1) AUTOMATION, DOVE SI DEDICA ALLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI MACCHINARI E IMPIANTI INDUSTRIALI SU MISURA DEDICATI ALLA LAVORAZIONE DI TESSUTI E MATERIALI TECNICI E SPECIALI, SETTORE IN CUI E' PRESENTE DA 17 ANNI;
2) GREEN MOBILITY, LA BUSINESS UNIT CON LE PROSPETTIVE DI CRESCITA PIU' IMPORTANTI, DOVE GRAZIE ALLO SVILIPPO DI INNOVATIVI POWERTRAIN INTEGRATI, REALIZZA KIT DI ELETTRIFICAZIONE E COMPONENTI DEDICATI AL MONDO DELLA MOBILITA' ELETTRICA E IBRIDA.
ATTENZIONE AL SUPPORTO POSTO IN AREA 5,83 € CIRCA!
2663 di 2924-Modificato il 30/12/2018 10:380
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Il Piano Strategico 2017-2020 di Smre si fonda su 4 principi:
1) partnership strategiche;
2) crescita industriale;
3) efficienza operativa;
4) continua ricerca e innovazione.
Questi sono i risultati che l'azienda si aspetta nei prossimi anni:
A fine settembre Smre ha pubblicato la semestrale 2018 annunciando i seguenti risultati:
La società, per centrare i target 2018 previsti dal Piano Industriale, deve "correre" parecchio nel II semestre! Ce la farà? L'A.D. Samuele Mazzini:
“Cresciamo tanto e cresceremo ancora su questi ritmi per tutto quest’anno. Ci attendiamo l’anno prossimo un giro d’affari relativamente più statico e quindi ancora crescita: l’obiettivo è quello di raggiungere 91 milioni di euro di fatturato nel 2020, tenendo sotto controllo i margini e migliorandoli. Nel nostro settore gli investimenti sono importanti e garantiscono una grande crescita, ma si investe oggi per fatturare tra 4-5 anni, più o meno il tempo che una casa automobilistica impiega per creare un nuovo modello”.
"Cresceremo ancora su questi ritmi", per citare il Dott. Mazzini, non basterà per raggiungere i target 2018! Bisognarà imprimere un'accelerazione importante altrimenti i 10,4 mln di EBITDA previsti a fine 2018, partendo da 1,2 milioni del primo semestre 2018, non saranno raggiunti. Per non parlare degli obiettivi del 2019 e del 2020...
Entro il mese di gennaio 2019 è previsto un aggiornamento del Piano Industriale in considerazione delle nuove prospettive future: staremo a vedere.
MASSIMA ATTENZIONE DUNQUE...MONDO TV INSEGNA: TARGET DEL PIANO INDUSTRIALE NON CENTRATI E TRACOLLO IN BORSA! QUESTO NON SIGNIFICA CHE SUCCEDERA' ANCHE A S.M.R.E. MA E' MEGLIO NON DARE NULLA PER SCONTATO.
RAFFFFFFFFFFFFFFF
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Iscritto da: 10/2/2016
Hahaha ti fa male la verità truffabellico...ops con il nick DISTRUTTORE SERIALE ti sei fatto pure bannare dal Fol...ora ti bannano pure da investing col nick FINANZA AGEVOLATA hihihihi che pollo basher
2666 di 2924-02/1/2019 22:320
RAFFFFFFFFFFFFFFF
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Iscritto da: 10/2/2016
Caro truffabellico ora Distruttore Seriale (FOL) e Finanza Agevolata (Investing)in caso di preoccupante assenza di aggiornamenti fibo non perdona e seguirai il ping pong diretto da freccia verde a rossa...te lo dice chi ha un solo pacchetto preso per investimento di lungo...ma la tua presenza propagandistica e fallimentare su ogni titolo in particolare in ultimo su digital bros a 9 euri, MTV a 3 euri e via dicendo...mi sta un tantino preoccupando...e alle brutte si spera di aver spazio x uscire...
Smre: in 1* sem. utile ante imposte a 0,3 mln (-0,5 mln 1* sem 17)
Fonte: MF Dow Jones (Italiano)
Smre, societa' quotata su Aim Italia specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, ha chiuso il primo semestre con un valore della produzione di 12,9 mln euro (+98% a/a), un Ebitda di 1,2 mln (+236%) e un risultato ante imposte di 0,3 mln (-0,5 mln al 30 giugno 2017).
Il risultato netto di pertinenza del gruppo, si legge in una nota, e' pari a -0,03 mln euro, in miglioramento del 94% rispetto ai -0,39 mln dello stesso periodo dello scorso anno.
Con riferimento al piano industriale, la società, come già annunciato nel comunicato del 6 marzo, provvederà entro il mese di gennaio all'aggiornamento dello stesso, anche in considerazione dei risultati raggiunti nel primo semestre del 2018 e delle nuove prospettive future.
Le prospettive di business del gruppo, prosegue la nota, risultano molto importanti, soprattutto con riferimento alla divisione Smart Mobility, grazie allo sviluppo degli accordi siglati con primari costruttori di veicoli commerciali e passenger car. Il modello di business adottato e gli importanti accordi siglati hanno comportato già nel corso del primo semestre dell'anno e continueranno a comportare anche nel futuro, un'importante riorganizzazione e un rafforzamento dell'area R&D e manageriale, per garantire il supporto alle attività che sono nate e nasceranno.
"Un semestre che ci ha visto raggiungere importanti traguardi: per la prima volta l'utile d'esercizio di Gruppo registra un segno positivo. Un risultato ottenuto sia grazie ai successi della business unit "Automation", sia grazie alla crescita della divisione "Smart Mobility", il cui incremento è sostenuto dalle attività di R&D, dalle sinergie con Sistematica, dalla realizzazione di nuovi progetti con clienti di primario standing", ha spiegato Samuele Mazzini, presidente e a.d. del gruppo.
"Il semestre si è chiuso con due importanti acquisizioni: quella del ramo aziendale di Logos Technology, che ci consente un ulteriore passo per lo sviluppo della E-Mobility e per tutta la sicurezza ad essa collegata, e quella di PK Elettronica, che ci rende in grado di assicurare la capacità produttiva che servirà nei prossimi anni al gruppo. Le nostre soluzioni sono complete, integrate, certificate e altamente tecnologiche, difficilmente replicabili dai nostri competitor nei prossimi anni. L'Ebitda aumenta del 236% rispetto al primo semestre dello scorso anno, il fatturato relativo alla Smart Mobility è cresciuto costantemente, nonostante le produzioni in serie partiranno nei prossimi mesi. Il mercato dei veicoli elettrici finalmente, dopo anni di attesa, sta crescendo in modo veloce e strutturato. Noi abbiamo i prodotti giusti al momento giusto, dobbiamo avere solo la pazienza di vedere i nostri clienti immettere i loro prodotti sul mercato: il più del lavoro è stato fatto, adesso iniziamo a mietere i frutti di una semina durata anni", ha concluso Mazzini.
com/pl
(END) Dow Jones Newswires
September 26, 2018 08:29 ET (12:29 GMT)
Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.
2669 di 2924-03/1/2019 22:240
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Iscritto da: 10/2/2016
Ebitda di 1,2 mln ... il piano 2018 ne prevedeva 10,4 mln ...quindi un 9,2 mln nel secondo semestre 2018 che coincide con la stagnazione della crescita mondiale e regressione di quella italica??? E' un'impresa, se fallisce il target 2018 crolla il castello fino al 2020 del P.I.
2670 di 2924-03/1/2019 22:510
RAFFFFFFFFFFFFFFF
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Iscritto da: 10/2/2016
Truffabellico leggo dal tuo nick di investing che stai organizzando una gita presso la sede di SMRE...mi inviti? La sola idea mi mette prurito alle manihihihi
RAFFFFFFFFFFFFFFF
N° messaggi: 1217 -
Iscritto da: 10/2/2016
Truffabellico leggo dal tuo nick di investing che stai organizzando una gita presso la sede di SMRE...mi inviti? La sola idea mi mette prurito alle manihihihi
Big ben ha detto stop gestabellico...partito il conto alla rovescia per bannare nuovo nick...
2675 di 2924-06/1/2019 08:460
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Il Piano Strategico 2017-2020 di Smre si fonda su 4 principi:
1) partnership strategiche;
2) crescita industriale;
3) efficienza operativa;
4) continua ricerca e innovazione.
Questi sono i risultati che l'azienda si aspetta nei prossimi anni:
A fine settembre Smre ha pubblicato la semestrale 2018 annunciando i seguenti risultati:
La società, per centrare i target 2018 previsti dal Piano Industriale, deve "correre" parecchio nel II semestre! Ce la farà? L'A.D. Samuele Mazzini:
“Cresciamo tanto e cresceremo ancora su questi ritmi per tutto quest’anno. Ci attendiamo l’anno prossimo un giro d’affari relativamente più statico e quindi ancora crescita: l’obiettivo è quello di raggiungere 91 milioni di euro di fatturato nel 2020, tenendo sotto controllo i margini e migliorandoli. Nel nostro settore gli investimenti sono importanti e garantiscono una grande crescita, ma si investe oggi per fatturare tra 4-5 anni, più o meno il tempo che una casa automobilistica impiega per creare un nuovo modello”.
"Cresceremo ancora su questi ritmi", per citare il Dott. Mazzini, non basterà per raggiungere i target 2018! Bisognarà imprimere un'accelerazione importante altrimenti i 10,4 mln di EBITDA previsti a fine 2018, partendo da 1,2 milioni del primo semestre 2018, non saranno raggiunti. Per non parlare degli obiettivi del 2019 e del 2020...
Entro il mese di gennaio 2019 è previsto un aggiornamento del Piano Industriale in considerazione delle nuove prospettive future: staremo a vedere.
MASSIMA ATTENZIONE DUNQUE...MONDO TV INSEGNA: TARGET DEL PIANO INDUSTRIALE NON CENTRATI E TRACOLLO IN BORSA! QUESTO NON SIGNIFICA CHE SUCCEDERA' ANCHE A S.M.R.E. MA E' MEGLIO NON DARE NULLA PER SCONTATO.
Gentilmente ribadisco i risultati di S.M.R.E, NON DA ME INVENTATI. Mi fa piacere che il Dott. Mazzini aggiornera' il Piano Industriale, ma la credibilità di una società sta nella capacità di centrare i target da lei stessa fissati. Per quanto riguarda i target 2018 di S.M.R.E., NON CI SIAMO.
2676 di 2924-06/1/2019 16:590
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Iscritto da: 10/2/2016
Il Piano Strategico 2017-2020 di Smre si fonda su 4 principi:
1) partnership strategiche;
2) crescita industriale;
3) efficienza operativa;
4) continua ricerca e innovazione.
Questi sono i risultati che l'azienda si aspetta nei prossimi anni:
A fine settembre Smre ha pubblicato la semestrale 2018 annunciando i seguenti risultati:
La società, per centrare i target 2018 previsti dal Piano Industriale, deve "correre" parecchio nel II semestre! Ce la farà? L'A.D. Samuele Mazzini:
“Cresciamo tanto e cresceremo ancora su questi ritmi per tutto quest’anno. Ci attendiamo l’anno prossimo un giro d’affari relativamente più statico e quindi ancora crescita: l’obiettivo è quello di raggiungere 91 milioni di euro di fatturato nel 2020, tenendo sotto controllo i margini e migliorandoli. Nel nostro settore gli investimenti sono importanti e garantiscono una grande crescita, ma si investe oggi per fatturare tra 4-5 anni, più o meno il tempo che una casa automobilistica impiega per creare un nuovo modello”.
"Cresceremo ancora su questi ritmi", per citare il Dott. Mazzini, non basterà per raggiungere i target 2018! Bisognarà imprimere un'accelerazione importante altrimenti i 10,4 mln di EBITDA previsti a fine 2018, partendo da 1,2 milioni del primo semestre 2018, non saranno raggiunti. Per non parlare degli obiettivi del 2019 e del 2020...
Entro il mese di gennaio 2019 è previsto un aggiornamento del Piano Industriale in considerazione delle nuove prospettive future: staremo a vedere.
MASSIMA ATTENZIONE DUNQUE...MONDO TV INSEGNA: TARGET DEL PIANO INDUSTRIALE NON CENTRATI E TRACOLLO IN BORSA! QUESTO NON SIGNIFICA CHE SUCCEDERA' ANCHE A S.M.R.E. MA E' MEGLIO NON DARE NULLA PER SCONTATO.
Gentilmente ribadisco i risultati di S.M.R.E, NON DA ME INVENTATI. Mi fa piacere che il Dott. Mazzini aggiornera' il Piano Industriale, ma la credibilità di una società sta nella capacità di centrare i target da lei stessa fissati. Per quanto riguarda i target 2018 di S.M.R.E., NON CI SIAMO.
Tranquillo qui le persone intelligenti hanno capito tutte che le cose false sono sempre state raccontate solo da Gestabellico truffatore basher seriale con il record del mondo dei nickname bannati...Onofrio il Biologo Hellas Verona Assalitore Seriale Distruttore Seriale Finanza Agevolata e tanti altri ancora...ora Luca Toni su investing dove ha clamorosamente annunciato il nuovo piano industriale al rialzo di Smre...fate attenzione a questa nullità che purtroppo continua a trovare proselito...salvo che non sia sempre lui che se la canta e se la suona con più nick contemporaneamente...
dibbo1
N° messaggi: 2828 -
Iscritto da: 08/10/2013
Smre: SolarEdge rileva quota del 51,5% ??????
2680 di 2924-07/1/2019 08:220
dibbo1
N° messaggi: 2828 -
Iscritto da: 08/10/2013
Gli azionisti, M.T.I. Holding, Gabriele Amati, Giampaolo Giammarioli hanno siglato un accordo vincolante per cedere l’intera partecipazione detenuta in SMRE (società quotata all'AIM Italia), pari al 51,48% del capitale, a favore di SolarEdge Technologies, società statunitense quotata sul NASDAQ.
Il corrispettivo dell’operazione prevede un prezzo di 6 euro per ciascuna azione. Il corrispettivo, alla data del closing, sarà pagato per 3 euro in contanti e per i restanti 3 euro in azioni di nuova emissione di SolarEdge.
A seguito del closing, in base alla disciplina del mercato AIM Italia e delle previsioni statutarie di SMRE, SolarEdge promuoverà un’offerta pubblica di acquisto totalitaria rivolta agli azionisti di minoranza, tutta in contanti e comunque ad un prezzo non inferiore al prezzo di acquisto, con l’obiettivo, sulla base di quanto dichiarato dall’acquirente, di acquisire il controllo totalitario di SMRE.
ATTENZIONE AL SUPPORTO POSTO IN AREA 5,83 € CIRCA!