Rosss (ROS)

COMPRATE SIRIO CHE LA DANNO BUONA

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Luiss SEP, manovra e piano Recovery sotto la lente

Lo status tecnico di Rosss è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 0,6083, mentre il primo supporto è stimato a 0,5833. Le implicazioni tecniche odierne propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 0,6333.

POLITICA - La Legge di bilancio per il 2021 "non appare in grado di fungere da ponte fra l'emergenza di oggi e lo sviluppo dei prossimi anni" e le scelte, finora effettuate per predisporre una bozza...

Chiusura del 18 dicembre

Chiusura del 18 gennaio

Seduta molto negativa per Rosss, che perde terreno, mostrando una discesa del 2,50%. La partenza è stata difficile per il titolo che ha esordito a 0,6 Euro in prossimità del livello più basso della giornata precedente, evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di concludere debole a 0,6 verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Rosss rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Analisi di Status e trend

Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista di Rosss.

Tuttavia, l'esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva

al test della resistenza 0,6267,

con il supporto più immediato individuato in area 0,5867.

All'orizzonte è prevista un'evoluzione negativa

nel breve termine verso il bottom identificato a quota 0,5733.

Analisi del rischio

L'ampio scostamento dei prezzi di Rosss dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,999, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 4.633 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 15.485.