Ubi Banca avvia il coverage su Gpi: Buy fino a 14 euro
Ubi Banca avvia il coverage su Gpi con una raccomandazione Buy e un target price di 14 euro per azione. Per i prossimi tre anni gli analisti prevedono una crescita media del 12% a livello di valore della produzione, con un ebitda margin che, dall'attuale 14,8%, dovrebbe salire fino al 16,3% al 2019, quando i ricavi dovrebbero attestarsi a 190,1 milioni, l'ebitda a 31,15 e l'utile a 13 milioni.
Per l'anno in corso, intanto, le previsioni sono di 172,4 milioni di ricavi, 25,8 di ebitda e 10,3 di profitti netti. Il prossimo 8 maggio il titolo staccherà 30 centesimi di dividendo: per il prossimo triennio la remunerazione degli azionisti è prevista, dagli analisti di Ubi, a 33 centesimi (bilancio 2017), 36 centesimi (2018) e 40 centesimi a valere sul bilancio 2019.
Modificato il prezzo di sottoscrizione dei Warrant e sospeso l'esercizio
30 Mar 2017
Il Consiglio d'Amministrazione di GPI SpA, riunitosi il 29 marzo, ha stabilito in via definitiva che a far data dal 1° aprile 2017 il Prezzo di sottoscrizione di ciascuna azione riveniente dall’esercizio dei Warrant GPI S.p.A. sia pari a Euro 9,5.
A seguito della convocazione dell’Assemblea degli azionisti per l’approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2016, l’esercizio dei Warrant GPI S.p.A. è sospeso dal giorno 30 marzo 2017 sino al giorno (incluso) di svolgimento della riunione assembleare (28 aprile 2017 in prima convocazione, ed occorrendo, in data 5 maggio 2017 in seconda convocazione).
Di ciò si avvisano pubblicamente i Portatori dei Warrant GPI SpA (Codice ISIN IT0005221475)
Assemblea Gpi, approvati bilancio e dividendo di 0,30 euro
L'Assemblea di Gpi ha approvato il bilancio 2016: l'esercizio si è chiuso con 136,2 milioni di euro (+52%), l'ebitda segna +14,8% a 20,1 milioni e l'utile netto sale a 6,5 milioni, pur scontando 1,1 milioni di euro di costi non ricorrenti legati all’incorporazione della spac CFP1. I risultati sono stati superiori ai parametri previsti dal "meccanismo di protezione" adottato in fase di Ipo e pertanto non si procederà ad alcuna assegnazione di "remedy share".
Il prossimo 8 maggio, il titolo staccherà un dividendo di 0,30 euro per azione.
Gpi razionalizza la struttura societaria e punta a incorporare le controllate Evolvo Gpi Srl (Servizi per la Sanità), Gruppo Servizi Informatici Srl, Gpi do Brasil Srl (Sistemi Informativi per la Sanità) e Centro Ricerche Gpi Srl. L'operazione, che permetterà inoltre di concentrare in capo alla capogruppo le attività attualmente svolte dalle controllate, è comunque subordinata all'ipotesi che Gpi spa acquisisca l’intera partecipazione nel capitale sociale delle sue attuali controllate. L’esborso complessivo massimo previsto è di circa 1 milione di euro.
Pensa!! danno più fiducia ai bancari..che ad oggi nemmeno la BCE a capito quanta cartaccia c'è da buttare.... mentre GPI. nnviene preso in considerazione. Utili a 20 milioni su un fatturato di 136 forse sono pochi!!
40 di 131-04/5/2017 10:540
1seve
N° messaggi: 112 -
Iscritto da: 01/1/2013
Ricordo che Draghi ha detto che i tassi area euro devono calare ulteriormente...e, questo avvantaggia le aziende non le banche.
Ubi Banca avvia il coverage su Gpi con una raccomandazione Buy e un target price di 14 euro per azione. Per i prossimi tre anni gli analisti prevedono una crescita media del 12% a livello di valore della produzione, con un ebitda margin che, dall'attuale 14,8%, dovrebbe salire fino al 16,3% al 2019, quando i ricavi dovrebbero attestarsi a 190,1 milioni, l'ebitda a 31,15 e l'utile a 13 milioni.
Per l'anno in corso, intanto, le previsioni sono di 172,4 milioni di ricavi, 25,8 di ebitda e 10,3 di profitti netti. Il prossimo 8 maggio il titolo staccherà 30 centesimi di dividendo: per il prossimo triennio la remunerazione degli azionisti è prevista, dagli analisti di Ubi, a 33 centesimi (bilancio 2017), 36 centesimi (2018) e 40 centesimi a valere sul bilancio 2019.
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