Enel: riorganizza le colonnine (MF)
11 Ottobre 2023 - 9:00AM
MF Dow Jones (Italiano)
ROMA (MF-NW)--È un momento focale per Enel e il suo management
capitanato dal ceo Flavio Cattaneo, impegnato nel disegnare la
nuova strategia del gruppo in vista del piano industriale che sarà
annunciato alla comunità finanziaria il 22 novembre. Tra i punti su
cui si sta lavorando c'è il business della mobilità elettrica che,
dopo essere stato spostato da Enel X Way a Enel X Global Retail,
potrebbe veder ridisegnati ulteriormente i propri confini.
Secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza, infatti, Enel
starebbe lavorando a una riorganizzazione del business
dell'e-mobility soprattutto in Nord America, con l'obiettivo di
ripristinare tra le attività alcuni equilibri che erano stati
tralasciati in passato, prediligendo così solo quei business
davvero redditizi. Non che la mobilità elettrica non sia
considerata importante dal nuovo management, ma appare sempre più
evidente la volontà di riequilibrare il suo peso all'interno delle
attività del colosso elettrico. Soprattutto in mercati come gli
Stati Uniti, dove la struttura creata era più grande delle esigenze
delle società, la quale deve ancora concretizzare i bandi per lo
sviluppo della rete di ricarica e quindi fare portafoglio ordini
(cioè potenziali ricavi). Una struttura poco snella e con costi
fissi molto alti, che si sommano poi a un business quello delle
colonnine già di per sé capital intensive e che, quindi, si sposa
poco con un momento di alto costo del denaro. Soprattutto se non
genera ancora ritorni economici.
Dunque, puntare eccessivamente sull'attività delle colonnine in
geografie come l'America - per quanto importanti - per il
management al momento farebbe solo bruciare cassa, appesantendo
ulteriormente i bilanci della società. A questo bisogna aggiungere
la sensazione che la linea di Cattaneo sia anche quella di far
ritrovare un ruolo centrale agli investimenti in Italia. Come
sottolineano alcune fonti, non bisogna infatti dimenticare che
dall'Italia arriva il 50% della marginalità del gruppo ma,
contestualmente, non sempre ha beneficiato del 50% di investimenti.
Ovviamente l'attenzione ai confini nazionali non metterà in
discussione lo standing internazionale di Enel né il i confini più
forti del perimetro aziendale. Sarà, anzi, l'occasione per
prediligere solo i settori migliori dove il gruppo è ben integrato,
seguendo una strategia vista come quella che consente di correre i
minori rischi possibili. E dando sempre più priorità a business
prettamente energetici come la generazione (piace l'idea di dare
forte impulso alle rinnovabili in Italia), la distribuzione e la
vendita, lasciando quindi leggermente più indietro i servizi a
valore aggiunto.
In generale, è un periodo di riassetto per Enel X Way anche in
termini di figure manageriali. Come rivelato da questo giornale il
25 settembre, hanno lasciato i propri ruoli Ernesto Ciorra, chief
Innovability officer, ed Elisabetta Ripa, amministratore delegato
di Enel X Way e a capo del business E-Mobility. L'uscita di Ciorra
è da ricondurre all'accorpamento di funzioni che ha creato la nuova
posizione affidata all'ex ad di Iren, Gianni Vittorio Armani, new
entry della gestione Cattaneo che lo ha chiamato a guidare Reti e
Innovazione. Prima di Ciorra, il 31 luglio scorso era uscito da
Enel anche Antonio Cammisecra, ovvero l'ex responsabile delle reti.
Dopo 17 anni in Enel, poi, il 15 settembre è uscita Francesca Di
Carlo, a capo del Global Procurement, ricondotto nella nuova
funzione Global Service, affidata a Stefano Ciurli, già ad della
società di consulenza Pts, e cfo di Tim Spa, arrivato su chiamata
di Cattaneo.
Altri cambiamenti all'organigramma hanno visto poi la
sostituzione del cfo Alberto De Paoli con Stefano De Angelis. De
Paoli è diventato responsabile Nord e Sud America, casella che si è
allargata a comprendere anche il resto del mondo, con l'eccezione
delle altre due aree geografiche rappresentative delle attività del
gruppo: Italia e Iberia, guidate rispettivamente da Nicola Lanzetta
e José Bogas Gàlvez. Il cambio di ruoli ha comportato l'uscita di
De Paoli dal cda di Endesa, col contestuale ingresso di De Angelis
come nuovo membro del comitato Audit. Francesco Puntillo, avvocato
co-responsabile del dipartimento di energia dello studio Gianni
& Origoni, è stato invece nominato a capo degli Affari Legali,
al posto di Giulio Fazio.
alu
fine
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
1108:45 ott 2023
(END) Dow Jones Newswires
October 11, 2023 02:45 ET (06:45 GMT)
Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Enel (BIT:ENEL)
Storico
Da Giu 2024 a Lug 2024
Grafico Azioni Enel (BIT:ENEL)
Storico
Da Lug 2023 a Lug 2024