BORSA: Europa stabile dopo Bce, WS vista debole
16 Luglio 2020 - 3:19PM
MF Dow Jones (Italiano)
L'azionario europeo prosegue la seduta sotto la parità dopo che
la Banca Centrale europea, come da attese, non ha apportato
modifiche ai tassi di interesse o al suo programma di acquisto di
asset, prendendosi una pausa dopo aver ampliato le dimensioni del
Pepp a giugno: Milano -0,13%, Parigi -0,61%, Francoforte -0,5%,
Londra -0,34%.
Nel dettaglio, i tassi di interesse sulle operazioni di
rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento
marginale e sui depositi presso la Bce rimarranno invariati
rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,50%.
Nel frattempo, gli operatori aspettano l'apertura di Wall
Street, i cui future indicano un avvio in calo, con gli investitori
che temono la nuova ondata di contagi da coronavirus e l'impatto
della pandemia sulla ripresa economica, giá di per sè incerta.
Sul fronte dei dati macro, le richieste settimanali di sussidi
di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono
diminuite di 10.000 unitá a quota 1.300.000, rispetto al totale di
sette giorni fa, rivisto al ribasso di 4.000 unitá. Il consenso
raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 1,25
mln unitá.
Le vendite al dettaglio negli Usa sono cresciute del 7,5% su
base mensile a giugno, battendo il consenso degli economisti che si
aspettavano un aumento del 4,5% m/m.
L'indice sull'attivitá manifatturiera regionale elaborato dalla
Fed di Filadelfia si è attestato a luglio a 24,1 punti, in calo
rispetto ai 27,5 di giugno. Il dato ha però battuto il consenso
degli economisti contattati dal Wall Street Journal, che si
aspettavano una contrazione piú consistente a 20 punti.
A piazza Affari, in luce Tim (+3,41%), dopo che ieri il Cda si è
riunito per un aggiornamento sulla potenziale acquisizione delle
attivitá mobili di Oi in Brasile, giá oggetto di comunicazione in
occasione del Capital Market Day, lo scorso 11 marzo.
Segue Amplifon (+2,67% a 26,13 euro), su cui Equita Sim ha
confermato rating hold e tp di 23 euro per azione.
Bene il comparto oil e oil service dopo che ieri
l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e gli alleati
esterni al cartello, noti collettivamente come Opec+, hanno
raggiunto un accordo sulla riduzione dei taglia alla produzione di
greggio da 9,7 milioni di barili al giorno a 7,7 mln a partire da
agosto: Saipem +1,54%, Tenaris +1,25%, Eni +0,43%.
In calo gli industriali, tra cui Leonardo Spa (-1,68%), Ferrari
(-1,49%), Stm (-1,29%), Cnh I. (-0,4%), mentre scambiano in
territorio positivo B.Unicem (+0,14%), Fca (+0,2%) e Prysmian
(+0,23%).
Tra le mid cap, in ascesa B.P.Sondrio (+3,39%). La Corte di
giustizia europea ha promosso la riforma delle banche popolari
varata dal Governo di Matteo Renzi.
Sull'Aim, denaro su Vetrya (+6,54%), dopo che la societá ha
presentato Eclexia Hybrid Set, la soluzione per la produzione e
distribuzione di eventi live broadband streaming su siti web
aziendali e/o social network.
cm
(END) Dow Jones Newswires
July 16, 2020 09:04 ET (13:04 GMT)
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