Il Ftse Mib (-0,14% a 19.138 punti) resta debole ma tutto sommato stabile dopo la revisione al ribasso del Pil italiano del terzo trimestre (dato finale). Intanto, lo spread sul decennale Btp/Bund segna quota 290 (285 in apertura, 287 pb ieri).

Proseguono negativi anche il Dax (-0,59%), il Ftse-100 (-0,74%) e il Cac-40 (+0,44%).

Secondo i dati pubblicati, nel terzo trimestre del 2018, il Pil corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente ed è aumentato dello 0,7% nei confronti del terzo trimestre del 2017. È stata inoltre rivista al ribasso la variazione congiunturale nulla del Pil diffusa il 30 ottobre 2018 e quella tendenziale pari a +0,8%. Si tratta del primo calo dell'attivitá economica dopo un periodo di espansione protrattosi per 14 trimestri.

Il tasso di disoccupazione dell'Eurozona si è invece attestato all'8,1 a ottobre, stabile rispetto a settembre. Il dato è tuttavia peggiore rispetto al consenso degli economisti, che si attendevano un livello all'8%.

Si attende nel frattempo a Buenos Aires l'incontro tra il Presidente Usa Donald Trump e quello cinese Xi Jinping in occasione del G20.

Sul fronte macro Usa, alle 15h45 verrá reso noto l'indice Napm di Chicago.

Negative a piazza Affari le banche: Banco Bpm (-1,89%), Mediobanca (-1,15%), Unicredit (-0,69%), Bper (-0,06%), Intesa Sanpaolo (-0,02%). In controtendenza Ubi Banca (+0,18%) e B.Carige (+5,26%).

Tra le blue chip segno meno per Moncler (-2,44%) e Leonardo Spa (-0,12%) mentre prosegue in territorio positivo Snam (+1,15%).

Sull'Aim Italia negativa Bomi I. (-0,4%). L'azienda è stata scelta dalla multinazionale Guerbet, tra i principali player mondiali nel campo dei mezzi di contrasto e delle soluzioni per l'imaging, per ristrutturare i processi logistici a San Paolo con l'obiettivo di migliorare la qualitá del servizio offerto ai propri clienti.

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November 30, 2018 07:00 ET (12:00 GMT)

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