Enel: inclusa in "Lista A" clima della no profit Cdp
20 Gennaio 2020 - 6:46PM
MF Dow Jones (Italiano)
Enel è stata inclusa nella rinomata "Lista A" per il cambiamento
climatico pubblicata da Cdp (ex Carbon Disclosure Project),
l'organizzazione globale non-profit che si occupa dell'impatto
sull'ambiente, che mette a disposizione la più importante
piattaforma per valutare la performance delle imprese nella lotta
contro il cambiamento climatico. Endesa, la controllata spagnola di
Enel, ha ricevuto un punteggio A-.
"L'inserimento nella "Lista A" di Cdp rappresenta il
riconoscimento del nostro impegno attivo per contrastare il
cambiamento climatico promuovendo la decarbonizzazione dei sistemi
di produzione di energia, contribuendo al contempo alla diminuzione
delle emissioni in altri settori grazie all'elettrificazione della
domanda di energia," dichiara Francesco Starace, a.d. e d.g. di
Enel. "La scelta strategica che abbiamo fatto nel 2015 di passare a
un modello di business sostenibile e integrato ha consentito a Enel
di posizionarsi come leader nella transizione verso un'economia
senza emissioni, per essere preparata al meglio alle sfide del
cambiamento climatico", aggiunge il manager.
Enel è una delle aziende con le migliori performance tra quelle
incluse nella "Lista A" sulla base dei report 2019 sul clima di
Cdp. Enel è stata riconosciuta per la gestione e la trasparenza
rispetto alle tematiche legate al clima sia a livello di Consiglio
di amministrazione sia di Dirigenza, le iniziative intraprese dal
Gruppo per contenere i rischi climatici promuovendo le energie
rinnovabili e dismettendo gradualmente la propria capacità
termoelettrica, il suo impegno e le sue iniziative per diminuire le
emissioni di gas a effetto serra, ma anche la capacità di cogliere
opportunità per combattere il cambiamento climatico.
Le procedure di informativa e di valutazione in materia
ambientale di Cdp, che assegna alle imprese un punteggio compreso
tra A e D-, sono riconosciute in tutto il mondo come il riferimento
per la trasparenza corporate in ambito ambientale. La performance
delle imprese nel contrasto al cambiamento climatico viene valutata
sulla base del livello di informativa, di consapevolezza e di
gestione dei rischi ambientali, ma anche di attuazione delle best
practice relative alla leadership ambientale, come ad esempio
fissare degli obiettivi ambiziosi. Nel 2019 la procedura di
valutazione ha visto la partecipazione di oltre 8.400 società.
Nel 2019 Enel ha ulteriormente rafforzato il proprio impegno nei
confronti del clima fissando per il 2030 un obiettivo di riduzione
delle proprie emissioni dirette di gas a effetto serra per kWh del
70% rispetto al 2017. Per raggiungere questo obiettivo, entro il
2022 il Gruppo prevede di sviluppare 14,1 GW di nuova capacità
rinnovabile e ridurre la produzione di carbone del 74% rispetto al
2018. Con queste iniziative, Enel incorpora l'azione per il clima
all'interno delle proprie decisioni strategiche e delle proprie
attività operative, per guidare la transizione energetica.
Il Gruppo si è impegnato attivamente per realizzare gli
Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, con
una quota pari a circa il 95% degli investimenti complessivi, che
ammontano a 28,7 miliardi di euro per il periodo 2020-2022,
direttamente collegata agli obiettivi SDG 7 (Energia pulita e
accessibile), 9 (Industria, innovazione e infrastrutture) e 11
(Città e comunità sostenibili), contribuendo anche a raggiungere
l'obiettivo SDG 13 (Agire per il clima). Enel si è impegnata a
investire oltre il 50% (14,4 miliardi di euro) della propria spesa
capex totale per la decarbonizzazione, supportando l'obiettivo del
Gruppo di decarbonizzare interamente il proprio mix tcnologico
entro il 2050.
La leadership di Enel nella sostenibilità globale è riconosciuta
dalla sua presenza in diversi altri importanti indici di
sostenibilità, come ad esempio gli indici Dow Jones Sustainability,
la serie FTSE4Good Index, gli indici Euronext Vigeo-EIRIS, gli
indici STOXX Global ESG Leaders, la classifica OEKOM "Prime", gli
indici ECPI, e gli indici Thomson Reuters/S-Network ESG Best
Practices. Inoltre, Enel vanta al momento anche il punteggio
massimo (AAA) attribuito da MSCI ESG Research Ltd., società leader
nella ricerca e nella fornitura di dati, che valuta le performance
delle imprese sul fronte degli obiettivi ESG (ambiente, società,
governance).
Enel attira sempre più l'interesse degli investitori socialmente
responsabili (SRI), la cui quota all'interno della società è in
costante crescita e ha rappresentato circa il 10,5% del capitale
sociale del Gruppo nel 2019, con un aumento del 78% rispetto al
2014. Tale aumento rispecchia la crescente importanza che il
mercato finanziario attribuisce agli aspetti non finanziari nella
creazione di valore sostenibile a lungo termine.
gug
(END) Dow Jones Newswires
January 20, 2020 12:31 ET (17:31 GMT)
Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Enel (BIT:ENEL)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Enel (BIT:ENEL)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024