Proseguono sempre in calo le borse europee dopo che la Boe e la
Bce hanno tagliato i tassi di interesse di 50 bps. Ad appesantire
ulteriormente il clima hanno contribuito i negativi dati macro
arrivati dagli Usa relativi all'indice di produttivita' nel 4*
trimestre, che si sono rivelati peggiore delle attese degli
analisti.
"Il taglio dei tassi era atteso per cui neanche questa mossa e'
servita a risollevare i mercati. Inoltre -commenta un operatore- i
dati macro americani sono molto brutti. Ora si attende l'apertura
di Wall Street, previsto in deciso calo".
A Milano lo S&P/Mib cede il 3,77% a 13822 punti.
S&P/Mib: bene Autogrill e Impregilo
Sul paniere principale in luce solo Autogrill (+1,36%) grazie ad
alcune ricoperture dopo i recenti cali. Bene anche Snam R.G.
(+1,15%), di riflesso -segnala un operatore- "alle sue
caratteristiche difensive" e Impregilo (+3,56%) che beneficia delle
"attese per il via libera del Cipe al pacchetto per le grandi
Opere".
Affondano, in scia alla performance di Aviva (-28,07% a Londra),
gli assicurativi ed in particolare Alleanza Ass. (-6,05%) mentre
tra i bancari si segnala il crollo del B.Popolare che, dopo varie
sospensioni al ribasso, cede l'8,64%. Non si arresta, infine, la
caduta di Seat P.G. che lascia sul terreno il 6,12%. Pesante anche
Eni (-5,03%).
Star: bene Eurotech
Sullo Star in evidenza Eurotech (+4,23%) su cui Equita Sim ha
confermato il rating hold ed il target price di 3,1 euro per
azione. Bene anche Damiani (+1,79%), grazie alle parole del numero
uno sul taglio dei costi, Emak (+2,17%) e Gefran (+1,25%).
Male Dmt (-12,47%), dopo che il presidente e azionista
Alessandro Falciai ha ridotto la sua partecipazione al 39%,
B.Finnat (-8,78%) e Astaldi (-6,36%). fus