41 di 2502
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22/11/2006 14:34
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saab1999tb
N° messaggi: 1 -
Iscritto da: 24/10/2006
18,60
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42 di 2502
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22/11/2006 16:33
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petrsalvatore
N° messaggi: 916 -
Iscritto da: 03/4/2006
TENARIS produce e fornisce tubi in acciaio senza saldatura e servizi per l'industria petrolifera e del gas.
Il titolo è in salita dalla quotazione.
Ha un p/e di circa 19 e uno yield inferiore al 1%.
Capitalizza poco meno di 2000 milioni di euro.
Il consiglio è MANTENERE. Oggi quota 17.67 euro.
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grafici titoli gratuiti da %1$s
vedi il mio blog
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43 di 2502
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22/11/2006 17:30
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benitoilgrande
N° messaggi: 16 -
Iscritto da: 28/5/2006
da parte di maggie,ragazzi occhio al prezzo del petrolio -2,20% non fara' come l'altra sera ?io provo a uscire e rientrare su tenaris ,vendute 17 ,70se continua domani si rientra a 17 ,30 ciao
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44 di 2502
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13/12/2006 16:30
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matrep
N° messaggi: 12 -
Iscritto da: 06/6/2006
Sarà vera un'opa sulla soc. della fam. Rocca? Che ne pensate? A che prezzo eventualmente posizionarsi?
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45 di 2502
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13/12/2006 17:28
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massi3000
N° messaggi: 155 -
Iscritto da: 27/10/2006
Io ho impostato il mio t.p. sell a 20,50
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46 di 2502
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22/1/2007 14:46
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raffus
N° messaggi: 929 -
Iscritto da: 03/11/2006
Occhi puntati su Tenaris in Borsa, il gasdotto del Sur potrebbe essere una miniera d'oro
Quotazioni
PETROBRAS
PETR3.SA
50.70
+0.60%
Tenaris SA
TEN.MI
18.50
+0.51%
Vallourec SA
VK.PA
202.00
+2.49%
S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori
Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) scambia in territorio positivo a Piazza Affari. Il titolo della società della famiglia Rocca sale dello 0,61%, scambiando a quota 18,63 euro. Nel vertice del Mercosur ossia dell'Unione doganale che comprende Brasile, Argentina, Paraguay e Venezuela, tenutosi lo scorso venerdì, Lula e Chavez hanno ratificato il progetto gasdotto del Sur, che porterà il gas dal Venezuela all'Argentina attraverso il Brasile e altri paesi sudamericani. Il mega-gasdotto, che rappresenta un investimento chiave per l'integrazione energetica del Sudamerica, avrà una lunghezza di oltre 8mila kilometri. Un'operazione che potrebbe rivelarsi una vera miniera d'oro: l'investimento previsto è infatti pari a oltre 20 miliardi di dollari e sarà realizzato dalle compagnie statali Petrobras Pubblicita'
(PETR3.SA - notizie) e Pdvsa. Ma anche Tenaris potrebbe essere della partita: secondo alcuni analisti la decisione di procedere nella realizzazione dell'infrastruttura offre infatti opportunità di crescita per Tenaris, principale fornitore assieme a Vallourec (Parigi: FR0000120354 - notizie) di welded pipes in Sud America.
Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com
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47 di 2502
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23/1/2007 09:49
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agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
okio a TENARIS E SOCO , L'OLEODOTTO IN SUDAMERIKA E' 1 GROSSO AFFARE
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48 di 2502
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23/1/2007 16:31
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grazianocc
N° messaggi: 273 -
Iscritto da: 30/7/2006
grande agiro sei un grande.....e' la mia seconda scelta di ques'anno tenaris lo vedo in breve balzare a 19-19.50
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49 di 2502
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23/1/2007 16:47
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ivanosky
N° messaggi: 1397 -
Iscritto da: 06/12/2006
a quanto ce l'hai in carico agiro?
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50 di 2502
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23/1/2007 20:46
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Briscolone
N° messaggi: 90 -
Iscritto da: 02/11/2006
oggi lo stoc ha girato all'insù e l'ulteriore tenuta dei 18 questa volta non me la sono fatta scappare, anche se ho aspettato confetrma pomeridiana, dove difatti sono entrato
se supera 18,6 ottimo per slancio verso area 19 (I), 19,50 (II)
vediamo e speriamo
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51 di 2502
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24/1/2007 21:09
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julio3725
N° messaggi: 3 -
Iscritto da: 21/8/2006
La voce negli NYSE (USA) indica che Tenaris inizia rapidamente la quotazioni come azione americana e non come ADR emergente.
Questo e un driver UP molto importante...
Ciao.
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52 di 2502
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24/1/2007 21:11
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F0CUS
N° messaggi: 3067 -
Iscritto da: 23/10/2006
??????????????????????????????????????????????????????
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53 di 2502
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25/1/2007 23:11
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grazianocc
N° messaggi: 273 -
Iscritto da: 30/7/2006
accumuliamo tenaris e' un titolo da 25-26 euro ragazzi che ne pensate
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54 di 2502
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26/1/2007 11:56
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robertus
N° messaggi: 1 -
Iscritto da: 02/11/2006
Tenaris es Argentina, saludos desde Buenos Aires
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55 di 2502
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30/1/2007 15:26
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grazianocc
N° messaggi: 273 -
Iscritto da: 30/7/2006
ROBERTUS ahora eres a buenos aires dónde de preciso un saludo
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56 di 2502
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30/1/2007 21:58
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OLEGNA99
N° messaggi: 163 -
Iscritto da: 08/3/2006
Il fatto che vengano vendute opzioni con strike 21 vorrà dire pure qualcosa
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57 di 2502
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01/2/2007 10:02
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Marcomilano
N° messaggi: 905 -
Iscritto da: 11/9/2006
speriamo che col petrolio in ripresa skizzino pure ste eni e tenaris il ciclo fiat parrebbe concluso e nn sembra andrà a breve oltre 17 passiamo a sti petroliferi o no? lol
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58 di 2502
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01/2/2007 13:58
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grazianocc
N° messaggi: 273 -
Iscritto da: 30/7/2006
si andiamo da tenaris mi sembra logico
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59 di 2502
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01/2/2007 15:26
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grazianocc
N° messaggi: 273 -
Iscritto da: 30/7/2006
il petrolio a mio parere ritornera' ai livelli dell'anno scorso....sempre grande TENARIS
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60 di 2502
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01/2/2007 15:58
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grazianocc
N° messaggi: 273 -
Iscritto da: 30/7/2006
MILANO, 1 febbraio (Reuters) - L'incertezza nel breve
termine offusca uno scenario divenuto potenzialmente attraente
per il settore petrolifero, dopo che lo smobilizzo delle
posizioni speculative e un inverno inaspettatamente mite hanno
depresso
le quotazioni del greggio fino ai minimi degli ultimi
19 mesi.
Cautela è infatti la parola d'ordine che regna tra 7 dei 12
gestori interpellati sul settore energetico nell'ambito
dell'ultimo sondaggio Reuters-Lipper.
"E' difficile dire dove
andrà il petrolio nei prossimi tre
mesi", sottolinea Marco Bonifacio, gestore di Zenit sgr, che è
sottopesato sul comparto. "Ma in un'ottica di medio-lungo
periodo pensiamo che il settore energetico possa offrire
opportunità interessanti".
Bonifacio seleziona e nel comparto energy alle "major"
preferisce le società più piccole, specializzate in
infrastrutture e nell'attività estrattiva, che spesso sono
fornitrici dei grandi gruppi petroliferi.
Nel breve periodo invece non compra né
vende sulle
oscillazioni del barile Emanuele Viganò, responsabile gestioni
patrimoniali di Bipitalia Gestioni sgr, a benchmark sull'energy.
"Il consensus in generale tende a legare il settore ai
prezzi del greggio, noi abbiamo un atteggiamento
diverso",
spiega Viganò. "Aspettiamo segnali dal punto di vista macro,
perchè il settore è una proxy della crescita mondiale".
Naturalmente c'è anche chi vede la forte correzione del
greggio - e delle materie prime più in generale - come
un'occasione d'acquisto da cogliere nell'immediato. Anzi, le
materie prime sono l'unico settore in cui Nicolò Foscari,
gestore di Credit Suisse AM Funds sgr, dice di avere una "view
forte".
"Tutte le posizioni speculative sembrano uscite dal
mercato
e dal lato della domanda non è cambiato nulla", sottolinea il
gestore. "Quindi si tratta di un'ottima opportunità, anche
perchè ci aspettiamo una ripresa dei prezzi subito", continua.
Credit Suisse sovrappesa il settore oil come altre case
di
investimento straniere. Sono overweight sui petroliferi europei
sia Lehman Brothers - che vede il petrolio mediamente sopra i 70
dollari quest'anno - che Goldman Sachs. Citigroup è neutrale.
Un favore che non trova riscontro tra le case di
investimento che hanno partecipato all'asset allocation
Reuters-Lipper di gennaio: una metà sottopesa la categoria
"resources", tre sono a benchmark e solo due si dichiarano
"overweight".
A metà gennaio il Brent ha segnato un minimo intraday di
50,75 dollari al barile e il futures Nymex è scivolato sotto i
50 dollari per la prima volta dal maggio 2005.
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