Coronavirus: Cisl, prorogare blocco licenziamenti o sciopero
29 Ottobre 2020 - 3:55PM
MF Dow Jones (Italiano)
"Siamo pronti a mobilitarci, anche con uno sciopero generale, se
dal Governo non arriveranno risposte sul blocco dei licenziamenti.
Questo deve essere il momento della coesione e dell'unità
nazionale, l'auspicio è che non si arrivi al conflitto sociale ed
al bisogno di incrociare le braccia, già dall'incontro di domani
con il Presidente del Consiglio devono, però, arrivare risposte di
protezione sociale coerenti con la drammatica fase che attraversa
il Paese".
Lo afferma Luigi Sbarra, segretario generale aggiunto Cisl,
spiegando che "il clima tra lavoratori e famiglie è in fortissima
fibrillazione e l'andamento della curva epidemica mette in tutta
evidenza il rischio di un nuovo forte stallo economico ed
occupazionale. Bisogna dare risposte adeguate, confermando ed
estendendo tutte le protezioni alle imprese ed al commercio, ma
anche e soprattutto al lavoro, facendo procedere di pari passo
ammortizzatori covid, investimenti e blocco dei licenziamenti. Vuol
dire, allo stato attuale, prorogare il divieto per tutta la durata
delle ulteriori 18 settimane preannunciate dall'esecutivo".
"Lasciare che da fine gennaio il mercato si autoregoli in un
momento storico come l'attuale significa contribuire ad accendere
nuovi e devastanti cluster di disperazione, aggravando
ulteriormente le condizioni di milioni di persone e famiglie, con
ripercussioni terribili anche sulla domanda interna e dunque sulle
imprese. La Cisl ritiene assolutamente inaccettabile questa
formulazione: domani ascolteremo quello che ha in mente il Governo,
ma deve essere chiaro che senza risposte all'altezza sarà
mobilitazione, senza escludere lo sciopero generale", conclude il
sindacalista.
liv
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October 29, 2020 10:40 ET (14:40 GMT)
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