Iliad

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31/08/2023 09:34 Iliad : aumenta ricavi e clienti (MF)

ROMA (MF-NW)--Spenta da poco la quinta candelina in Italia, per Iliad e' tempo di bilanci. Il primo semestre si e' chiuso con 10,116 milioni di utenti mobili attivi (+267 mila rispetto al 31 marzo 2023) e una quota di mercato del 12,9%. Anche i conti sono andati bene, anzi sono "estremamente soddisfacenti", dice il ceo Benedetto Levi a MF-Milano Finanza. I ricavi sfiorano il mezzo miliardo (496 milioni di euro), in crescita del 12,2% rispetto al primo semestre 2022.

I margini, cioe' l'ebitdaAL (ossia ebitda meno costi di locazione, indicatore tipico del comparto), si attestano al 34,5%, passando dagli 87 milioni del primo semestre 2022 ai 117 milioni registrati alla fine dello scorso giugno Domanda. Quali sono stati i driver della crescita? Risposta. I risultati dimostrano che i valori cui siamo rimasti rigorosamente fedeli in questi anni erano giusti, creando una crescita sostenibile, sana e forte. Il principale driver e' stato l'aver mantenuto fede a tali valori. Parlo della totale trasparenza delle offerte senza scorciatoie, degli investimenti in qualita' e quindi in reti di ultima generazione e in nuove tecnologie, come accaduto con la scelta di offrire solo fibra pura.

Questo si riflette sulla percentuale di utenti soddisfatti, che, come calcolato da Doxa, si attesta al 99%.

D. Che osa intende per scorciatoie?

R. Mi riferisco alla trasparenza dei prezzi, spesso disattesa da parte degli operatori con conseguenze su aspettative e fiducia degli utenti. Si e' assistito a rimodulazioni unilaterali e all'applicazione di costi nascosti; motivo per cui il credito dura meno di quanto si crede. Cio' ha distrutto la fiducia degli utenti e il valore del mercato nonostante porti nel brevissimo tempo a un forte incremento dei ricavi.

D. Il regolatore pero' e' intervenuto. Che cosa non ha funzionato?

R. intervenuto numerose volte con sanzioni. Tuttavia la creativita' di alcuni operatori e' stata maggiore e spesso le sanzioni non sono state sufficientemente esose da impedire che tali pratiche vengano rimesse in atto.

D. Il possibile sblocco nella partita della rete Tim puo' rappresentare un'occasione per Iliad?

R. un evento importante per il comparto e per l'Italia.

L'auspicio e' che la situazione si definisca in modo chiaro e rapido e che la struttura che eventualmente si creera' permetta di raggiungere un obiettivo condiviso da tutti, cioe' accelerare la copertura in fibra dell'Italia e permettere a tutti gli utenti della societa' della rete di acquistare servizi e rivenderli a condizioni eque a tutti.

D. Quali ostacoli vede alla crescita di Iliad in Italia?

R. Abbiamo la necessita' di investire in infrastrutture, ma serve un contesto che consenta di farlo. Al riguardo un tema critico e' quello delle emissioni elettromagnetiche, i cui limiti in Italia sono 10 volte piu' bassi rispetto alla media Ue. Cio' rallenta lo sviluppo del 5G e delle reti mobili di ultima generazione. In tanti luoghi gli operatori che vogliono investire sono impossibilitati perche' tale spazio elettromagnetico e' saturo. L'operazione ha un costo nullo per lo Stato e potrebbe accelerare lo sviluppo dell'infrastruttura. Ma non e' l'unico.

D. Cioe'?

R. Si potrebbero facilitare tempistiche e procedure per creare infrastrutture e renderle omogenee tra le regioni. Oggi puo' servire oltre un anno per avere autorizzazioni a costruire un sito che non ha criticita'.

D. A breve le tariffe potranno essere indicizzate all'inflazione. Come si muovera' Iliad?

R. Abbiamo scelto di non inserire l'indicizzazione. In generale, auspichiamo che gli utenti abbiano accesso a tutte le informazioni in modo chiaro eche non sottoscrivano un'offerta indicizzata all'inflazione senza accorgersi perche' la clausola e' scritta in piccolo. Inoltre in caso di aggiunta di clausole e' necessario che all'utente sia garantita la possibilita' di cambiare operatore.

D. Iliad si sta anche muovendo su aspetti sociali.

R. Abbiamo lanciato numerose iniziative, di cui l'ultima e' Iliadship. Guarda alla formazione universitaria in modo innovativo. Per il prossimo decennio ogni anno saranno selezionati dieci studenti iscritti a corsi di laurea specialistici o magistrali a ciclo unico interessati agli ambiti Stem. A ciascuno sara' offerta una borsa di studio di 15 mila euro e un percorso di tutorship con nostri manager e di mentorship con i membri del nostro board.