IMS Immsi Spa

L'azionario europeo archivia la seduta in territorio negativo, penalizzato dalle tensioni commerciali e geopolitiche globali mentre piazza Affari, sostenuta dalle banche, chiude sulla parità: -0,09%.

Il differenziale sul decennale Btp/Bund ha chiuso infatti in riduzione a 255 punti base. Il vertice di maggioranza tra gli esponenti di Lega e M5S ha infatti fornito nuove rassicurazioni sulla disciplina della manovra finanziaria.

"La prossima manovra manterrá i conti in ordine", ha sottolineato il

vicepremier Luigi Di Maio.

Gli occhi degli operatori sono puntati anche sull'andamento delle trattative sul commercio, che vedono oggi la ripresa dei colloqui per tentare di rimuovere gli ostacoli che restano sulla strada dell'ingresso del Canada nell'accordo commerciale raggiunto da Usa e Messico.

Il ministro degli esteri canadese Chrystia Freeland si incontrerá con il rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti, Robert Lighthizer, dopo che i colloqui si sono interrotti venerdì scorso a causa delle differenze sul tema del sistema di risoluzione delle controversie e del mercato caseario.

Il presidente Usa Donald Trump, che da sempre ha definito l'accordo

Nafta "un disastro", ha comunque indicato che "non c'è una necessitá politica di avere il Canada" nel nuovo accordo. Tuttavia, all'interno del Congresso, sta crescendo il numero dei contrari alla sola intesa bilaterale con il Messico.

Sul fronte macro da segnalare invece che l'indice Pmi composito dell'Eurozona definitivo di agosto si è attestato a 54,5 punti, in salita

rispetto ai 54,3 di luglio e leggermente superiore al consenso e al

preliminare, entrambi a 54,4 punti.

Per quanto riguarda l'Italia l'indice si è attestato a 52,6 punti, in

ribasso dai 54 di luglio e al di sotto del consenso a quota 53,3.

Bene i bancari in scia alla contrazione dello spread: Ubi B. +6,31%, Banco Bpm +7,17%, Mediobanca +3,25%, Bper +4,27%, Unicredit +1,77%, Intesa Sanpaolo +2,1%, B.Mps +3,69%, B.Carige -1,09%.

Debole Saipem (-0,39%) su cui Morgan Stanley ha alzato il prezzo obiettivo da 5,8 a 6,7 euro, confermando la raccomandazione overweight.

In rosso invece Ferrari (-2,86%), Fca (-2,25%), Stm (-4,63%) - in un comparto dei titoli tecnologici sotto pressione - Tim (-1,45%), Luxottica (-2,18%) e Brembo (-1,93%).

Da segnalare nel resto del listino Immsi (+11,06%), che prosegue il rally post conti, Ecosuntek (+9,81%) e Brioschi (+6,73%).

fus

(END) Dow Jones Newswires

September 05, 2018 11:48 ET (15:48 GMT)

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