebbe portare a massicci tassi di morte e disabilità, influenzare gravemente l'economia mondiale, mettere a dura prova le risorse internazionali e aumentare le richieste di sostegno agli Stati Uniti".

Settembre 2019: l'amministrazione Trump ha posto fine al programma di allerta precoce per le pandemie, PREDICT, che ha addestrato gli scienziati in Cina e in altri paesi a identificare i virus che avevano il potenziale per trasformarsi in pandemie. Secondo il Los Angeles Times, "il lavoro sul campo è cessato quando i finanziamenti sono finiti a settembre", due mesi prima che il COVID-19 emergesse nella provincia di Wuhan, in Cina. Il 1° aprile 2020 l'USAID ha utilizzato i poteri di emergenza per riavviare il programma.

2020: arriva il COVID-19

3 gennaio 2020: il CDC viene avvisato per la prima volta di un evento di salute pubblica a Wuhan, in Cina (questo fatto è stato rivelato pubblicamente in seguito dal segretario dell'HHS Alex Azar).

6 gennaio 2020: il CDC emette un avviso di viaggio per Wuhan a causa della diffusione del coronavirus.

  • Nota: la campagna di Trump afferma che questo segna l'inizio della presa di coscienza del virus da parte degli esperti di controllo delle malattie del governo federale. Ci sono volute 10 settimane da questo punto fino alla settimana del 16 marzo quando Trump ha iniziato a cambiare il suo tono sulla minaccia.

8 gennaio 2020: il CDC emette un avviso sanitario ufficiale sul COVID-19.

10 gennaio 2020: l'ex consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, Tom Bossert, avverte che non dovremmo "andare in giro con la politica dell'ego" perché "ci troviamo di fronte a una minaccia per la salute globale... Coordinatevi!"

18 gennaio 2020: dopo due settimane di tentativi, il segretario dell'HHS Alex Azar ha finalmente la possibilità di parlare con Trump del virus. Il presidente reindirizza la conversazione sullo svapo, secondo il Washington Post.

20 gennaio 2020: viene segnalato il primo caso negli Stati Uniti reported nello stato di Washington.

21 gennaio 2020: la dottoressa Nancy Messonnier, direttrice del National Center for Immunization and Respiratory Disease presso il CDC, dice ai giornalisti: "Ci aspettiamo ulteriori casi negli Stati Uniti".

27 gennaio 2020: i principali assistenti della Casa Bianca si incontrano con il capo dello staff Mick Mulvaney per incoraggiare una maggiore attenzione alla minaccia del virus. Joe Grogan, capo del Consiglio per la politica interna della Casa Bianca, avverte che "affrontare il virus avrebbe probabilmente dominato la vita negli Stati Uniti per molti mesi".

28 gennaio 2020: due ex funzionari dell'amministrazione Trump, Gottlieb e Borio, pubblicano un editoriale sul Wall Street Journal implorando il presidente di "agire ora per prevenire un'epidemia americana". Sostengono un piano in 4 punti per affrontare la crisi imminente:

  • (1) Espandere i test per identificare e isolare i casi.
    • Nota: questo non è accaduto per molte settimane. La prima volta che sono stati distribuiti più di 2.000 test in un solo giorno è stato solo quasi sei settimane dopo, l'11 marzo.
  • (2) Aumentare gli sforzi di vaccinazione antinfluenzale per ridurre il carico sugli ospedali.
  • (3) Preparare le unità ospedaliere per l'isolamento con più camici e maschere.
    • Nota: non c'è stato un aumento drammatico della produzione di forniture critiche. Di conseguenza, molti ospedali hanno rapidamente riscontrato carenze di materiali DPI critici. Le agenzie federali hanno aspettato fino a metà marzo per iniziare gli ordini all'ingrosso di maschere N95.
  • (4) Sviluppo di vaccini.

28 gennaio 2020: un gruppo di funzionari della sanità pubblica dell'amministrazione Trump ed esperti esterni ha iniziato una catena di e-mail "Red Dawn" a cui un consulente medico del VA dà il via dicendo che "le dimensioni dell'epidemia sembrano già difficili da credere" e allude alla pandemia del 1918. Un direttore del Global Center for Health Security paragona l'epidemia di Wuhan a Pompei e Hiroshima. Un esperto di malattie infettive dell'esercito degli Stati Uniti dice che "dovremmo trattare questa come la prossima pandemia".

29 gennaio 2020: il consigliere commerciale di Trump, Peter Navarro, diffonde una nota interna avvertendo che l'America è "indifesa" di fronte a un'epidemia che "aumenta il rischio che il coronavirus si evolva in una pandemia in piena regola, mettendo in pericolo la vita di milioni di americani".

29 gennaio 2020: il New York Times riferisce che gli "accaparratori di maschere" potrebbero causare ulteriori carenze quando l'epidemia raggiungerà l'America.

29 gennaio 2020: il senatore repubblicano Tom Cotton contatta il presidente Trump in privato per incoraggiarlo a prendere sul serio il virus.

30 gennaio 2020: il dottor James Hamblin pubblica un altro avvertimento sui materiali critici dei DPI nell'Atlantico, intitolato "Non abbiamo abbastanza maschere". All'epoca, era chiaro che la carenza di mascherine sarebbe stata un problema serio. Altri paesi che stavano affrontando il COVID-19 erano già a corto di mascherine e di ordinarle dall'America e, inoltre, quasi tutte le scorte del CDC erano state consumate durante la stagione influenzale del 2009.

Da metà a fine gennaio 2020: il coronavirus è stato spesso menzionato come una delle questioni centrali nel Presidential Daily Brief, un rapporto dell'intelligence sugli sviluppi e le minacce più significativi del mondo. Secondo il Washington Post è stato spesso "in quello che è noto come un "aggiornamento esecutivo" e che è stato quasi certamente richiamato all'attenzione di Trump oralmente".

Fine gennaio 2020: l'HHS invia una lettera chiedendo di utilizzare la sua autorità di trasferimento per spostare 136 milioni di dollari di fondi del dipartimento in pool che potrebbero essere sfruttati per combattere il coronavirus. I falchi del bilancio della Casa Bianca sostenevano che stanziare troppi soldi in una volta sola quando c'erano solo pochi casi negli Stati Uniti sarebbe stato visto come allarmista.

31 gennaio 2020: Trump mette in atto un divieto temporaneo di viaggio in Cina. Questa decisione è stata il fulcro della sua affermazione di aver risposto al coronavirus. Ma anche qui, la verità è un po' diversa.

  • Il divieto di viaggio in Cina di Trump ha vietato solo "i cittadini stranieri che erano stati in Cina negli ultimi 14 giorni". Questa formulazione non ha affatto impedito alle persone di arrivare in America dalla Cina. In effetti, per gran parte della crisi, i voli dalla Cina sono atterrati in America quasi ogni giorno pieni di persone che erano state in Cina, ma non rientravano nella categoria come l'ha definita il "travel ban" di Trump.

31 gennaio 2020: lo stesso giorno in cui Trump ha emanato il suo falso divieto di viaggio, Foreign Policy riferisce che le maschere per il viso e i guanti in lattice sono esauriti su Amazon e nei principali negozi di New York City e suggerisce che l'ondata di mascherine vendute ad altri paesi ha bisogno di un "arbitraggio" di fronte alla crisi in arrivo.

4 febbraio 2020: Gottlieb e Borio si recano di nuovo al WSJ, questa volta per avvertire il presidente che "una pandemia sembra inevitabile" e chiedere all'amministrazione di espandere drasticamente i test, espandere il numero di laboratori per la revisione dei test e cambiare le regole per consentire i test delle persone anche se non hanno un chiaro fattore di rischio noto.

  • Nota: alcune di queste raccomandazioni sono state implementate 25 giorni dopo.

4 o 5 febbraio 2020: Robert Kadlec, l'assistente segretario per la preparazione e la risposta, e altri funzionari dell'intelligence informano la Commissione Intelligence del Senato che il virus rappresenta una minaccia "seria" e che "gli americani dovrebbero intraprendere azioni che potrebbero sconvolgere la loro vita quotidiana".

5 febbraio 2020: il segretario dell'HHS Alex Azar richiede 2 miliardi di dollari per "acquistare maschere respiratorie e altre forniture per una scorta federale esaurita di attrezzature mediche di emergenza". Viene respinto da Trump e dall'OMB della Casa Bianca, che alla fine invieranno al Congresso una richiesta di 500 milioni di dollari settimane dopo.

5 febbraio 2020: il senatore Chris Murphy twitta:

Avatar di Twitter per @ChrisMurphyCTChris Murphy 🟧 @ChrisMurphyCT

Appena uscito il briefing dell'Amministrazione sul Coronavirus. Morale della favola: non lo stanno prendendo abbastanza sul serio.

In particolare, nessuna richiesta di ALCUN finanziamento di emergenza, il che è un grosso errore. I sistemi sanitari locali hanno bisogno di forniture, formazione, personale addetto agli screening, ecc. E ne hanno bisogno ora.

15:09 ∙ 5 feb 2020

16,023Retweet

9 febbraio 2020: il Washington Post riferisce che un gruppo di governatori ha partecipato a un incontro stridente con il dottor Anthony Fauci e il dottor Robert Redfield che è stato molto più allarmistico di quello che stavano sentendo da Trump. "I medici e gli scienziati ci stavano dicendo esattamente quello che stanno dicendo ora", ha detto il governatore del Maryland Larry Hogan.

12 febbraio 2020: Gottlieb (ricordate, è l'ex capo della FDA di Trump) testimonia davanti al Congresso che devono essere intraprese azioni per affrontare i problemi della catena di approvvigionamento medico e la possibilità di carenze.

20 febbraio 2020: Borio e Gottlieb scrivono sul Wall Street Journal che i test devono essere intensificati immediatamente "mentre possiamo intervenire per fermare la diffusione".

  • È importante capire che la campagna di Trump si vanta del fatto che l'amministrazione ha revocato le restrizioni del CDC sui test. Questa è un'affermazione di fatto vera.
  • Ma nasconde il fatto che lo abbiano fatto il 3 marzo, due settimane critiche dopo il terzo editoriale di Borio/Gottlieb sull'argomento, durante le quali la finestra per l'intervento si era ridotta a un foro stenopeico.

21 febbraio 2020: il dottor Robert Kadlec, il massimo funzionario di risposta ai disastri dell'HHS, ha convocato una riunione urgente della task force sul coronavirus. Durante l'incontro, ha suggerito misure di distanziamento sociale "come la chiusura delle scuole e la cancellazione di raduni di massa e ha avvertito che avremmo dovuto "bloccare" il Paese. Due giorni dopo, dopo aver appreso del livello di contagiosità tra gli individui asintomatici, Kadlec ha messo insieme un piano per informare immediatamente il presidente sulle raccomandazioni di distanziamento. L'incontro con il presidente è stato annullato, il vicepresidente Pence è stato messo al comando.

23 febbraio 2020: il professore della Harvard School of Public Health lancia un avvertimento sulla mancanza di capacità di test: "Ad oggi, gli Stati Uniti rimangono estremamente limitati nei test #COVID19. Solo 3 dei ~ 100 laboratori di salute pubblica hanno kit di test CDC funzionanti e CDC non condivide cosa è andato storto con i kit. Come sapere se COVID19 si sta diffondendo qui se non lo stiamo cercando.

24 febbraio 2020: l'amministrazione Trump invia una lettera al Congresso chiedendo un piccolo importo in dollari, tra 1,8 e 2,5 miliardi di dollari, per aiutare a combattere la diffusione del coronavirus. Si tratta, ovviamente, di una miseria rispetto al massiccio pacchetto di ripresa ancora in discussione al momento della stesura di questo articolo. All'epoca l'amministrazione fu ampiamente criticata dai membri del Congresso per non aver fatto abbastanza le cose in grande per affrontare il problema.

25 febbraio 2020: Messonier afferma di aspettarsi una "diffusione comunitaria" del virus negli Stati Uniti e che "l'interruzione della vita quotidiana potrebbe essere grave". Secondo quanto riferito, Trump è furioso e gli avvertimenti di Messonier vengono ridotti nelle settimane successive.

26 febbraio 2020: il Congresso, riconoscendo la minaccia imminente, si offre di dare all'amministrazione 6 miliardi di dollari in più di quanto richiesto da Trump per prepararsi al virus.

  • Trump prende in giro il Congresso in un briefing alla Casa Bianca, dicendo: "Se il Congresso vuole darci i soldi così facilmente, non è stato molto facile per il muro, ma ce l'abbiamo fatta. Se vogliono darci i soldi, li prenderemo noi".
    • Nota: il muro non è stato "completato". Trump non ha mai ottenuto finanziamenti sufficienti per completare il muro di confine promesso e in ogni caso, all'inizio di febbraio 2020, solo 110 miglia di nuove recinzioni erano state costruite.

27 febbraio 2020: in una registrazione audio trapelata, il senatore Richard Burr, presidente del Comitato di Intelligence e autore del Pandemic and All-Hazards Preparedness Act (PAHPA) e del Pandemic and All-Hazards Preparedness and Advancing Innovation Act (riautorizzazione del PAHPA), stava dicendo alla gente che il COVID-19 "è probabilmente più simile alla pandemia del 1918".

3 marzo 2020: al vicepresidente Pence viene chiesto della legislazione che incoraggia le aziende a produrre più mascherine. Dice che l'amministrazione Trump lo sta "esaminando".

  • Nota: Ricordiamo che la preoccupazione per le maschere è stata sollevata pubblicamente da ex incaricati di alto profilo di Trump, il 28 gennaio.

4 marzo 2020: l'HHS afferma di avere solo l'1% delle maschere respiratorie necessarie se il virus diventasse una "pandemia in piena regola".

7 marzo 2020: il conduttore di Fox News, Tucker Carlson, vola a Mar-a-Lago per implorare Trump di prendere sul serio il virus in privato piuttosto che metterlo in imbarazzo in TV. Anche dopo l'incontro privato, Trump ha continuato a minimizzare la crisi, costringendo Carlson a criticarlo pubblicamente nel suo show due sere dopo.

  • Nota: Carlson, dopo aver ascoltato un esperto con "accesso all'intelligence" che era preoccupato per il virus, ha iniziato a trattare la questione nel suo show il 3 febbraio, più di un mese prima dell'incontro privato. Questo è un buon assaggio di come avrebbe potuto agire un populista competente.

9 marzo 2020: Tom Bossert, ex consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, pubblica un editoriale in cui afferma che è "ora o mai più" agire. Sostiene il distanziamento sociale e la chiusura delle scuole per rallentare la diffusione del contagio.

  • Trump afferma che gli sviluppi sono "buoni per il consumatore" e paragona favorevolmente il COVID-19 alla comune influenza.

16 marzo 2020: Trump annuncia il suo sostegno a un periodo di 15 giorni di distanziamento sociale per rallentare la diffusione del coronavirus.

17 marzo 2020: di fronte alla continua carenza di attrezzature DPI necessarie per evitare che gli operatori sanitari soccombano al virus, i senatori dell'Oregon Jeff Merkeley e Ron Wyden chiedono a Trump di utilizzare il Defense Production Act per espandere la fornitura di attrezzature mediche.

18 marzo 2020: Trump firma l'ordine esecutivo per attivare il Defense Production Act, ma rifiuta di usarlo. Al briefing della Casa Bianca gli viene chiesto dell'appello del senatore Chuck Schumer a produrre urgentemente forniture mediche e ventilatori.

  • Trump risponde: "Beh, sapremo se è urgente o meno".
  • Nota: A questo punto 118 americani erano morti di COVID-19.

20 marzo 2020: in una conferenza stampa alla Casa Bianca del 2 aprile, il genero del presidente Trump, Jared Kushner, che è stato nominato uomo di riferimento ad hoc per la risposta al coronavirus, ha affermato che in questa data ha iniziato a lavorare con il contrammiraglio John Polowczyk per "costruire una squadra" che avrebbe gestito la logistica e la catena di approvvigionamento per la fornitura di forniture mediche agli stati. Questo suggerimento è stato fatto per la prima volta da ex funzionari dell'amministrazione Trump il 28 gennaio.

22 marzo 2020: sei giorni dopo aver chiesto un periodo di distanziamento di 15 giorni, Trump twitta che questo approccio "potrebbe essere peggiore del problema stesso".

Avatar di Twitter per @realDonaldTrumpDonald J. Trump @realDonaldTrump

NON POSSIAMO PERMETTERE CHE LA CURA SIA PEGGIORE DEL PROBLEMA STESSO. ALLA FINE DEL PERIODO DI 15 GIORNI, PRENDEREMO UNA DECISIONE SU QUALE STRADA VOGLIAMO PERCORRERE!

3:50 ∙ 23 mar 2020

35,703Retweet

24 marzo 2020: Trump dice a Fox News che vuole che il paese si apra entro la domenica di Pasqua (12 aprile).

  • Trump dice: "Avrete chiese gremite in tutto il nostro paese, penso che sarebbe un bel momento ed è solo una questione di tempistica che penso sia giusta".
  • Mentre Trump parlava a Fox, c'erano 52.145 casi confermati negli Stati Uniti e il tempo di raddoppio per i nuovi casi giornalieri era di circa quattro giorni.
    • Il ritmo della diffusione virale era in aumento.
    • I test erano ancora in fase di accelerazione e non erano disponibili in molte aree.
    • I medici erano ancora "disperati" per le mascherine e altri DPI di base.

Aggiornamento, 26 marzo 2020, 10:48: l'articolo è stato aggiornato per includere la rivelazione che l'amministrazione Trump aveva ricevuto un "Playbook per una risposta precoce alle minacce di malattie infettive emergenti ad alte conseguenze e agli incidenti biologici" nel 2017.

Aggiornamento, 29 marzo 2020 12:39: questo articolo è stato aggiornato per includere la rivelazione riportata per la prima volta dal Washington Post secondo cui il segretario dell'HHS Alex Azar ha richiesto 2 miliardi di dollari per attrezzature mediche all'inizio di febbraio, ma è stato respinto dai funzionari della Casa Bianca che erano sconvolti dal cartellino del prezzo e dal fatto che Azar li avesse aggirati al Congresso. "

Aggiornamento, 1 aprile 2020 22:40: questo articolo è stato aggiornato per includere i rapporti della National Review e dell'Arkansas Gazette secondo cui Tom Cotton ha incontrato privatamente il presidente Trump sul virus a gennaio.

Aggiornamento, 2 aprile 2020: 21:22: questo articolo è stato aggiornato per includere la data di inizio dello zar della pandemia di Trump Jared Kushner per quando la task force ha iniziato a intensificare gli sforzi della catena di approvvigionamento.

Aggiornamento, 4 aprile 2020: 18:07: questo articolo è stato aggiornato per includere una richiesta di budget Covid-19 da parte dell'HHS alla fine di gennaio che i funzionari della Casa Bianca hanno respinto per paura di sembrare "allarmisti".

Aggiornamento, 4 aprile 2020: 18:07: Questo articolo è stato aggiornato per includere un incontro che i governatori hanno avuto con esperti medici alla Casa Bianca che hanno espresso molta più preoccupazione per il virus di quanto indicherebbero le dichiarazioni pubbliche del presidente.

Aggiornamento, 5 aprile 2020: 13:08: Questo articolo è stato aggiornato per includere la chiusura di PREDICT, il programma USAID dedicato all'identificazione precoce di virus che potrebbero diventare pandemie, due mesi prima che il COVID-19 emergesse in Cina. Correzione: la prima versione di questo aggiornamento datava la chiusura di PREDICT a settembre 2020. Era settembre 2019.

Aggiornamento, 5 aprile 2020: 13:08: Questo articolo è stato aggiornato per includere un rapporto dell'Associated Press che indica che le agenzie federali hanno aspettato fino a metà marzo per iniziare a ordinare in blocco le maschere N95, quasi due mesi dopo che ex funzionari dell'amministrazione Trump e altri esperti stavano lanciando allarmi sulla carenza.

Aggiornamento, 6 aprile, 23:23: Questo articolo è stato aggiornato con un del New York Times rapporto sul memo del 29/1 di Peter Navarro sui rischi di una pandemia.

Aggiornamento, 8 aprile, 15:42: Questo articolo è stato aggiornato con un rapporto di ABC News secondo cui un'unità di intelligence militare ha avvertito di un contagio nella provincia di Wuhan a novembre che stava cambiando i modelli di vita e rappresentava una minaccia per la popolazione sulla base di intercettazioni e immagini satellitari.

Aggiornamento, 8 aprile, 22:33: Il rapporto di ABC News aggiunto oggi è stato rimosso a causa di una dichiarazione della Defense Intelligence Agency secondo cui il memo di novembre a cui si fa riferimento nella storia non esisteva.

Aggiornamento, 13 aprile, 15:43: questo articolo è stato aggiornato con un rapporto del New York Times secondo cui i funzionari sanitari dell'amministrazione Trump hanno inviato e-mail sull'urgenza della pandemia a gennaio e febbraio e che il dottor Robert Kadlec dell'HHS ha richiesto un incontro con il presidente Trump il 24 febbraio per proporre misure di distanziamento sociale. I media sono stati cancellati perché Trump era arrabbiato per l'allarmismo che danneggiava il mercato azionario.

Aggiornamento, 28 aprile, 12:03: Questo articolo è stato aggiornato con il rapporto del Washington Post secondo cui la minaccia del coronavirus è stata in primo piano nel Presidential Daily Brief (questo si riferisce al rapporto dell'intelligence mattutina, non a Fox and Friends) a partire da metà a fine gennaio.


Priya Gada ha contribuito a questo articolo.

106 di 106 - 11/4/2024 22:29
Gianni Barba N° messaggi: 33336 - Iscritto da: 26/4/2020

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