MILANO (MF-NW)--Il comparto energetico del mercato principale appare contrastato ai primi scambi.

Tornano a salire le utility, reduci di alcune sedute fiacche. Tra queste, Enel (+0,19%) ieri ha reso noto che nei primi 9 mesi dell'anno la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è salita al 59,4%, in crescita rispetto al 47,9% registrato nello stesso periodo del 2022. Segni più anche su Hera (+0,63%), A2a (+0,27%), Italgas (+0,08%) e Acea (+0,18%).

Sono venduti i titoli Oil, nonostante gli indici viaggino al rialzo, sostenuti dai timori sull'ampliamento regionale del conflitto tra Israele e Hamas, che potrebbe portare a un taglio delle forniture. Nel dettaglio, il Brent torna a quota 90,36 usd (in rialzo dello 0,59%) e il Wti a 85,98 usd (+0,57%), livelli lontani dai massimi toccati la scorsa settimana (circa 93 e 89,7 usd, rispettivamente). Saipem cede lo 0,95%, Eni lo 0,47%, Tenaris lo 0,29% e Saras lo 0,11%.

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(END) Dow Jones Newswires

October 24, 2023 03:17 ET (07:17 GMT)

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