Editoria: Elkann sempre piu' attratto dai giornali (Mi.Fi.)
05 Ottobre 2020 - 8:47AM
MF Dow Jones (Italiano)
I numeri del settore sono preoccupanti. La crisi che, a partire
dal 2008, ha colpito l'editoria italiana (in Europa la situazione
non è tanto differente) è evidente. Anche perché la pubblicità è da
tempo in flessione (-21,8% per i quotidiani a fine luglio e -40,8%
per i periodici) e da anni l'online ha eroso importanti quote di
mercato.
Così, periodicamente, scrive Milano Finanza, torna sul mercato
la voglia, o meglio la necessità, di aggregare. Un processo
collegato anche ai piani di ristrutturazione già definiti. E se per
oltre vent'anni il dualismo è stato quello tra Silvio Berlusconi,
proprietario di Mediaset e Mondadori, e Carlo De Benedetti (
Cir-Gruppo L'Espresso), adesso la sfida diretta, nel mondo della
carta stampata, è quella tra John Elkann e Urbano Cairo.
Il primo, espressione della famiglia di Torino che controlla
Exor, Fca, Ferrari, Cnh e Juventus, ha sempre avuto, come il nonno
Giovanni Agnelli, l'interesse e la passione per l'editoria. Non per
nulla, a lungo, hanno avuto un ruolo preponderante nel Corriere
della Sera. Casa editrice e quotidiano che dall'agosto del 2016,
dopo una lunga battaglia con Andrea Bonomi e i soci dell'ex salotto
buono di Piazzetta Cuccia, è controllata da Urbano Cairo che è
anche il proprietario dell'altra squadra di calcio di Torino. In
questo mercato si muovono altri attori quali Francesco Gaetano
Caltagirone (Messaggero, Mattino, Gazzettino e altri quotidiani),
Andrea Riffeser Monti (Resto del Carlino, Nazione e Giorno)
presidente della Fieg e gli Angelucci (Libero, Tempo e il network
Corriere).
red/lab
MF-DJ NEWS
0508:31 ott 2020
(END) Dow Jones Newswires
October 05, 2020 02:32 ET (06:32 GMT)
Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Juventus Football Club (BIT:JUVE)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Juventus Football Club (BIT:JUVE)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024