Auto: Assogasliquidi, settore carburanti alternativi lavori unito
05 Dicembre 2016 - 7:39PM
MF Dow Jones (Italiano)
"Per lo sviluppo dei carburanti alternativi occorre fissare
obiettivi comuni, ragionare in maniera sinergica e superare le
visioni superficiali che ci mettono in contrapposizione".
Lo ha dichiarato Francesco Franchi, Presidente di
assogasliquidi, l'associazione di Federchimica che rappresenta le
imprese del comparto della distribuzione dei gas liquefatti (Gpl e
Gnl) per uso combustione e autotrazione. Franchi è intervenuto
nell'ambito del dibattito "Metano e Gpl: l'ibrido che fa bene
all'ambiente, perché rilanciare una eccellenza italiana", tenutosi
questa mattina al Motor show di Bologna e organizzato da
Assogasliquidi, Assogasmetano e Federmetano.
"Occorre lavorare insieme anche alla luce dei dati di mercato-
ha affermato Franchi - Fino ad agosto 2015 le immatricolazioni di
auto a metano, a Gpl ed elettriche crescevano insieme. Nel 2014 le
auto a Gpl crescevano del 7,3%, quelle a metano del 6,3% e del 26%
quelle elettriche. Tutte e tre le alimentazioni calano invece
drasticamente nel periodo gennaio-ottobre 2016 (-18% quelle a Gpl,
-31% metano e -14% le elettriche), anche a causa del basso prezzo
del petrolio. Per quanto riguarda l'Emilia, nel 2015 si riducono le
conversioni a Gpl (-15%), anche se crescono le immatricolazioni
(2%) e il parco circolante delle auto a Gpl (3%), così come i
distributori, oggi 451 (+9% sul 2014)".
"Una situazione - ha proseguito Franchi - che si registra anche
a livello europeo, dove aumentano le auto ad alimentazione
alternativa (+5,7% gennaio-giugno 2016) ma con forti differenze per
tipo di alimentazione: crescono auto elettriche e ibride, mentre
diminuiscono di oltre il 20% quelle a gas, a causa soprattutto
della contrazione delle vendite del mercato italiano, il più
consistente delle auto alimentate a GPL e a metano. In questo
quadro, sarebbe poi ancor più deleterio, oltre che superficiale,
fare scelte esclusive a favore di alcuni rispetto ad altri. Già
oggi le auto elettriche godono di agevolazioni, come la forte
riduzione del bollo auto, che se estese anche alle auto a gas, a
livello nazionale, consentirebbero un forte slancio al
mercato".
Pertanto, a parere di Franchi, "le imprese interessate, insieme
alle istituzioni e anche alla luce della recente direttiva Ue sui
carburanti alternativi, devono mettere in campo le iniziative
necessarie a sviluppare il mercato, contribuendo al miglioramento
delle condizioni ambientali e alla diversificazione delle fonti
energetiche nel nostro Paese e in ambito Ue".
com/rov
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December 05, 2016 13:24 ET (18:24 GMT)
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