Lo sbarco di Iliad in Italia e' "costata" ai tre principali operatori infrastrutturali delle tlc italiane 302 milioni di euro nel terzo trimestre 2018 rispetto al terzo trimestre 2017.

E' quanto emerge dallo studio R&S Mediobanca sulle Tlc, che evidenzia inoltre la flessione, sempre nel terzo trimestre 2018, dell'Arpu (average revenue per User) mobile sia di Vodafone (14,5% dal 14,8% di fine 2017), per Tim (11,8% dal 12,5% di fine 2017), Wind 3 (10,5% dall'11,3% di fine 2017) e Poste Mobile (4,2% dal 4,4% di fine 2017).

L'arrivo della low cost francese, aumentando la pressione competitiva, ha portato al lancio da parte di Vodafone e Tim di un brand low cost in difesa delle proprie quote: rispettivamente ho. e Kena Mobile (che ha raggiunto 700mila Sim a fine settembre). Tim segnala anche che a fine giugno 2018 solo il 24% (sceso al 20% nel mese di settembre) del tasso di abbandono (churn rate) della clientela mobile ha riguardato clienti poi passati ad Iliad.

Nei primi 9 mesi del 2018 la dinamica dei ricavi dei principali operatori in Italia è comunque contrastata, con Fastweb +7,2%, Postepay +5,8%, Wind 3 - 11,3%, Tiscali -10,8% (1* sem), Telecom Italia -3,1% e Vodafone -6,2% (1* sem).

fch

 

(END) Dow Jones Newswires

January 24, 2019 09:32 ET (14:32 GMT)

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