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A Piazza Affari si scatenano gli acquisti molto più che in Europa

La Borsa milanese splende sui principali listini europei, che mostrano buoni guadagni. Si muove in modesto ribasso l'S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,23%.
L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,17%. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,36%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,49%.
Si riduce di poco lo spread, che si porta a +134 punti base, con un lieve calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,77%.
Tra gli indici di Eurolandia tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,82%, in luce Londra, con un ampio progresso dell'1,29%, e andamento positivo per Parigi, che avanza di un discreto +1,2%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,09% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,95% rispetto alla chiusura precedente.
In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,42%); con analoga direzione, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,24%).
Buona la performance a Milano dei comparti beni per la casa (+2,19%), petrolio (+1,75%) e vendite al dettaglio (+1,68%).
Nel listino, i settori chimico (-2,03%), costruzioni (-1,40%) e immobiliare (-1,02%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Pirelli, che mostra un forte aumento dell'8,64%.
Decolla Moncler, con un importante progresso del 4,40%.
In evidenza Exor, che mostra un forte incremento del 2,53%.
Svetta Leonardo che segna un importante progresso del 2,27%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -2,39%.
Pessima performance per Unipol, che registra un ribasso del 2,34%.
Telecom Italia scende dell'1,64%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Danieli (+2,75%), Cattolica Assicurazioni (+2,55%), Autogrill (+2,18%) e MARR (+2,09%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -5,59%.
Sessione nera per ERG, che lascia sul tappeto una perdita del 4,24%.
In caduta libera Falck Renewables, che affonda del 3,78%.
Pesante FILA, che segna una discesa di ben -3 punti percentuali.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Venerdì 23/10/202001:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 0,2%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 47,7 punti)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3,7%; preced. 2,7%)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,9%)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 47 punti; preced. 48 punti).