MILANO (MF-NW)--Esi domina il comparto energetico dell'Egm con un +13,38%. Catalizzatore dell'attenzione degli investitori è l'approvazione del nuovo piano industriale per il periodo 2024-2026, che prevede il raggiungimento di un valore della produzione di 69,3 milioni di euro. Inoltre, il backlog medio acquisito ogni anno dalla divisione Epc nel periodo 2023-2026 è previsto pari a 38,5 milioni, con 106,7 milioni di ricavi generati complessivamente nell'orizzonte temporale di riferimento. L'azienda è attiva nel mercato delle energie rinnovabili e opera come Epc (Engineering, Procurement and Construction) e System Integrator in Italia e all'estero.

Per converso, E-Globe perde il 4,82%. Ieri l'azienda ha comunicato di aver siglato contratti 'chiavi in mano' dal valore complessivo di 2,7 mln euro per la riqualificazione di 26 appartamenti, da concludersi entro il 2023. La società è attiva nella realizzazione, progettazione e distribuzione di sistemi di termoidraulica e condizionamento attraverso piattaforma proprietaria.

Infine, si segnala Estrima, che rimbalza a +10,11% dopo i cali innescati dalla presentazione dei conti semestrali e del nuovo piano industriale, che include minori costi/investimenti puntando a mantenere un migliore equilibrio di bilancio e sostenibilitá finanziaria.

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(END) Dow Jones Newswires

October 17, 2023 08:13 ET (12:13 GMT)

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