Apple sta offrendo un rendimento relativamente alto sul collocamento bond da 5 miliardi di dollari, almeno rispetto al debito in circolazione della multinazionale di Cupertino. Apple sta offrendo prestiti obbligazionari a dieci anni, con un rendimento di 0,95 punti percentuali al di sopra dei Treasury. La societa' californiana potrebbe comunque ridurre il costo di finanziamento in giornata, a seconda della domanda da parte degli investitori. Il titolo scambia poco sopra la parita' a 117,23 dollari.
122 di 498-02/2/2015 17:280
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
La Borsa americana ha annullato quasi del tutto il ribasso di avvio seduta, una flessione innescata dalle indicazioni su una frenata dei consumi e dell'attività industriale non sembrano aver disturbato .
L'indice Dow Jones è sulla parità, l'S&P500 sale dello 0,2% e il Nasdaq avanza dello 0,1%.
A dicembre in Usa i consumi sono scesi dello 0,3%, si tratta della flessione più ampia dalla fine del 2009, gli economisti si aspettavano un calo dello 0,2%.
L'indice ISM sull'industria manifatturiera, una rilevazione condotta da Conference Board sulla base delle aspettative dei direttori degli acquisti, è sceso in gennaio a 53,5 da 55,1 di dicembre: il consensus si aspettava 54,5.
Dopo il balzo di venerdì sera (+8%), si assesta il prezzo del petrolio (Wti +0,4% a 48,4 dollari) e i titoli dell'energia ne traggono beneficio: Exxon (XOM.N) sale dell'1,1% dopo avere annunciato un calo del 21% dell'utile del quarto trimestre 2014. Chevron (CVX.N) guadagna l'1,8%, Halliburton (HAL.N) +1,3%, Schlumberger (SLB.N) +1,4%. Transocean (RIG.N) sale del 5%, è il miglior titolo dell'indice S&P500.
GeneralMotors (GM.N) sale dello 0,2%. La società ha annunciato che una delle sue joint venture cinesi prevede di costruire un impianto di produzione in Indonesia per sfruttare la crescita del più grande mercato auto del Sud-Est asiatico. Tesla (TSLA.O) sale del 4,5%.
Caterpillar (CAT.N) guadagna lo 0,4%, General Electric (GE.N) +0,5%, negativa Boeing (BA.N) -0,9%.
Intel (INTC.O) perde lo 0,3%. Il primo produttore al mondo di chip per personal computer ha raggiunto un accordo per rilevare il produttore di semiconduttori tedesco Lantiq con l'obiettivo di ampliare la gamma di chip utlizzati sui dispositivi collegati a Internet. La società non ha reso noto la cifra dell'accordo.
AdvancedMicroDevices (AMD.O) corre in rialzo del 5,1%: il settimanale Barron's dice che il titolo può salire del 75%.
Google (GOOGL.O) perde il 2%, annulla quasi del tutto il rialzo di venerdì. Facebook (FB.O) perde l'1,2%, avanzano Apple (AAPL.O) +0,6% e Yahoo (YHOO.O) +0,6%, Amazon (AMZN.O) +2%.
Zogenix (ZGNX.O) corre in rialzo del 5,9%. La società farmaceutica californiana ha ricevuto l'approvazione dell'FDA su una nuova formulazione di Zohydro ER per la cura dei problemi del sistema nervoso centrale.
123 di 498-03/2/2015 16:090
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
La Borsa americana è in rialzo mentre dollaro ed i bond statali si indeboliscono.
L'indice S&P500 sale dello 0,8%. Wall Street rimbalza per il secondo giorno consecutivo dopo aver registrato in gennaio la performance mensile più negativa dell'ultimo anno. Il Dow Jones è in rialzo dello 0,7% ed il Nasdaq dello 0,8%. Dei 30 titoli del Dow Jones, 29 sono in rialzo.
Il cross euro dollaro è 1,142 da 1,134 della chiusura. Il rendimento del decennale di riferimento è 1,73% (+7 punti base).
Gli ordini di fabbrica di dicembre sono sceso più del previsto in dicembre, registrando un calo del 3,4%, le attese del consensus erano -2,4%, in novembre gli ordini erano scesi dell'1,7%, dato rivisto da -0,7%.
E' una giornata molto affollata di trimestrali, ci sono 25 società dell'indice S&P500 che li pubblicano.
Tra quelle che hanno diffuso i dati prima dell'apertura, ci sono Emerson Electric (EMR.N) -1,4% ed United Parcel Service (UPS.N) +0,5%.
Nel dopoborsa presenta i dati Walt Disney (DIS.N), il consensus si aspetta un utile per azione di 1,06 dollari. Il titolo sale dello 0,8%.
E' un'altra seduta di rialzi per le società del petrolio, ExxonMobil (XOM.N) +2%, Chevron (CVX.N) +2,5% e Schlumberger (SLB.N) +2,7%, Halliburton (HAL.N) +4% e Transocean +8%.
Il future del greggio tipo WTI sale del 2% a 50,61 dollari il barile, quarto giorno consecutivo di rialzo.
Office Depot , una catena di negozi che vende mobili per ufficio, vola in rialzo del 20% a seguito delle indiscrezioni del Wall Street Journal su una possibile aggregazione con la rivale, di dimensioni molto più grandi, Staple (SPLS.O). Dalla fusione, dovrebbero emergere sinergie pari a 2 miliardi di dollari. Staple sale del 13%.
Apple +0,2%. Secondo quanto riportato da Reuters, la società investirà 2 miliardi di euro nella riconversione di uno stabilimento dell'Arizona originalmente destinato a produrre vetri speciali.
Facebook (FB.O) perde lo 0,2%, Google (GOOGL.O) è in rialzo dello 0,5% ed Amazon (AMZN.O) dello 0,3%.
Tra le società dell'industria, Caterpillar (CAT.N) +2,8%, Boeing (BA.N) +0,8% e General Electric (GE.N) +0,8%.
LendingClub (LC.N), la piattaforma creditizia peer to peer, sale del 7% a 20,7 dollari. Questo pomeriggio la società ha annunciato che prenderà il posto di Bank of China nella fornitura di piccoli prestiti alle aziende americane che comprano merci cinesi attraverso Alibaba (BABA.N), il titolo sale dell'1%.
124 di 498-04/2/2015 23:400
rampino
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666
125 di 498-05/2/2015 01:390
dibbo1
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Il Diavolo ?
126 di 498-06/2/2015 10:440
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Seduta decisamente positiva per Wall Street. Il Dow Jones ha terminato la giornata con un progresso dell’1,2% a 17.885 punti. In rialzo di oltre un punto percentuale anche l’S&P500 (+1,03% a 2.063 punti). Stessa variazione per il Nasdaq, che ha terminato la seduta a 4,765 punti. Il prezzo del petrolio ha sfiorato i 51 dollari al barile. L'oro si è attestato a 1.265 dollari.
127 di 498-06/2/2015 14:560
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Nessuna indicazione dai future Usa sui principali indici americani, tutti vicini alla parità.
Ondata di dati macro dagli Usa a gennaio la disoccupazione si attesta al 6,6% leggermente meglio del 6,7% atteso e in linea con il dato di dicembre.
Poco sotto le attese i dati sulla produzione industriale cresciuta dello 0,1% dal +0,1% del mese precedente. Gli analisti stimavano una crescita allo 0,4%.
I salari non agricoli sono cresciuti di 257mila unità meglio delle 228mila stimate .
Prosegue la forte volatilità sul prezzo del petrolio ora in rialzo del 2,2% a 51,26 dollari per il Wti.
Sull'obbligazionario i Treasuries decennali salgono di 3/32 con un rendimento dell'1,8029%.
Euro in lieve calo sul dollaro scambiato a 1,146.
I titoli in evidenza:
Netflix (NFLX.O), la società che diffonde via Internet film, serie tv e altri contenuti televisivi ha annunciato lo sbarco in Giappone entro l'autunno 2015.
Il piano di espansione prevede la presenza anche in Australia e Nuova Zelanda. Nel 2014 Netflix è sbarcata in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Belgio e Lussemburgo. Per quanto riguarda l'Italia, si resta in attesa.
Linkedin (LNKD.N) ieri ha pubblicato i risultati, che hanno mostrato un balzo del 44% dei ricavi trimestrali, più delle attese.
Twitter (TWTR.N) ha annunciato che la crescita degli utenti ha ritrovato il ritmo visto per la maggior parte dello scorso anno dopo il leggero rallentamento del quarto trimestre. I risultati trimestrali si sono inoltre mostrati sopra le attese.
EBay (EBAY.O) ha rivisto al rialzo l'utile netto del quarto trimestre di 87 milioni di dollari per riflettere una riduzione delle imposte.
Moody's (MCO.N) ha registrato un miglioramento dell'utile del 14% nel trimestre grazie all'aumento delle emissioni di bond negli Stati Uniti.
Ieri sera Verizon (VZ.N) ha annunciato la vendita della rete fissa in tre stati a Frontier Communications (FTR.O) per 10,54 miliardi di dollari cash e la vendita e l'affitto delle torri tlc per circa 5 miliardi di dollari ad American Tower.
128 di 498-06/2/2015 15:060
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
News Corp (NWSA.O), il ramo editoriale dell'impero mediatico di Rupert Murdoch, ha chiuso ieri a mercati chiusi il suo secondo trimestre fiscale con un incremento dell'1,9% nei ricavi, ma utili netti in calo del 5% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Questo nonostante il buon andamento della sua divisione libri e del business nel real estate.
Per quanto riguarda i ricavi, il gruppo di Rupert Murdoch è passato a 2,28 miliardi dai 2,24 miliardi del 2013 (+1,9%), battendo le attese del mercato che si attendevano
2,25 miliardi di dollari.
Sul piano degli utili, il gruppo media di Rupert Murdoch ha registrato profitti per 328 milioni contro i 327 dello stesso periodo del 2013. Al netto di voci straordinarie il gruppo ha messo a segno utili per 142 milioni di dollari dai 150 milioni dello stesso periodo del 2013.
Gli utili per azione sono stati di 24 centesimi contro i 26 del 2013, in linea con quanto previsto dal mercato. Nella divisione di editoria giornalistica, che rappresenta i due terzi della società, i ricavi dei quotidiani di cui è proprietario (tra cui il Wall Street Journal e il New York
Post) sono scesi del 6% a 1,52 miliardi, a causa di una flessione della pubblicità sui giornali britannici, australiani e Usa.
I ricavi direttamente collegati alla pubblicità sono scesi del 9% nel corso del trimestre. I profitti netti della divisione hanno subito una discesa del 15%. In Borsa le azioni di classe A di News Corp hanno chiuso la seduta in aumento dello 0,9% a 15,73 dollari.
129 di 498-06/2/2015 15:520
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Twitter guadagna oltre il 13% e si porta a 46,70 dollari.
Ieri nell'after hours era salita del 10% a seguito della presentazione di dati del trimestre superiori alle aspettative, sono invece stati deludenti le indicazioni sul numero degli utenti.
Il gruppo con sede a San Francisco, California, ha chiuso il quarto trimestre del 2014 con una perdita di 125,4 milioni di dollari, molto meno ampia di quella di un anno prima (-511,5 milioni).
Al netto di voci straordinarie gli utili per azione sono saliti a 12 centesimi da 2 centesimi, contro un consensus da 6 centesimi.
I ricavi sono quasi raddoppiati (+97%) in un anno arrivando a 479,1 milioni da 242,7 milioni contro attese del mercato per 453,1 milioni. In particolare, i ricavi da pubblicità sono stati 432 milioni (+97% annuale).
Di questo totale, l'88% è stato generato da dispositivi mobili.
Per il primo trimestre del 2015 Twitter prevede vendite tra i 440 milioni e i 450 milioni e da 2,3-2,35 miliardi per l'anno (in linea alle previsioni).
Twitter è arrivato ad avere 288 milioni di utenti attivi a livello mensile, 4 milioni in più rispetto al trimestre precedente.
Questo significa che il tasso di crescita trimestrale è rallentato all'1,4% (un minimo record per il gruppo) dal 4,7% visto nel terzo trimestre. Su base annuale, gli iscritti di riferimento di Twitter sono cresciuti del 20% ma la percentuale non è bastata agli analisti, che si aspettavano un totale di 291 milioni di utenti.
130 di 498-06/2/2015 16:530
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Netflix (NFLX.O) è poco mossa a 447 dollari.
La società che diffonde via Internet film, serie tv e altri contenuti televisivi ha annunciato lo sbarco in Giappone entro l'autunno 2015.
Il piano di espansione prevede la presenza anche in Australia e Nuova Zelanda. Nel 2014 Netflix è sbarcata in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Belgio e Lussemburgo. Per quanto riguarda l'Italia, si resta in attesa.
Il Giappone è un mercato importante grazie a circa 35 milioni di famiglie che godono della connessione a banda larga e grazie alla massiccia penetrazione di smartphone.
Secondo gli addetti ai lavori, il Giappone potrebbe essere anche il trampolino di lancio per entrare in Cina, un mercato enorme ma con parecchi problemi anche di ordine tecnologico.
La società ha comunicato a fine gennaio che nel quarto trimestre i ricavi sono saliti del 26% anno su anno a 1,48 miliardi di dollari, mentre l'utile è raddoppiato a 83,4 milioni, meglio delle aspettative.
Per quanto riguarda il primo trimestre 2015, Netflix prevede di registrare negli Stati Uniti 1,80 milioni di nuovi clienti e 2,25 milioni fuori dagli Usa.
Netflix ha detto che nei prossimi due anni riuscirà a estendere i suoi servizi in tutti i 200 Paesi al mondo dove è presente una rete a banda larga, realizzando utili.
Dopo avere registrato nel 2014 un calo in Borsa del 7%, il titolo Netflix è salito dall'inizio del 2015 del 31%.
Dopo la trimestrale l'opinione del consenso è migliorata leggermente: ora gli analisti si dividono fra un 46% (da 43%) che consiglia di comprare e un 43% (da 45%) che consiglia di mantenere. Il target price medio è 435 dollari (da 432 dollari)
131 di 498-10/2/2015 12:310
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
I futures sugli indici di Wall Street sono in moderato rialzo, facendo pensare a un avvio di seduta positivo.
Il calendario macroeconomico prevede le scorte all'ingrosso di dicembre, che dovrebbero essere salite dello 0,2% rispetto al mese precedente, e le vendite all'ingrosso di dicembre, stimate in calo dello 0,3% su novembre.
L'agenda dei risultati trimestrali è fitta, ma contempla una sola big, ovvero COCA-COLA (KO.N). (news)
Attorno alle 12,25 italiane, il futures sullo S&P 500 guadagna 4,10 punti (+0,18%), il derivato sul Nasdaq sale di 10,50 punti (+0,11%) e il contratto a marzo sul Dow Jones avanza di 29 punti (+0,15%).
Il mercato obbligazionario è in ribasso: il benchmark decennale perde 12/32 e rende l'1,99%.
Tra i titoli in evidenza oggi: Confermando quanto anticipato da fonti, ieri QUALCOMM (QCOM.O) ha annunciato il pagamento di una multa di 975 milioni di dollari per chiudere un'indagine governative su pratiche anticoncorrenziali in Cina.
ICAHN ENTERPRISES (IEP.O) ha annunciato l'acquisizione del business della distribuzione di componenti per auto della canadese Uni-Select per circa 340 milioni di dollari.
LEVY ACQUISITION (LEVY.O), veicolo di Larry Levy, secondo diverse fonti, è in negoziati avanzati per l'acquisizione della catena di ristoranti Del Taco, un deal che potrebbe valere 500 milioni di dollari.
Deutsche Bank ha alzato il rating di CITIGROUP (C.N) a buy da hold, portando il target price a 54 da 51 dollari. Il broker, inoltre, ha incrementato l'obiettivo di prezzo di MORGAN STANLEY (MS.N) a 35 da 34 dollari e quello di GOLDMAN SACHS (GS.N) a 205 da 195 dollari.
Mizuho Securities ha tagliato la valutazione di GAP (GPS.N) a neutral da buy.
132 di 498-11/2/2015 16:210
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Avvio prudente per la Borsa americana, dopo che ieri Wall Street ha segnato i massimi dall'inizio del 2015. Sui mercati permane la tensione per la situazione della Grecia. Il Dow Jones arretra dello 0,3%, S&P500 invariato, Nasdaq +0,2%.
A Bruxelles si tiene oggi pomeriggio la riunione dell'Eurogruppo (i ministri finanziari della zona euro) sul caso Grecia. A Minsk, in Bielorussia, è previsto un nuovo vertice a quattro sull'Ucraina con i capi dei governi di Germania, Francia, Russia e della stessa Ucraina. Intanto nel Paese si intensificano gli scontri fra esercito e ribelli filo-russi con molte vittime.
Oggi Alexis Tsipras dovrebbe mettere sul tavolo degli alleati-creditori europei una proposta precisa sul debito e sulle riforme che intende realizzare. Intanto il suo ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, ha ripetuto che la Grecia deve ottenere la cancellazione di una parte del debito, dato che il Paese non sarà mai in grado di rimborsarlo interamente.
Il cambio euro/dollaro è a 1,129, dalla chiusura di ieri a 1,132
Buone notizie sul fronte diplomatico Usa-Cina. Il presidente cinese Xi Jinping ha accettato l'invito negli Stati Uniti avanzato ieri durante una telefonata del presidente Barack Obama per il prossimo settembre.
Tra i titoli di Wall Street, segnaliamo:
PepsiCo (PEP.N) sale dell'1,8% dopo avere annunciato utili dell'ultimo trimestre superiori alle attese degli analisti. Coca Cola (KO.N) scende dell'1,3%.
Finora sono stati resi noti i risultati trimestrali di circa i due terzi delle 500 società che compongono l'indice S&P, e nel 56% dei casi i profitti sono stati superiori alle attese.
Stasera, dopo la chiusura del mercato, saranno diffuse le trimestrali di Tesla (TSLA.O), Cisco e TripAdvisor (TRIP.O).
Tesla (TSLA.O) perde il 2,7%: il gruppo delle auto elettriche di lusso, dovrebbe chiudere il quarto trimestre dell'anno con utili per azione pari a 30 centesimi di dollari.
Cisco leader mondiale nei router per le connessioni internet, arretra dello 0,7%. La società dovrebbe archiviare il suo secondo trimestre fiscale con utili per azione a 51 dollari.
Tripadvisor (TRIP.O) social network numero uno al mondo nei consigli su ristornati, alberghi e attività turistiche, dovrebbe chiudere il trimetre con 37 centesimi di utili per azione. Il titolo arretra dello 0,1%.
First Solar (FSLR.O), uno dei maggiori produttori di pannelli solari statunitensi, sale oggi dello 0,8% dopo avere chiuso ieri in rialzo del 4,8%. La società ha stretto un accordo da 850 milioni di dollari con Apple (AAPL.O), della durata di 25 anni, per vendere energia pulita al colosso di Cupertino tramite un nuovo impianto a energia solare che verrà ubicato a Monterey, in California.
Apple (AAPL.O): sale dell'1,3% e migliora ulteriormente il suo massimo storico. Il gruppo dell'iPhone è la prima società nella storia di Wall Street a superare un valore di borsa di 700 miliardi di dollari. Per la cronaca tutta Piazza Affari capitalizza 400 miliardi di dollari. Da quando Tim Cook è diventato il numero uno del gruppo il valore del colosso californiano è più che raddoppiato.
133 di 498-13/2/2015 08:080
rampino
N° messaggi: 72 -
Iscritto da: 12/12/2014
Von tetten
134 di 498-13/2/2015 14:430
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
La Borsa USA ha superato la soglia dello zero, ed è entrata per la prima volta in territorio positivo in questo 2015: proprio settimane come questa ci suggeriscono di non distrarre l’attenzione dai dati di valutazione, per non farsi “tirare dentro” e comprare poi mentre gli altri scaricano posizioni. Sul mercato USA si sconta una crescita degli utili per l’indice S&P 500 nel 2015 vicina a zero o negativa, e questo mette l’investitore nella condizione di ricevere sempre meno come remunerazione (attesa) dal proprio investimento. Nella tabella qui sotto, possiamo vedere l’evoluzione delle stime per la crescita degli utili settore per settore, negli USA, riferita a questo primo trimestre 2015 (dati IBES): come si vede, il calo delle stime non ha toccato solo il settore dell’Energia. Guardate ad esempio ai dati per i settori dei Beni di Consumo, oppure per gli Industriali. La nostra posizione operativa, nel portafoglio modello, è facilmente spiegata: non vediamo ragioni per comperare, vediamo invece ragioni molto concrete per vendere.
(Sofia SGR)
135 di 498-13/2/2015 16:130
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Wall Street apre in rialzo e stabilisce subito nuovi record con l'S&P500, l'indice benchmark sale dello 0,1% a 2091 punti, un punto in più del livello toccato il 29 dicembre del 2014.
Il NASDAQ (+0,3%), si muove sui massimi dal 2000. Il Dow Jones sale dello 0,1%.
In gennaio si è registrato un forte calo dei prezzi delle importazioni, un calo anno su anno dell'8%, il dato è in linea con le attese.
Al le 16 sarà diffuso l'indice sulla fiducia dei consumatori dell'università del Michigan.
Ieri la borsa è stata spinta al rialzo dai tecnologici e dall'accordo di 'cessate il fuoco' raggiunto tra Russia e Ucraina.
Kraft Food (KRFT.O) -3,7%. La società alimentare ha annunciato una perdita netta nel trimestre di 398 milioni di dollari, inoltre, ha comunicato che il direttore finanziario ed altri due manager se ne sono andati.
King Digital Entertainment (KING.N) sale del 20%. Il produttore di Candy Crush Saga, il popolare video game delle caramelle, sale del 20%. I dati del quarto trimestre 2014 diffusi ieri sera mostrano che la società è riuscita a diversificare gli introiti: i ricavi generati da giochi diversi dal suo principale, sono saliti a 324 milioni di dollari da 264 milioni del terzo trimestre.
Aig (AIG.N) perde lo 0,1%. La compagnia assicurativa ha annunciato utili del quarto trimestre inferiori alle attese.
CBS (CBS.N) il network televisivo più visto negli Stati Uniti ha battuto le stime degli analisti con ricavi e utili del quarto trimestre, il titolo sale del 3%.
Groupon (GRPN.O) +7%. La società ha presentato dati del trimestre sotto le attese, inoltre ha confermato che diverse controparti hanno manifestato interesse ad acquisire la divisione sudcoreana Ticket Monster.
136 di 498-13/2/2015 16:190
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Indici in frazionale progresso a Wall Street in avvio di giornata. Il Dow Jones sale dello 0,2% a 18.007 punti. Variazione simile per l’S&P500 (+0,17% a 2.092 punti). Segno più anche per il Nasdaq, che guadagna lo 0,19% a 4.868 punti. Pessima partenza per Zynga (-15,4% a 2,25 dollari), dopo la diffusione dei dati trimestrali: i numeri sono risultati peggiori delle attese degli analisti. Il prezzo del petrolio è tornato sopra i 53 dollari al barile. L'oro è risalito a 1.230 dollari.
137 di 498-13/2/2015 16:530
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Kraft, il secondo gruppo alimentare al mondo dopo Nestlè, perde il 4% a Wall Street dopo avere annunciato le dimissioni del Cfo (direttore finanziario) Teri List-Stoll. Lasciano il gruppo anche il Chief marketing officer, Deanie Elsner, e Chuck Davis, Executive vice president per la Ricerca, Sviluppo, Qualità e Innovazione. In attesa della nomina del nuovo Cfo, il Ceo John Cahill guiderà direttamente la divisione Finanza del gruppo.
Il quarto trimestre 2014 si è chiuso in perdita soprattutto a causa di un onere straordinario da 1,36 miliardi di dollari dovuto ai piani di incentivo per l'uscita del personale.
Al netto delle voci straordinarie, Kraft ha chiuso il trimestre con un utile per azione di 75 centesimi di dollaro, superiore ai 73 cent previsti in media dagli analisti. I ricavi sono stati pari a 4,70 miliardi, meglio dei 4,63 miliardi indicati dal consensus degli analisti.
I risultati migliori sono stati nella divisione formaggi, dove i ricavi sono saliti dell'8,4% a 1,17 miliardi di dollari. I cibi pronti hanno realizzato ricavi per 793 milioni (+6,3%), in calo le bevande a 577 milioni (-3,4%).
Dopo un rialzo del 16% nel 2014, Kraft è salita ancora del 5,6% da inizio anno arrivando a capitalizzare 38,9 miliardi di dollari. Gli analisti si dividono più o meno in parti uguali fra chi consiglia di comprare il titolo e chi ha una posizione neutrale. Il target price medio è di 64,5 dollari, inferiore alla chiusura di ieri a 66,1 dollari.
138 di 498-16/2/2015 10:280
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Prima ha rivoluzionato il mondo dei pc, poi quello dei telefonini. E ora si prepara ad entrare e magari rivoluzionare (visto i precedenti) un nuovo settore: quello delle automobili. Stiamo parlando di Apple che accarezza il sogno di lanciare sul mercato la sua "iCar".
Secondo quanto anticipato dall'autorevole "The Wall Street Journal", che cita fonti vicine al dossier, il colosso di Cupertino starebbe lavorando al progetto per portare sul mercato un'auto, o meglio un monovolume, a propulsione elettrica. Il big di Cupertino andrebbe così lanciare il guanto di sfida alla californiana Tesla di Elon Musk.
Al progetto segreto, ribattezzato "Titan", starebbero lavorando, spiega il quotidiano americano, centinaia di dipendenti guidati da Steve Zadesky, responsabile dello sviluppo degli iPod e iPhone e con un passato in Ford, per dare vita a un veicolo elettrico. Ma non solo, il quotidiano ricorda che lo scorso settembre nel quartier generale di Apple è approdato un nome illustre dell'automotive: si tratta di Johann Jungwirth, ex presidente e amministratore delegato dell'area ricerca e sviluppo di Mercedes-Benz per il Nord America.
"La portata del progetto e le persone coinvolte indicano che la società sta facendo sul serio su questo fronte - si legge sul "Wall Street Journal" - Alcuni manager di Apple sono inoltre volati in Austria per incontrare alcuni produttori di auto di facia alta, tra cui Magna Steyr". È un progetto ambizioso e non è tuttavia detto che l'operazione vada in porto.
L'indiscrezione dell'iCar arriva a qualche giorno di distanza dal nuovo record firmato da Apple: il colosso di Cupertino è diventata la prima società nella storia statunitense a sfondare il tetto dei 700 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato (approfondisci qui). Adesso la capitalizzazione di mercato della società guidata da Tim Cook è di circa 740 miliardi di dollari.
139 di 498-17/2/2015 16:180
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
La Borsa americana ripiega dai massimi della storia raggiunti venerdì dall'indice S&P500, il benchmark di Wall Street è in ribasso dello 0,3% a 2090 punti. Variazione negative analoghe per il Dow Jones e per il NASDAQ.
Wal-Mart Stores (WMT.N) e Discovery Communications (DISCA.O) sono due delle società che diffondono nel corso della settimana i dati del trimestre. Entrambi i titoli segnano un ribasso dello 0,7%.
Sulla base degli annunci delle società in materia di dividendo e riacquisto di azioni, S&P stima che gli azionisti riceveranno 900 miliardi di dollari di remunerazione di competenza del 2014. Un numero così alto non si vedeva dal 2007 quando il totale ammontò a 846 miliardi.
Nessuna sorpresa dal dato sull'industria manifatturiera dell'area di New York, l'indice elaborato dalla FED di New York è sceso a 7,78 da 9,95 di gennaio,
Dall'Europa arrivano segnali di una clima propizio all'accordo, nonostante la rottura di ieri sera, tra la Grecia ed i creditori.
Il petrolio ha invertito la rotta , il future del greggio tipo WTI tratta a 51,6 dollari il barile, perde il 2%, stamattina guadagnava l'1%.
Halliburton (HAL.N) perde lo 0,7%, nel preborsa era arrivata a segnare un rialzo dello 0,9% a seguito delle indiscrezioni sull'ingresso nel capitale di un grosso investitore.
Medtronic (MDT.N), una società attiva negli apparecchi per la cardiologia, ha comunicato stamattina di aver chiuso il quarto trimestre del 2014 con un incremento dell'utile netto del 28% anno su anno a 977 milioni di dollari. I ricavi sono saliti a 4,32 miliardi di dollari da 4,16 miliardi. Il titolo sale del 2,4%.
Scendono le società dell'industria, Caterpillar (CAT.N) -0,6%, General Electric (GE.N) -0,5%, Boeing (BA.N) -0,2%.
Variazioni modeste nel segmento dell'high Tech. Apple (AAPL.O) e Facebook (FB.O) sono invariate. Google (GOOGL.O) perde lo 0,4%
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