Astaldi: costituisce Patrimonio Destinato
25 Maggio 2020 - 9:05AM
MF Dow Jones (Italiano)
Astaldi, dando attuazione al Piano e alla Proposta Concordataria
presentata al Tribunale di Roma e positivamente valutata dai
creditori, riferisce che il Cda ha deliberato la costituzione di un
Patrimonio Destinato, funzionale esclusivamente al soddisfacimento
dei creditori chirografari del gruppo mediante liquidazione di
tutti i beni, diritti e rapporti giuridici ricompresi nel
Patrimonio Destinato e distribuzione dei proventi netti di
liquidazione ai titolari degli strumenti finanziari partecipativi
che la società ha contestualmente deliberato di emettere e che
saranno attribuiti ai creditori chirografari una volta intervenuta
l'omologa definitiva del concordato.
In una nota si ricorda che il Piano e la Proposta Concordataria
sono stati approvati con il 69,4% di voti favorevoli all'adunanza
dei creditori e prevede che i Creditori Chirografari siano
soddisfatti tramite l'attribuzione, entro centoventi giorni
dall'omologa definitiva del concordato, di azioni Astaldi di nuova
emissione, quotate, che saranno assegnate ai Creditori Chirografari
in ragione di 12,493 azioni per ogni 100 euro di credito e di
strumenti finanziari partecipativi, che saranno assegnati ai
creditori in ragione di un Sfp per ogni euro di
credito vantato e che attribuiranno al creditore il diritto di
concorrere al ricavato netto della liquidazione del Patrimonio
Destinato.
Non saranno emessi Sfp frazionari, non saranno riconosciuti
conguagli e, pertanto, eventuali resti saranno annullati. Gli Sfp
saranno privi di valore nominale, saranno immessi nel sistema di
gestione accentrata Monte Titoli in regime di dematerializzazione e
saranno liberamente trasferibili tramite gli intermediari
autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata. La gestione
e liquidazione del Patrimonio Destinato a benefico dei Creditori
Chirografari titolari di Sfp rappresenta l'unico ed esclusivo
affare al quale lo stesso Patrimonio Destinato viene e sarà
destinato. Il ricavato netto della liquidazione, qualunque sia il
suo ammontare, è esclusivamente destinato ai Creditori Chirografari
quali titolari degli Sfp. Al termine della liquidazione del
Patrimonio Destinato, non potrà residuare alcuna posta, né attiva,
né passiva, da destinare al patrimonio principale di Astaldi, per
il quale la gestione del Patrimonio darà un risultato, per
definizione, neutro.
E' espressamente esclusa qualsiasi responsabilità solidale di
Astaldi per le obbligazioni contratte in relazione allo specifico
affare al quale è destinato il Patrimonio, fermo restando che, come
per legge, Astaldi risponderà solo per le obbligazioni
eventualmente derivanti da fatto illecito e salvo riaddebito al
Patrimonio, allorché detto illecito avvenga nell'ambito dello
stesso. Le attività oggetto di liquidazione sono rappresentate da
asset non-core di Astaldi e di Astaldi Concessioni a seguito della
scissione deliberata in data 22 gennaio 2020, il cui completo
perfezionamento si realizzerà entro la fine del corrente mese di
maggio con la stipula e l'iscrizione nel Registro delle Imprese
dell'atto di scissione.
Tra gli asset ricompresi nel Patrimonio Destinato, vi sono: le
principali concessioni - Terzo Ponte sul Bosforo (per cui è già
avvenuta la cessione), Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir (GOI) e
Etlik Integrated Health Campus di Ankara, in Turchia, Aeroporto
Internazionale Arturo Merino Benitez e Ospedale Metropolitano
Occidente di Santiago, in Cile -, i crediti e i lavori in corso in
Venezuela vantati nei confronti dell'Ife (Governo Venezuelano) e
l'attuale sede centrale della società in Roma.
Per assicurare l'adempimento dei propri obblighi e per
finanziare Astaldi Concessioni per l'adempimento degli obblighi su
di essa facenti capo, tutti relativi ai progetti riferiti all'Etlik
Integrated Health Campus di Ankara e all'Aeroporto Internazionale
Arturo Merino Benitez, come previsto dalla Proposta Concordataria
Astaldi metterà a disposizione del Patrimonio Destinato risorse
finanziarie per un importo massimo complessivo di 75.000.000 euro
(settantacinque milioni) ai fini del completamento dei lavori in
corso. Inoltre, metterà a disposizione l'ulteriore importo di
2.000.000 euro per finanziare i necessari costi di gestione del
Patrimonio Destinato.
Il Cda della società ha, altresì, approvato il Piano Economico
Finanziario del Patrimonio Destinato, che si sviluppa su di un arco
temporale compreso tra il 2020 ed il 2023, periodo entro cui è
previsto il completamento del processo di vendita degli asset, in
esecuzione della Proposta Concordataria e nei termini da questa
definiti a tutela degli interessi dei Creditori Chirografari.
com/sda
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May 25, 2020 02:50 ET (06:50 GMT)
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