Il presidente statunitense, Joe Biden, ha proposto che il
trattato sulle armi nucleari con la Russia sia prorogato per cinque
anni, una decisione che segna la prima grande azione di politica
estera della sua amministrazione con l'inquilino della Casa Bianca
che cerca di affrontare le sfide alla sicurezza nazionale mentre è
alle prese con la pandemia di coronavirus e la crisi economica
nazionale.
Biden vorrebbe mantenere il trattato New Start, che ha limitato
gli arsenali nucleari a lungo raggio americani e russi da quando è
entrato in vigore nel 2011, come quadro di base per il controllo
degli armamenti.
Il presidente aveva detto durante la campagna che intendeva
estendere l'accordo, che dovrebbe scadere il 5 febbraio, ma non
aveva specificato per quanto tempo volesse mantenerlo.
La Russia ha cercato a lungo di prolungare il trattato, che può
essere esteso fino a cinque anni di comune accordo. E' probabile
che la proroga venga concordata rapidamente nonostante gli attriti
tra Washington e Mosca, hanno detto i funzionari attuali ed ex.
Un'estensione di cinque anni è stata sollecitata dai sostenitori
delle misure di controllo degli armamenti. Oltre a limitare le armi
nucleari a lungo raggio, l'accordo prevede ispezioni e monitoraggio
delle armi.
Con la fine del trattato Usa-Russia che negli ultimi anni ha
eliminato le forze nucleari a medio raggio, il New Start è l'ultimo
grande mattone del regime legale che regola la concorrenza nucleare
tra Stati Uniti e Russia.
La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha definito il
trattato "un'ancora di stabilità strategica tra i due Paesi" e ha
affermato che l'estensione è tanto più importante, data la
relazione "antagonista" degli Stati Uniti con la Russia.
Per mesi gli specialisti del controllo degli armamenti si sono
chiesti se il New Start fosse così prezioso da far sì che gli Stati
Uniti dovessero accettare di estenderlo incondizionatamente o se
dovessero invece tentare di ottenere in cambio concessioni dalla
Russia.
Alcuni esperti di politica estera, tra cui uno dei candidati al
dipartimento di Stato di Biden, avevano raccomandato che il
trattato venisse esteso per un periodo più breve.
In questo modo, gli Stati Uniti avrebbero potuto provare a
utilizzare la prospettiva di ulteriori estensioni come leva per
indurre Mosca ad accettare colloqui successivi per coprire tutte le
testate nucleari, comprese le armi nucleari tattiche a corto
raggio.
"Il trattato potrebbe essere prorogato provvisoriamente per uno
o due anni", ha scritto l'estate scorsa Victoria Nuland, che Biden
ha scelto come sottosegretaria di Stato per gli Affari Politici,
sulla rivista Foreign Affairs. "Ma Washington non dovrebbe
concedere a Mosca ciò che desidera di più: un rinnovo gratuito del
New Start senza alcun negoziato per affrontare i recenti
investimenti della Russia in sistemi di armi nucleari a corto e
medio raggio e nuove armi convenzionali", ha aggiunto.
I gruppi per il controllo degli armamenti, tuttavia, hanno
elogiato la decisione di Biden di optare per una proroga completa
di cinque anni senza presentare nuove richieste. "Offrirà la
maggior parte del tempo per affrontare quelle che saranno
sicuramente questioni difficili e complesse in un potenziale
negoziato successivo", ha affermato Kingston Reif della Arms
Control Association, un gruppo non governativo che sostiene gli
accordi sul controllo degli armamenti. "Non ci sono prove che una
proroga più breve renderebbe la Russia più propensa a negoziare un
nuovo accordo", ha aggiunto.
Annunciando la decisione di Biden sul New Start, Psaki ha detto
che i funzionari di Biden sono pronti a prendere altre misure per
ritenere la Russia responsabile delle sue "azioni avventate e
contraddittorie" e ha aggiunto che Biden ha chiesto alla comunità
di intelligence di valutare il recente attacco hacker russo,
l'interferenza nelle elezioni del 2020, l'uso di armi chimiche
contro il leader dell'opposizione russa Alexei Navalny e il
presunto programma di taglie contro i soldati statunitensi.
Sospetti hacker del Governo russo sono dietro la diffusa
intrusione nelle agenzie governative statunitensi rivelata a
dicembre che ha anche consentito agli hacker di accedere a
tecnologia e a società contabili americane.
Sebbene Biden abbia affermato di voler utilizzare il New Start
come base per negoziare ulteriori accordi sul controllo degli
armamenti, né lui né i suoi collaboratori hanno spiegato in cosa
potrebbero consistere, se prenderebbero la forma di trattati o come
l'amministrazione intende trattare con la Cina, che non fa parte
del New Start ma ha un arsenale nucleare piccolo ma in
crescita.
Tim Morrison, che ha servito come alto funzionario del Consiglio
di Sicurezza Nazionale per la Russia durante l'amministrazione
Trump, ha affermato che Mosca non sarà incline a fare concessioni
sui termini di un futuro accordo nucleare dopo l'estensione del New
Start. "Scegliendo l'opzione sicura di una proroga di cinque anni,
il presidente Biden sta probabilmente calcolando che è occupato con
troppe altre priorità per tentare di negoziare un trattato sul
controllo degli armamenti", ha detto Morrison, aggiungendo che "la
Russia probabilmente intascherà questo e dirà: 'ci vediamo nel
2026, americani'".
La decisione di Biden, tuttavia, segue mesi di negoziati
inconcludenti da parte dell'amministrazione Trump con la Russia sul
New Start e su un futuro programma di controllo degli armamenti.
L'anno scorso, l'amministrazione Trump ha proposto un'estensione di
un anno del New Start come parte di una più ampia intesa sul
controllo degli armamenti che includesse anche un congelamento
delle testate statunitensi e russe di tutte le tipologie.
Lo scopo di tale intesa, per cui i funzionari
dell'amministrazione Trump hanno fatto pressione su Mosca prima
delle elezioni presidenziali statunitensi del 3 novembre, era
guadagnare tempo per un futuro trattato che avrebbe preso il posto
del New Start e che i funzionari di Trump speravano includesse
anche la Cina.
L'amministrazione Trump sembrava aver fatto progressi verso un
accordo quando in ottobre la Russia ha dichiarato di essere
disposta a offrire quello che ha definito un impegno politico per
il congelamento del numero di testate di ciascuna parte per un
anno. Quei colloqui però sono falliti dopo che l'amministrazione
Trump ha chiesto di discutere delle procedure di verifica per
monitorare il congelamento di una testata, scambiarsi dati sul
numero di testate e impegnarsi in discussioni tecniche su come
definire una testata.
Il viceministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, ha
dichiarato a ottobre al Wall Street Journal che Mosca era contraria
ad accordi di verifica più invadenti di quelli previsti nel New
Start. A dicembre, il presidente russo, Vladimir Putin, ha elogiato
le dichiarazioni elettorali di Biden a favore della continuazione
del trattato "come un elemento molto serio di potenziale
collaborazione". Putin, tuttavia, si è opposto a quella che ha
definito la tagliente "retorica anti-russa" di Biden.
cos
(END) Dow Jones Newswires
January 22, 2021 03:42 ET (08:42 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024