Calcio: Lega Serie A presenta ad Aic piano stipendi calciatori

La Lega Serie A inviera' oggi all'Aic un piano collettivo per gli stipendi dei calciatori.

Da quanto si apprende il progetto prevederebbe una sospensione degli stipendi per i calciatori di Serie A; una misura per gestire in maniera coordinata e condivisa la situazione in attesa di capire quando si ricomincerà a giocare.

La proposta della Lega sara' oggetto della discussione con l'Associazione dei calciatori nel tavolo a distanza convocato per oggi nel tardo pomeriggio. Qualora si dovesse trovare una intesa ogni singola squadra sottoscrivera' gli accordi definitivi con i singoli giocatori.

A fare da apripista in questo senso e' stata la Juventus che ha raggiunto un'intesa con i calciatori e l'allenatore della Prima Squadra che prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilitá di marzo, aprile, maggio e giugno 2020.

Un nodo che resta comunque da sciogliere e' quello della ripresa o meno del campionato. "L'obiettivo", ha spiegato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, "e' riprendere la stagione, abbiamo tracciato uno senario che prevede la ripresa dei campionati perche' credo sia la scelta piu' giusta. La priorita' e' finire i campionato ma non oltre il 30 luglio".

Una speranza che e' stata raffreddata dalle parole del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora che ha detto che "riprendere le partite il 3 maggio e' irrealistico. Lo sport non è solo il calcio e il calcio non è solo la Serie A".

Immediata la replica di Via Rosellini che in una nota ha sottolineato come In Italia oltre 32 milioni di appassionati seguono il

calcio, un fenomeno sociale ed economico che dá lavoro a piú di 300mila

persone generando l'1% del Pil nazionale. La Serie A da sempre svolge un riconosciuto ruolo di locomotiva del comparto, producendo direttamente ogni anno circa 3 miliardi di euro di ricavi totali e generando un indotto di 8 miliardi a beneficio dell'intera piramide calcistica, oltre a una contribuzione fiscale e previdenziale di 1 miliardo di euro.

In questi anni l'importo contributivo e solidaristico della Serie A, per lo sviluppo dell'impiantistica, per la valorizzazione dei settori

giovanili e per sostenere sport diversi dal calcio, è sempre cresciuto:

dai 93 milioni che la Lega Serie A destinava nel primo anno della sua

fondazione nel 2010, agli oltre 130 che saranno versati al termine

dell'attuale stagione. Cifre importanti, sulle quali si regge l'intera

filiera, che la Lega Serie A spera di continuare ad erogare anche per il

futuro, a salvaguardia di tutto il movimento calcistico italiano.

lab

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March 30, 2020 03:43 ET (07:43 GMT)

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