Eni Con I Sacrosanti Grafici (ENI)

- Modificato il 27/4/2017 17:09
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
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Eni è un'impresa integrata nell'energia. Presente in circa 70 paesi con 76.000 dipendenti è impegnata nella ricerca, produzione, trasporto,
trasformazione e commercializzazione di petrolio e gas naturale, nella petrolchimica e ingegneria e costruzioni.

CODICI IDENTIFICATIVI
Codice Isin: IT0003132476
Codice Alfanumerico: ENI
Segmento: Blue Chip
Settore: Miner-metall-petrol.









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7961 Commenti
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7721 di 7961 - 03/11/2021 10:59
Caligola N° messaggi: 27329 - Iscritto da: 01/11/2006

Certo non può salire tutti i giorni però speravo nei 13 euro a breve

7722 di 7961 - 04/11/2021 09:12
Caligola N° messaggi: 27329 - Iscritto da: 01/11/2006

Su e giù ma più su che giù .

MODERATO DucaconteVolpegufocorvo (Utente disabilitato) N° messaggi: 7257 - Iscritto da: 20/6/2021
MODERATO FrancoCecchino (Utente disabilitato) N° messaggi: 13603 - Iscritto da: 13/3/2020
7725 di 7961 - 04/11/2021 11:56
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020
L'Opec+ non cederà alle pressioni Usa, Brent oltre 83 dollari al barile

Accelerano al rialzo i prezzi del greggio con l'Opec+ che, nonostante le persistenti pressioni del presidente americano, Joe Biden, che ha incolpato il Cartello per le pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti, dovrebbe respingerle e continuare con la strategia di ridurre i tagli alla produzione di 0,4 milioni di barili al giorno al mese.

7726 di 7961 - 08/11/2021 10:40
Caligola N° messaggi: 27329 - Iscritto da: 01/11/2006

Ritoccato nuovo maximo annuale

MODERATO DucaconteVolpegufocorvo (Utente disabilitato) N° messaggi: 7257 - Iscritto da: 20/6/2021
7728 di 7961 - 11/11/2021 12:27
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020
CORPORATE NEWSTUTTE LE NEWS

Vår Energi mira alla neutralità climatica entro il 2030. Equita: con Ipo vale poco più di 10 miliardi di dollari

Secondo fonti Reuters, Eni avrebbe assoldato JP Morgan per lavorare alla possibile quotazione della controllata già nei primi mesi del 2022. Per Equita le due ipo di R&R e Vår Energi e la jv in Angola con Bp in via di definizione potrebbero fruttare al colosso oil 5-6 miliardi di euro di extra-cash flow nel 2022 | Eni studia ipo anche in Norvegia

di Roberto Italia - 11/11/2021

7729 di 7961 - 11/11/2021 12:28
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020
Vår Energi mira alla neutralità climatica entro il 2030. Equita: con Ipo vale poco più di 10 miliardi di dollari

Non manca certo l'ambizione a Vår Energi, la joint venture di Eni e della società di private equity, HitecVision (attraverso Point Resources), proprietarie, rispettivamente, del 69,85% e del 30,15% del capitale. Oggi l’azienda, uno dei maggiori produttori norvegesi di greggio e gas, ha rivisto al rialzo i suoi obiettivi climatici, precedentemente presentati l’anno scorso.

7730 di 7961 - 11/11/2021 12:28
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020

La controllata di Eni punta a diventare climaticamente neutra nelle attività di scope 1 e 2 entro il 2030. Ciò implicherebbe zero emissioni nette di gas serra da tutti i 35 giacimenti di petrolio e gas di cui Vår Energi è operatore o partner. Inoltre, entro il 2025 le emissioni di tutte le navi di pronto intervento e rifornimento e delle petroliere saranno ridotte a zero (categoria scope 3). Il nuovo impegno è un'importante revisione rispetto alle ambizioni fissate nel 2020, quando l'azienda aveva dichiarato una riduzione del 50% delle emissioni di co2 delle proprie operazioni entro la fine del decennio. "Diventare neutrali dal punto di vista climatico entro il 2030 è un passo importante sulla strada verso emissioni zero", ha affermato Torger Rød, ceo di Vår Energi.


7731 di 7961 - 11/11/2021 12:28
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020

Quello che manca per ora alla società scandinava è lo scioglimento del nodo ipo. Ieri Reuters ha riportato l'indiscrezione che Eni ha incaricato il colosso bancario americano JP Morgan di lavorare alla possibile quotazione di Vår Energi, con ogni probabilità presso la borsa norvegese. Secondo fonti vicine alle trattative, l'operazione potrebbe portare a una valutazione tra 10 e 15 miliardi di dollari, con un flottante iniziale fino al 25%, per l'operatore basato a Stavanger. Il player più simile quotato in Norvegia è la rivale AkerBp, controllata dal miliardario norvegese Kjell Inge Roekke e parzialmente di proprietà di Bp, che ha una valutazione di quasi 15 miliardi di dollari e un enterprise value pari a 16,4 miliardi, ma ha volumi produttivi e riserve 2p inferiori rispetto alla joint venture di Eni.

7732 di 7961 - 11/11/2021 12:29
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020

"Abbiamo appena iniziato la revisione strategica di Vår Energi e non abbiamo preso ancora nessuna decisione", ha detto un portavoce di Eni. Nessuno degli altri attori coinvolti ha rilasciato commenti. Tuttavia, secondo le fonti citate da Reuters, JP Morgan e altre banche starebbero sondando il terreno per un'ipo nella prima metà del 2022. Reuters ha ricordato come le offerte pubbliche iniziali nel settore dell'energia siano una prospettiva complicata in questo periodo storico.


7733 di 7961 - 11/11/2021 12:29
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020

Lo testimonia il fatto che diverse aziende di alto profilo, come la tedesca Wintershall Dea e la britannica Neptune Energy, hanno rinviato ripetutamente i propri listing negli ultimi anni. Infatti, è tutto da verificare l'appetito degli investitori nel comparto. Da un lato, si prevedono prezzi solidi per gas e greggio nel breve termine, dato il basso livello di spesa nel settore nel recente passato; dall'altro, crescono le incertezze riguardo alla domanda di lungo termine alla luce della transizione delle economie dai combustibili fossili a fonti di energia a basso impatto ambientale. " Eni incontrerà gli investitori questa settimana, per farsi un'idea della domanda", hanno detto le fonti.


7734 di 7961 - 11/11/2021 12:29
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020

Vår Energi ha registrato una produzione di 239 chilobarili di petrolio equivalente al giorno nella prima metà del 2021 e riserve 2p di 1.147 milioni di barili di petrolio equivalente a fine 2020. Negli ultimi 12 mesi l'ebitdax (indicatore di redditività per le aziende energetiche) è stato pari a 3,4 miliardi di dollari, mentre il free cash flow a 1,8 miliardi. L'utile di Vår Energi di competenza Eni nei primi nove mesi di quest'anno è stato pari a 264 milioni di euro (con il Brent di media nel periodo a 68 dollari al barile).


7735 di 7961 - 11/11/2021 12:29
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020

"La nostra valutazione nella somma delle parti di Vår Energi è pari a 6 miliardi di euro (quota Eni) a 15 volte il multiplo prezzo/utile stimato per il 2022, scontando un prezzo del Brent a 70 dollari al barile e implicitamente 8,6 dollari al barile di petrolio equivalente 2p, una valutazione che riteniamo conservativa, implicitamente pari a un equity value (100%) pari a 10,3 miliardi di dollari", hanno commentato gli analisti di Equita. Eni ha due possibili ipo nel 2022 (R&R e Vår Energi) e la joint venture in Angola con Bp (in definizione tra il quarto trimestre 2021 e il primo trimestre 2022), che potrebbero generare al gigante italiano cash flow addizionale il prossimo anno potenzialmente per 5-6 miliardi di euro, secondo Equita. A Piazza Affari il titolo Eni, su cui Equita ha mantenuto un rating buy (prezzo obiettivo a 15 euro), sta viaggiando a quota 12,608 euro, in calo dello 0,44%. (riproduzione riservata)

MODERATO UGA_TRADER_NO_LIMITS (Utente disabilitato) N° messaggi: 3167 - Iscritto da: 24/12/2020
MODERATO UGA_TRADER_NO_LIMITS (Utente disabilitato) N° messaggi: 3167 - Iscritto da: 24/12/2020
7738 di 7961 - 18/11/2021 11:48
Gianni Barba N° messaggi: 33458 - Iscritto da: 26/4/2020

Brent sotto 80 dollari. Biden bussa alla porta di Cina e Giappone per attivare le riservePETROLIO

Brent sotto 80 dollari. Biden bussa alla porta di Cina e Giappone per attivare le riserve

Secondo alcune fonti, l'insolita richiesta del presidente americano è un tentativo di respingere la pressione politica legata alla crescita dei prezzi del carburante. Per Ubs il recupero dallo storico crollo della domanda di petrolio nel 2020 è comunque ben avviato. La ripresa raggiungerà i livelli del 2019 entro il secondo semestre del prossimo anno. Ubs vede il Wti scendere fino ai 69 dollari al barile quest'anno e il Brent a 71,50 dollari

di Rossella Savojarda

MODERATO FrancoCecchino (Utente disabilitato) N° messaggi: 13603 - Iscritto da: 13/3/2020
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