di Paola Valentini - Milanofinanza.it

Inizio anno denso di attività per le Generali. In un'intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt, il ceo della compagnia triestina, Philippe Donnet, ha detto di essere interessato a fare acquisizioni in Germania e che il gruppo ha la liquidità necessaria per investire di più nel Paese dopo le ultime operazioni di riorganizzazione. Di recente Generali ha spostato la sua rete di vendita tedesca alla divisione Dvag, ha chiuso il brand assicurativo Aachen Muenchner e ha passato 4 milioni di euro di vecchi contratti alla società Viridium.

Il top manager ha anche confermato che il gruppo è molto focalizzato nell'individuare target nei rami danni e anche nell'asset management, sia in Germania sia in altri Paesi europei. Proprio il risparmio gestito è un business nel quale il nuovo piano industriale, presentato lo scorso novembre, si concentra. La strategia scelta è quella dell'acquisizione di boutique di nicchia specializzate in singole asset class che possano completare l'offerta con assicurativa del gruppo.

Intanto, sempre sul fronte europeo, ieri Generali Ass. ha completato la cessione a Athora holding della propria partecipazione in Generali Belgium Sa, dopo l'accordo siglato lo scorso aprile. L'operazione rientra nell'ambito della strategia di ottimizzazione della presenza geografica e di miglioramento dell'efficienza operativa e dell'allocazione del capitale.

Dopo la cessione di Generali Belgium, la compagnia triestina continuerà comunque a essere presente nel Paese fornendo le soluzioni assicurative e di assistenza di Global Business Lines e Europ Assistance. A tal proposito Banca Akros (accumulate e target price a 17 euro confermati sul titolo) valuta questa cessione "coerente con la volontà di Generali di ottimizzare la sua presenza geografica e di migliorare l'efficienza e l'allocazione del capitale".

Sempre sul fronte delle mosse industriali, si ricorda che a fine 2018 Generali ha completato l'operazione di aumento della propria partecipazione nelle joint-venture assicurative indiane con Future Group dal 25,5% al 49%. Con quest'operazione la compagnia investirà circa 120 milioni nella partnership e intensificherà l'utilizzo della vasta rete distributiva di Future Group, che vanta una piattaforma per la clientela unica nel suo genere, per offrire soluzioni assicurative in tutto il mercato indiano con un focus sul digitale.

Stamani Mediobanca Securities ha confermato il target price a 16,8 euro e il giudizio neutral sul titolo, ricordando anche che dopo gli ultimi acquisti emersi ieri, il patron di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, è arrivato al 4,075% del capitale delle Generali. Il manager ha già detto di voler salire al 5% perché apprezza il lavoro che sta portando avanti Donnet e il flusso di dividendi atteso. Non è un mistero che anche l'altro azionista forte delle Generali, l'immobiliarista Francesco Gaetano Caltagirone, oggi al 4,8%, punta al 5% nell'ambito di una strategia di investimento di lungo termine.

"Del Vecchio e Caltagirone sono al momento i due maggiori soci privati. Mediobanca ha ancora una quota del 13% ma, secondo rumors, la ridurrà al 10% entro il prossimo giugno", osserva ancora Banca Akros. Al momento il titolo Generali è debole e a Piazza Affari cede lo 0,31% a 14,46 euro.

red

 

(END) Dow Jones Newswires

January 03, 2019 06:02 ET (11:02 GMT)

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