BORSA: commento di chiusura
04 Aprile 2019 - 6:04PM
MF Dow Jones (Italiano)
Giornata all'insegna della cautela per piazza Affari con il Ftse
Mib che chiude a -0,23% a 21.705 punti.
Il mercato è rimasto anche oggi in attesa di evoluzioni sul
fronte delle trattative commerciali Usa/Cina.
"Gli Stati Uniti e la Cina si stanno avvicinando alla fase
finale dei colloqui commerciali ma è improbabile che concludano un
accordo entro questa settimana", ha dichiarato il vicepresidente
esecutivo della Camera di Commercio Usa, Myron Brilliant,
aggiungendo che "il leader americano Donald Trump dovrebbe
comunicare oggi pomeriggio la data del prossimo summit con il
presidente cinese Xi Jimping, e la prospettiva di un tale vertice
indica che le due parti sono vicine ad accordo, perchè i due leader
non acconsentirebbero ad un incontro a meno che tutte le questioni
in sospeso non fossero risolte".
Sul fronte macro Usa, le richieste settimanali di sussidi di
disoccupazione (dato destagionalizzato), sono scese di 10.000 unitá
a quota 202.000 (218.000 unitá il consenso).
Il presidente della Federal Reserve di New York, John Williams,
ha affermato inoltre che le prospettive dell'economia degli Stati
Uniti rimangono "forti", ma non ha offerto alcun indizio sulle
future politiche dei tassi d'interesse della Banca Centrale Usa.
L'outlook economico "è positivo", la crescita del Pil è stabile, i
livelli di disoccupazione rimangono bassi e non ci sono segnali di
pressioni inflazionistiche, ha dichiarato Williams.
Da segnalare inoltre che nel corso della riunione di politica
monetaria di marzo, il Consiglio direttivo della Banca Centrale
Europea ha discusso la possibilitá di utilizzare misure di stimolo
monetario piú aggressive di quelle poi adottate, ma al tempo stesso
alcuni membri del board si sono detti preoccupati per l'impatto dei
tassi bassi sui bilanci delle banche.
Tornando a piazza Affari, in calo il comparto oil e oil service
con Tenaris che ha ceduto l'1,85% seguito da Saipem (-0,94%) e Eni
(-0,93%).
Segno meno anche tra le utility per A2A, all'indomani della
presentazione del nuovo piano industriale, che archivia la seduta
con un calo del 2,21%. Per quanto riguarda Italgas (-0,86%)
l'assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2018 e il
dividendo di 0,234 euro per azione.
Chiudono in positivo i bancari: Bper +0,22%, Banco Bpm +0,49%,
Intesa Sanpaolo +0,74%, Ubi B. +1,62%. Unica eccezione Unicredit
che perde lo 0,66%.
Ha primeggiato tra le blue chip Juventus (+2,02%). Alla luce
della sconfitta in campionato di ieri del Napoli, la squadra
bianconera ha allungato il vantaggio in classifica di Serie A,
portandolo a 18 punti a 8 partite dalla fine della competizione.
Ottima performance anche per Leonardo Spa (+0,38% a 10,5 euro), su
cui Banca Imi ha confermato il rating add, alzando il target price
a 12,2 euro da 12,1.
Sul resto del listino Banca Imi ha confermato il giudizio buy su
Triboo (+1,39% a 1,82 euro), abbassando il prezzo obiettivo da 3
euro a 2,7. Ottima performance anche per Fiera Mi (+9,53%) e Gima
TT (+5,8%). Sull'Aim Italia infine ha brillato Neurosoft (+6,93%)
seguito da Notorious P. (+2,24%).
lpg
(END) Dow Jones Newswires
April 04, 2019 11:49 ET (15:49 GMT)
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