Processo Mps: giudici, modello Db era inefficace a prevenire reati
13 Maggio 2020 - 7:24PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il tribunale di Milano "ritiene che la difesa non abbia
dimostrato che all'epoca dei fatti la banca (Deutsche Bank, ndr)
era dotata di un modello organizzativo idoneo ed efficace in
concreto a prevenire reati ascritti alle persone fisiche ad esso
organiche e tale da integrare le condizioni di esonero da
responsabilità previste dagli articoli 6 e 7 della Legge 231" sulla
responsabilita' civile degli enti.
E' quanto si legge nelle oltre mille pagine di motivazioni, che
Mf-DowJones ha potuto visionare - della sentenza che l'8 novembre
scorso ha visto la condanna di tutti gli imputati nel processo con
al centro le presunte irregolarita' nelle operazioni di finanza
strutturata, Alexandria e Santorini, Chianti Classico e Fresh,
stipulate da B.Mps tra il 2008 e il 2012 per coprire le perdite
legate all'acquisizione di Antonveneta.
Secondo i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di
Milano, il consulente Blair chiamato a testimoniare nel corso del
dibattimento, "si è limitato a tratteggiare diffusamente il sistema
di presidi adottato dalla banca senza mai procedere a verificarne
l'attuazione e l'efficacia sul piano fattuale" e "non a caso ha
piu' volte precisato di non aver approfondito i fatti addebitati in
via diretta alle persone fisiche in via indiretta all'ente,
esulando il profilo concreto dall'oggetto del suo incarico".
"Prima di entrare nel dettaglio delle inadeguatezze
procedimentali che si sono in concreto manifestate in occasione
dell'approvazione dell'operazione Santorini", sottolineano i
giudici, "per eliminare ogni eventuale residuo dubbio sulla valenza
della ricostruzione di Blair, è sufficiente dar conto di come siano
stati gli stessi auditor interni a Deutsche Bank, prima ancora di
scendere nel merito della valutazione di quanto accaduto in
occasione dell'operazione Santorini, a rappresentare tutta una
serie di osservazioni, in termini di carenze e inadeguatezze già in
astratto, aventi ad oggetto le linee guida interne alla banca
straniera e le policy adottate, tanto decantate da Blair come
aderenti alle Best Practices in quel momento diffuse".
"Non a caso, subito dopo, spiegano, "Deutsche Bank è corsa ai
ripari e apportando una serie di modifiche alle policy e alle linee
guida interne, evidentemente per cercare di renderle effettivamente
adeguate ed efficaci. Di tale circostanza danno atto anche i
consulenti di PSP per Bafin (la Consob tedesca, ndr), sebbene
aggiungendo che Deutsche Bank aveva tenuto a precisare che quelle
modifiche non erano correlate alle carenze organizzative interne e
alle osservazioni emerse in sede di internal audit, ma erano il
"prodotto di un processo di sviluppo continuo" del tutto autonomo
(non è chi non veda tuttavia come la coincidenza temporale
dell'attivazione delle modifiche risulti di per sé eloquente al di
la' delle dichiarazioni ufficiali, perché, come detto in più di
un'occasione, conta quello che si fa e non quello che si dice)"
concludono.
fch
francesca.chiarano@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
May 13, 2020 13:09 ET (17:09 GMT)
Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Banca Monte Dei Paschi D... (BIT:BMPS)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Banca Monte Dei Paschi D... (BIT:BMPS)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024