Atlantia: utile 9 mesi sale a 1.312 mln (733 mln 9 mesi 18)
08 Novembre 2019 - 3:24PM
MF Dow Jones (Italiano)
Atlantia chiude i 9 mesi con un utile di pertinenza del gruppo
pari a 1.312 mln euro, in crescita di 579 mln rispetto ai 733 mln
registrati nello stesso periodo del 2018. L'utile non risente non
risente degli impatti economici conseguenti alla applicazione
definitiva della Purchase Price Allocation dell'acquisizione del
Gruppo Abertis che saranno recepiti nel bilancio 2019.
I ricavi operativi, spiega una nota, sono di 8.820 mln (+4%
a/a), l'Ebitda si attesta a 5.698 mln di cui il 45% generato dalle
attività in Italia e il 55% all'estero, in aumento di 3.049 milioni
di euro (+1% su base omogenea pro-forma). Il Cash Flow Operativo e'
di 3.974 mln, in aumento di 1.871 milioni, essenzialmente per
l'apporto del gruppo Abertis. Gli investimenti operativi sono
complessivamente pari a 1.220 milioni di euro. L'indebitamento
finanziario netto al 30 settembre 2019 pari a 38.057 milioni
(37.931 milioni al 31 dicembre 2018) che non include i proventi
derivanti dalla cessione della quota detenuta in Hispasat per 933
milioni, perfezionata il 3 ottobre scorso.
Sulla rete autostradale di Autostrade per l'Italia e delle
concessionarie controllate i volumi di traffico si incrementano
dello 0,6% rispetto al 2018. I ricavi operativi del settore
attività autostradali italiane ammontano a 3.115 milioni, con un
incremento di 70 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del
2018 (+2%). L'Ebitda e' di 1.903 mln e si incrementa di 210 milioni
rispetto all'analogo periodo del 2018, gli investimenti sono pari a
396 mln. In riferimento all'adeguamento del nodo stradale e
autostradale di Genova, il cui progetto definitivo è stato
approvato dal Concedente nel settembre 2017, i progetti esecutivi
di tutti i 10 lotti di cui si compone l'intervento sono stati
trasmessi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra
febbraio ed agosto 2018. Ad oggi sono state già realizzate gran
parte delle attività propedeutiche all'avvio dei lavori, con una
spesa progressiva per l'intervento che ammonta ad oltre 150
milioni, e avviate procedure di gara per ulteriori 700 milioni
nonostante si resti in attesa della formale approvazione dei
progetti esecutivi, da parte del Concedente, per poter procedere
all'affidamento dei lavori.
Il traffico nelle concessionarie estere del Gruppo, in termini
di chilometri percorsi, è cresciuto complessivamente del 5,1%
rispetto allo stesso periodo del 2018. Nei nove mesi del 2019 le
attività autostradali estere hanno registrato ricavi operativi
complessivamente pari a 523 milioni (+12% a/a), l'Ebitda e' di 390
milioni (+10% a/a).
Il sistema aeroportuale romano ha accolto 38,1 milioni di
passeggeri, registrando un incremento dell'1,7% a/a. Il segmento
Ue, pari al 50% del traffico totale, risulta in crescita del 2%,
mentre il segmento Extra Ue mostra una variazione positiva del 5,1%
attribuibile agli sviluppi dei voli di lungo raggio specialmente
verso Nord America ed Estremo Oriente. Il segmento Domestico
risulta, al contrario, in diminuzione del 2,8%, imputabile
principalmente all'andamento del vettore Alitalia. I ricavi
operativi sono pari a 726 milioni, in aumento di 15 milioni (+2%)
rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. I ricavi per
servizi aeronautici, pari a 517 milioni, aumentano complessivamente
di 9 milioni di euro (+2%) per effetto del positivo andamento dei
volumi di traffico. Gli altri ricavi operativi sono pari a 209
milioni, in aumento di 7 milioni di euro (+4%) rispetto ai primi
nove mesi dell'anno precedente. L'Ebitda pari a 460 milioni di
euro, si incrementa di 12 milioni di euro (+3%) rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente. Per quanto riguarda l'estero
l'aeroporto di Nizza ha accolto 11,5 milioni di passeggeri
registrando un incremento del 5,1% a/a. Il segmento Domestico, pari
al 33% del traffico totale, mostra una crescita del 6% rispetto
all'analogo periodo dell'anno precedente. Il segmento Ue, pari al
48% del traffico totale, risulta in crescita del 4,8%, mentre il
segmento Extra Ue mostra una variazione positiva del 4,3%.
Secondo il management, la gestione operativa del Gruppo Atlantia
prefigura per il 2019 un andamento complessivamente positivo, fermo
restando l'impatto sui risultati a fine esercizio che potrebbero
essere determinati dalle fluttuazioni dei tassi di cambio, di
interesse e da eventuali discontinuità nell'operatività della
compagnia aerea di bandiera. Ai risultati dell'anno in corso
contribuirà inoltre il consolidamento per l'intero esercizio dei
conti del gruppo Abertis, che recepirà però gli impatti economici
sull'intero 2019 dell'applicazione definitiva dell'esercizio di
Purchase Price Allocation conseguente all'acquisizione finalizzata
a ottobre 2018.
La societa' ritiene "doveroso ricordare i potenziali rischi
derivanti dalla comunicazione del Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti (MIT) ad Autostrade per l'Italia del 16 agosto 2018
circa la contestazione di presunto grave inadempimento agli
obblighi convenzionali in relazione alla tragedia" del crollo del
Ponte Morandi a Genova, "dalla successiva lettera del 20 dicembre
2018 e, da ultimo, dalla lettera del 5 aprile 2019 con la quale il
Ministero concedente ha inteso precisare le proprie considerazioni
in merito ad aspetti inerenti la pretesa violazione degli obblighi
di custodia e manutenzione del viadotto. A tali lettere Autostrade
per l'Italia ha fornito riscontro in data 3 maggio 2019, ritenendo
di aver dimostrato la correttezza del proprio operato e reiterando
le riserve ed eccezioni già rappresentate in merito al procedimento
di cui sopra".
com/lab
(END) Dow Jones Newswires
November 08, 2019 09:09 ET (14:09 GMT)
Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Atlantia (BIT:ATL)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Atlantia (BIT:ATL)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024