Risparmio gestito: agosto non scalda la raccolta (milanofinanza.it)
28 Settembre 2022 - 11:22AM
MF Dow Jones (Italiano)
(di Paola Valentini - milanofinanza.it)
Agosto non scalda la raccolta del risparmio gestito italiano.
Dopo il recupero di luglio (5,4 miliardi di euro), il mese è stato
interlocutorio per l'industria dell'asset management tricolore, i
cui flussi, emerge dalla mappa mensile di Assogestioni, sono
tornati lievemente in negativo per 393 milioni. Da inizio anno il
saldo resta in attivo per 11,76 miliardi. A dominare è stato il
fattore volatilità. In particolare, secondo le stime dell'ufficio
studi dell'associazione presieduta da Carlo Trabattoni, l'effetto
mercato ha avuto un impatto pari a -2,2% sull'andamento delle masse
totali che a fine agosto sono scese a 2.282 miliardi, dai 2.333
miliardi di fine luglio, di cui 1.116 miliardi nei fondi aperti,
81,3 miliardi nei fondi chiusi, 146,7 miliardi nelle gestioni di
portafoglio retail e 936,6 miliardi nelle gestioni
istituzionali.
Andando a esaminare le varie categorie, il risultato di agosto è
stato determinato da flussi in uscita per 328 milioni dai fondi
aperti (+2,64 miliardi a luglio) che rimangono positivi da inizio
anno (14,24 miliardi), da un saldo attivo per i fondi chiusi (120
milioni dai +1,13 miliardi di luglio per un totale da gennaio di
+4,11 miliardi), da un risultato in tenuta per le gestioni di
portafoglio retail (+370 milioni dai +343 milioni di luglio con
+5,2 miliardi da gennaio) e da un segno meno per le gestioni
istituzionali (-555 milioni dopo i +1,28 miliardi di luglio ma in
rosso da inizio 2022 per -11,79 miliardi)
Per quanto riguarda i fondi aperti, gli azionari continuano a
raccogliere risparmio (660 milioni dai 1,72 miliardi di luglio pari
a 18 miliardi negli otto mesi), pur in una situazione molto
volatile dei mercati. Una dinamica importante perché segnala che
parte dei risparmiatori, probabilmente assistiti dai consulenti
finanziari, approfittano dei ribassi di Borsa per costruire
posizioni nel comparto più rischioso anche tramite i piani di
accumulo, formule che in questa fase sono diventate di punta
nell'offerta di molte reti.
Resta in positivo, dopo la virata in attivo di luglio (1,44
miliardi), anche il dato sui prodotti obbligazionari (+20 milioni,
ma ancora in rosso per 13,82 miliardi negli otto mesi). Il che
indica un progressivo ritorno verso l'asset class dei bond in una
fase in cui secondo alcuni analisti e gestori potrebbe essere il
momento di rientrare nei bond dato che i mercati scontano già
rialzi aggressivi dei tassi che in presenza di elevati rischi di
recessione potrebbero essere meno severi. Nel frattempo, fondi
flessibili e bilanciati registrano deflussi rispettivamente di 547
milioni (sempre in rosso dopo i -474 milioni a luglio, per un
totale di -1,44 miliardi da gennaio) e 91 milioni (dopo il dato
negativo di luglio per 143 milioni, con un saldo da gennaio che
resta comunque sopra la parità, 6,7 miliardi).
Sul fronte delle singole società di gestione, primo per raccolta
nel mese è il gruppo Intesa Sanpaolo con 469 milioni di cui 677
milioni riferiti a Fideuram e -207 milioni a Eurizon, seguono Bnp
Paribas con 323 milioni, Amundi con 272 milioni (ma con deflussi
per 274 milioni dai fondi aperti), Banca Mediolanum con 269
milioni, Arca con 199 milioni, Franklin Templeton con 184 milioni
(ma segnala che il dato è parziale) e Axa con 152 milioni. Tra i
big in rosso il gruppo Generali (-1,66 miliardi), Ubs Am (-381
milioni), Poste (-271 milioni) e Allianz (-53 milioni). Il gruppo
Generali precisa che il suo risultato di raccolta è dovuto
prevalentemente a flussi sui fondi monetari all'interno dei mandati
assicurativi in gestione. Leggermente sotto la parità anche Anima
(-13 milioni) e Morgan Stanley (-14 milioni).
-
MF-DJ NEWS
2811:06 set 2022
(END) Dow Jones Newswires
September 28, 2022 05:07 ET (09:07 GMT)
Copyright (c) 2022 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Axa (EU:CS)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Axa (EU:CS)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024