3A3 SIAMO A CAVALLO

stanno portando il Parco Buoi a pascolare sopra l' €uro🥸🦓🦙

Autostrade, ASTM impiega il grafene per l'autostrada A4 Torino – Milano

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dall'azienda di servizi di pubblica utilità restano ancora lette in chiave negativa.

Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa.

Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 1,008.

La resistenza più immediata è stimata a 1,031.

Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 1,054, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

ANALISILeggi dopo

Mazzoncini (A2A): l'Italia può triplicare l'autonomia energetica

di Silvia Valente

Con le rinnovabili e l'efficienza energetica la dipendenza dagli approvvigionamenti dall'estero si ridurrebbe dal 77,5% al 41%. Servono nuove semplificazioni normative e l'appoggio degli enti locali sui progetti | Ma l'Italia blocca le rinnovabili

La crisi energetica ha acceso i riflettori sul problema dell'autonomia energetica e in particolare ha diffuso la consapevolezza della necessità di utilizzare al massimo le fonti rinnovabili per perseguire questo obiettivo, senza perdere di vista la transizione ecologica.

L'Italia ha in mano la possibilità di ridurre la sua dipendenza dagli approvvigionamenti energetici esteri di quasi quattro volte, rispetto ai livelli rilevati negli ultimi 20 anni. E in modo green, sfruttando le materie prime che ha a disposizione ossia acqua, sole, vento e rifiuti.

Così suggerisce Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, in un’intervista a Previndai Media Player, la newsletter del Fondo di previdenza dei manager dell’industria.

Difatti, spiega l'ad della utility lombarda, l'Italia ha oggi il 22,5% di autonomia energetica e con lo sviluppo delle rinnovabili e l'efficienza energetica "possiamo arrivare a un 58-59%". Oltre a eolico, fotovoltaico e idroelettrico, il Bel Paese ha poi un potenziale di almeno 7 TWh di energia (pari a circa il 2% dell’attuale fabbisogno annuale di generazione elettrica nazionale) che si può produrre dai rifiuti indifferenziati, che invece attualmente esportiamo. E ancora si aggiungono 6/7 miliardi di metri cubi potenziali di biometano (pari al 22% del gas importato dalla Russia nel 2021).

Tutti questi volumi e prodotti potrebbero consentire di "decarbonizzare la produzione di energia da una parte e di evitare il ricorso alla discarica o pagare per portare i rifiuti all'estero", dunque avendo un impatto positivo anche sui prezzi, precisa Mazzoncini. Serve, però, che il governo italiano operi un’ulteriore semplificazione dei processi autorizzativi, azione che comunque non può fare a meno del ruolo degli enti locali nello sviluppo dei progetti.

Un accordo europeo sul gas abbasserebbe subito i prezzi

Spostandosi su un futuro più prossimo, Mazzoncini auspica una politica comune a livello europeo sul gas, magari una sorta di gruppo di acquisto collettivo, il che avrebbe "un impatto positivo sui prezzi in tempi rapidi".

Cessione Inter: tutti i protagonisti della trattativa per la vendita del club

L'Inter è ufficialmente in vendita. Come riportato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, sono cinque i soggetti che reciteranno un ruolo fondamentale nella trattativa per la cessione del club nerazzurro. A partire da Goldman Sachs, tra le banche d'affari più importanti del mondo. Con sede a New York, fornisce servizi di consulenza e si occupa di investimenti, come accaduto per la ristrutturazione del debito della Roma di James Pallotta. Attualmente è advisor dell'Inter. Insieme a Goldman Sachs sta lavorando anche Reine Group, altra banca d'affari di caratura mondiale già sbarcata nel mondo del calcio nell'ambito della cessione del Chelsea a Todd Boehly e Clearlake Capital.

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VOLA L'ECONOMIA CINESE CHE TIRA SU L'AMERICA CHE A SUA VOLTA TIRA SU L'EUROPA CHE A SUA VOLTA TIRA SU L'ITALIA CHE A SUA VOLTA TIRA SU A2A... ORMAI IL MONDOINTERO È DESTINATO ALL'EGEMONIA COMUNISTA DI XI JING PING... QUINDI PRIMA DELLA FINE DEL MONDO POTREMO PRESTO GODERE DI UN ULTIMO BOOM-ECONOMICOMONDIALE . : ; 🤠 (punto 2punti e un puntovirgola🥸)

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1,21 per lunedì