L'azionario milanese chiude in rialzo la seduta odierna, in
linea con le altre Borse europee.
Il Ftse Mib ha segnato un +0,7% a 24861 punti. Al momento Wall
Street è in progresso, con il Dow Jones che registra un +0,66%.
Il sentiment del mercato è stato sostenuto dai minori timori sul
coronavirus e sulle sue possibili ripercussioni a livello
economico, dopo il rallentamento dei contagi registrato ieri in
Cina.
Sul fronte dei dati macro, a dicembre, la produzione industriale
nell'area euro è diminuita del 2,1% su base mensile e del 4,1% a
livello annuale. Il dato congiunturale ha deluso nettamente il
consenso degli economisti, che si aspettavano un calo dello 0,3%
m/m.
Negli Stati Uniti, l'indice che misura il volume delle richieste
di mutui si è attestato a 689,5 punti nella settimana al 7
febbraio, in salita dell'1,1% rispetto ai 682,0 della settimana
precedente.
L'indice di rifinanziamento è aumentato del 5,0% a 3.123,6 punti
(2.975,7 punti la settimana precedente), mentre quello di acquisto
è diminuito del 5,8% a quota 267,4 punti, rispetto ai 283,8 punti
precedenti.
A piazza Affari, sotto i riflettori il settore bancario in scia
alle recenti trimestrali positive. In particolare Ubi B. (+5,1%),
che ha incassato vari incrementi di prezzo obiettivo da parte degli
analisti. Ad esempio, oggi Equita Sim ha portato il target price
sul titolo da 3,2 a 3,5 euro, confermando il rating hold.
Seguono Banco Bpm (+3,68%), Bper (+3,68%), B.Ifis (+3,36%), su
cui Banca Imi ha ribadito la raccomandazione buy e il prezzo
obiettivo a 20,1 euro, mentre Mediobanca Securities ha confermato
il rating neutral, con Tp di 14,5 euro per azione, B.Mps (+1,96%) e
Intesa Sanpaolo (+1,01%). Da segnalare poi B.P.Sondrio (+7,37%)
sostenuta anche dalle speranze del mercato su una possibile
trasformazione in spa.
Tra gli industrali, bene Cnh I. (+4,1%), che ha proseguito il
rimbalzo dopo i cali subiti in seguito ai conti 2019, Pirelli
(+3,55%), su cui Morgan Stanley ha confermato la raccomandazione
overweight e il prezzo obiettivo a 5,75 euro, Fca (+3,73%),
Prysmian (+1,99%) , B.Unicem (+1,42%) e Stm (+1,13%).
In luce anche il settore del lusso sostenuto dai conti di Kering
oltre le attese (+6,27% a Parigi): S.Ferragamo (+4,18%), nonostante
Kepler Cheuvreux abbia ridotto il prezzo obiettivo da 18 a 17,5
euro, confermando il rating hold, B.Cucinelli (+2,6%), su cui
Kepler Cheuvreux ha ribadito la raccomandazione hold e il Tp a 32
euro, e Tod's (+2,22%), nonostante il prezzo obiettivo assegnato da
Kepler Cheuvreux sia sceso da 32 a 31 euro (rating reduce).
Bene anche Juventus (+4,12%). In rialzo Tim (+1,63%) dopo i
giudizi positivi degli analisti sui risultati di Tim Brasil:
Mediobanca Securities ha confermato il rating outperform e il
prezzo obiettivo a 0,79 euro, mentre Banca Imi ha ribadito la
raccomandzione buy e Tp di 0,62 euro per azione.
In calo Terna (-1,25%), Diasorin (-1,03%) e Atlantia (-0,7%).
Segue Finecobank (-0,63%), nonostante i giudizi degli analisti dopo
i conti trimestrali: Banca Akros, ad esempio, ha alzato il target
price a 11 euro da 10 euro, confermando a neutral il rating.
In flessione anche Nexi (-0,41%), malgrado i dati 2019, secondo
cui la società ha chiuso lo scorso anno con un utile di pertinenza
del gruppo pari a 222,7 mln euro, in crescita del 18,7% rispetto ai
187,7 mln del 2018.
Tra le mid cap, in luce Illimity (+5,26%), in scia ai risultati
2019. Banca Imi, Equita Sim e Kepler Cheuvreux hanno ribadito la
raccomandazione buy sul titolo. Chiudono, invece, in territorio
negativo Ascopiave (-2,68%), Astm (-2,55%), El.En (-1,89%) e Acea
(-1,44%).
Da segnalare Class E. (che assieme a DowJones & Co.
controlla questa agenzia) in rialzo del 15,52%. Sull'Aim, rally di
Gambero Rosso (+7,94%). Bene Wm Capital (+9,23%) e Italia
Independent (+7,94%).
cm
chiara.migliaccio@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
February 12, 2020 11:49 ET (16:49 GMT)
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