Registration Strip Icon for monitor Monitora più quotazioni in tempo reale dalle principali borse, come Borsa Italiana, NASDAQ, NYSE, AMEX, Bovespa e altro ancora.

Tobin Tax - La Caporetto Italiana... (FTSEMIB)

- 29/10/2012 08:49
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Grafico Intraday: Ftse MibGrafico Storico: Ftse Mib
Grafico IntradayGrafico Storico

Così titola BORSA & FINANZA di sabato 27 ottobre ( settimanale che sta fallendo ndr ) ...

"Il governo italiano vuole estendere al tassa a ogni singolo strumento di investimento, tranne i titoli di stato, con il rischio di provocare un'emorragia di capitali verso piazze più accomodanti ..."

 

"La tassa colpirebbe solo gli investitori privati, provocando un danno ai piccoli intermediari, senza peraltro generare risultati apprezzabile per il FISCO ( parlano di circa 1 MILIARDO ) "

 

e' stagione di LIMONI e ARANCI ...

 



Lista Commenti
228 Commenti
 ...    11 
201 di 228 - 09/9/2013 17:33
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Quotando: scherma64
Quotando: duca minimoSulla TRANSAZIONE non sul gain ...sul gain c'è già l'altra tassa ...questa è una tassa di "possesso" ...

se compri 100 azioni a 10 euro paghi sulle cento azioni a 10 euro ...

se le rivendi in giornata non paghi la tobin , ma il 20% sul capital gain ...e se vendi in perdita , crei minus da compensare ...

se ne rivendi parzialmente paghi la TOBIN su quelle che tieni in portafoglio e il capital gai su quelle vendute ... o crei minus se vendi in perdita ..




Non è possibile hanno stravolto ancora tutto??
Questa mattina ho acquistato le Eni e oltre a tutte le spese di acquisto, mi sono ritrovato già l'addebito della tobin tax!! ma se le vendo in giornata??
Niente ora si pagano in anticipo, in giornata mi faranno sapere se vendendole entro oggi avrò il rimborso (dubito fortemente!!)
Qualcuno ne sa di più?
Grazie




Può essere una scelta logica , scherma...devono IMPEGNARE la cifra ( con vincolo intradei ) e verificare se sei capiente ssul conto ...


ma non sono sicuro di questa omogeneità di intenti ...ho tutti titoli sotto i 500 milioni ...
202 di 228 - 24/10/2013 12:03
taricone N° messaggi: 314 - Iscritto da: 17/11/2008
@ DUCA....

il post è fermo ed approfitto per andare off t. ...oggetto :

....imposta di bollo deposito titoli.......da quello che leggo in giro nel web gli istituti di credito stanno applicando l'imposta in ordine sparso, c'è chi lo fa mensilmente ( a me )...che trimestralmente ...chi annualmente etc.
Ho letto su un forum analogo ...secondo me erroneamente....che nella sostanza l'imposta dello 0,15 % viene calcolata sull'ammontare del deposito titoli detenuto nel giorno prefissato per il calcolo, cioè nei fine mese....nel fine trimestre o semestre...ed al 31.12...!!!
Ma non si calcola la giacenza media nel periodo interessato ?!?
Nella sostanza...qualcuno afferma che se ad esempio una banca ha deciso di addebitare l'imposta in una unica soluzione al 31/12 e pur avendo movimentato durante l'anno il deposito titoli per centinaia di migliaia di euro, ebbene se al 31 dicembre il dossier titoli è vuoto.....l'imposta di bollo sarà dovuta per euro 34,20 ai soli fini della movimentazione !!!!!

cosa dice il decreto ?
203 di 228 - 24/10/2013 16:45
zibo57 N° messaggi: 4666 - Iscritto da: 24/3/2007
16:34 - Tobin tax: Iw bank, da marzo scambi -20%, intermediari abbandonano




Directa sim, traffico trading on line in calo del 10-15%

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 ott - La Tobin Tax ha
provocato un forte calo degli scambi sulla piazza azionaria
italiana, penalizzando gli intermediari, alcuni dei quali
hanno dovuto abbandonare il settore del trading on line. "Da
marzo in poi abbiamo assistito a un calo degli scambi sul
mercato di circa il 20%", ha spiegato Giuseppe D'Antonio,
direttore commerciale di Iw Bank, nel giorno della Trading On
Line Expo 2013 di Borsa Italiana. "La Tobin tax ha inciso
molto, ha colpito tutti gli intermediari. Chiaramente c'e'
chi ha le spalle piu' grosse e chi si trova in un momento di
debolezza. Cio' determinera' l'esclusione dal mercato di
qualche societa', che sara' costretta a chiudere o uscire dal
settore del trading on line", ha spiegato D'Antonio. "Da
ottobre vi e' stata pero' un'inversione di tendenza, abbiamo
notato un ritorno degli investitori esteri, anche se non
siamo direttamente coinvolti. Negli ultimi due mesi vi e'
stata una riscoperta di corporate bond di aziende e banche",
ha aggiunto il manager. Anche Mario Fabbri, ad di Directa
sim, contrario dall'inizio all'introduzione della tassa sulle
transazioni finanziarie, ha sottolineato che "a chi non ha le
dimensioni giuste, conviene uscire dal business del trading
on line, settore che richiede investimenti". Per quanto
riguarda Directa, "la sensazione e' che la Tobin tax stia
provocando un 10-15% di minor traffico di trading sui
clienti", ha dichiarato Fabbri, il quale ha ricordato che
"siamo ben distanti dalla cifra di un miliardo che il governo
pensava di incassare dall'introduzione della Tobin tax". Nei
mesi scorsi si era parlato di circa 250 milioni, ma
bisognera' aspettare il consuntivo. "Mi auguro che venga
abolita ma non me lo aspetto", ha concluso Fabbri.
Liz

(RADIOCOR) 24-10-13 16:34:21 (0431) 3 NNNN
204 di 228 - 24/10/2013 17:15
taricone N° messaggi: 314 - Iscritto da: 17/11/2008
grazie dell'intervento...zibo....il mio quesito era rivolto all'imposta relativa al deposito titoli....anche se mi rendo conto che il post è sulla tobin tax..volevo approfondire questo ulteriore aspetto...
205 di 228 - 24/10/2013 17:31
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Quotando: taricone@ DUCA....

il post è fermo ed approfitto per andare off t. ...oggetto :

....imposta di bollo deposito titoli.......da quello che leggo in giro nel web gli istituti di credito stanno applicando l'imposta in ordine sparso, c'è chi lo fa mensilmente ( a me )...che trimestralmente ...chi annualmente etc.
Ho letto su un forum analogo ...secondo me erroneamente....che nella sostanza l'imposta dello 0,15 % viene calcolata sull'ammontare del deposito titoli detenuto nel giorno prefissato per il calcolo, cioè nei fine mese....nel fine trimestre o semestre...ed al 31.12...!!!
Ma non si calcola la giacenza media nel periodo interessato ?!?
Nella sostanza...qualcuno afferma che se ad esempio una banca ha deciso di addebitare l'imposta in una unica soluzione al 31/12 e pur avendo movimentato durante l'anno il deposito titoli per centinaia di migliaia di euro, ebbene se al 31 dicembre il dossier titoli è vuoto.....l'imposta di bollo sarà dovuta per euro 34,20 ai soli fini della movimentazione !!!!!

cosa dice il decreto ?




A mio avviso si stanno mescolando le diverse ( e nuove ) aliquote ...ma per tagliare la testa all'orso ( perchè il toro ci serve ) : entrare in banca e FARSI CONSEGNARE IL PROSPETTO INFO OBBLIGATORIO PER LEGGE ...riassuntivo ed esplicativo ...( non chiedete agli ex colleghi , perchè è peggio ...)


206 di 228 - 26/2/2014 22:37
ciccio3333 N° messaggi: 7508 - Iscritto da: 18/9/2012
Mi stanno facendo pagare le contrattazioni dell'anno scorso e a voi?
207 di 228 - 27/2/2014 14:16
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Quotando: ciccio3333 - Post #206 - 26/Feb/2014 22:37Mi stanno facendo pagare le contrattazioni dell'anno scorso e a voi?





Anche a me ...totale 3,50 auro ...
208 di 228 - Modificato il 05/3/2014 05:28
ciccio3333 N° messaggi: 7508 - Iscritto da: 18/9/2012
.
209 di 228 - 05/3/2014 06:09
ciccio3333 N° messaggi: 7508 - Iscritto da: 18/9/2012
Risparmio, cambia l'imposta di bollo. Cancellato il minimo da 34,20 euro

Manovra, rush finale in Commissione.
DICEMBRE 2013
MILANO - Imposta di bollo si cambia. Nella notte la Commissione bilancio della Camera ha approvato l'eliminazione del bollo fisso di 34,20 euro dal 2014 su tutti gli strumenti finanziari: resta la 'no tax area' per i depositi fino ai 5mila euro, per tutti gli altri l'imposta sarà pari al 2 per mille della giacenza. Soddisfatto Marco Causi del Pd promotore dell'emendamento: "E' una misura che elimina una distorsione regressiva del sistema fiscale italiano e abbassa il peso fiscale sulla detenzione di risparmi sul conto titoli di piccolo ammontare. In questo modo si apre la strada alla promozione dell'azionariato popolare e alla partecipazione dei lavoratori alla proprietà delle aziende".

Certo la soluzione più equa sarebbe stata quella di estendere la not tax area a tutti gli strumenti finanziari, "ma purtroppo non c'erano la risorse" spiega Causi che aggiunge: "E' un primo passo importante nella direzione dei piccoli investitori. A pagare saranno i conti correnti con oltre 250mila euro. In quel caso l'imposta non aumenta, ma abbiamo alzato il tetto della tassazione da 4.500 a 10mila euro". Tradotto: di più non si poteva fare. Di certo si elimina quell'elemento distorsivo per il quale con il bollo minimo a 34,2 euro un investimento da 10mila euro veniva tassato al 3,42%, mentre uno da 100mila euro allo 0,2%.

La novità però
non convince completamente gli addetti ai lavori secondo cui resta una certa disparità: "La no tax area per conti correnti e postali è una vantaggio per le banche nei confronti dell'industria del risparmio. Su tutti gli strumenti finanziari si continua a pagare lo 0,2% per qualunque importo" dice Alberto Foà, presidente di AcomeA. Uno svantaggio competitivo che secondo il gestore rende più convenienti i conti correnti a dispetto dei fondi di liquidità: "Con rendimenti simili - spiega Foà - l'imposta è più bassa". E in effetti dall'ultimo bollettino di Bankitalia emerge uno spostamento - a cominciare dal 2011 - del risparmio dagli strumenti di gestione tradizionale ai conti correnti: "Cancellando la no tax area - conclude Foà - forse si poteva anche ridurre l'aliquota. Comunque è un primo passo positivo".

Soddisfatto il presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri: "Siamo grati ai molti deputati che hanno ascoltato la voce dei soci di Banca Etica e delle associazioni dei consumatori che da più di due anni si sono mobilitati per chiedere l'abolizione di quella soglia minima fissata in 34,20 che era particolarmente esosa per i piccoli risparmiatori che vedevano così i loro investimenti erosi da un'imposta regressiva. Ora auspichiamo che questa importante correzione superi anche il vaglio dell'Aula".

L'imposta di Bollo era entrata in vigore del decreto Salva Italia del 2011 ed era diventanto una sorta di piccola patrimoniale sugli investimenti con una distinzione tra conti correnti bancari, postali e libretti di risparmio da un lato, e prodotti finanziari dall'altro. I primi erano tassati tutti per 34,2 euro con esenzione per i depositi fino a 5mila euro (pagano 100 euro le società e le persone giuridiche); nel caso di prodotti finanziari l'aliquota saliva - da quest'anno - al 2 per mille con esenzione per i fondi sanitari, pensione e i buoni postali fruttiferi con valore di rimborso inferiore a 5mila euro e fissando a 34,2 euro la soglia minima: la stessa dei conti correnti. Con un prelievo del 2 per mille e il bollo minimo, però, avrebbero pagato più di 34,2 euro solo gli investitori con un portafoglio superiore ai 17 mila euro: l'80% degli italiani.


Imurtdattand, come dice giustamente un mio caro amico!
210 di 228 - 05/3/2014 15:00
ciccio3333 N° messaggi: 7508 - Iscritto da: 18/9/2012
Li mortacci della tobin tax: mi stanno facendo pagare un mese al giorno!
Ma è normale?
211 di 228 - 06/3/2014 18:53
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Quotando: ciccio3333 - Post #210 - 05/Mar/2014 15:00Li mortacci della tobin tax: mi stanno facendo pagare un mese al giorno!

Ma è normale?






Tobin Tax







L’ art. 1 della legge n. 228 del 2012 ai comma 491-499 prevede l’istituzione di un’imposta sulle transazioni finanziarie, a partire dal 1 marzo 2013.

La cosiddetta Tobin Tax si applica ai trasferimenti di proprietà di azioni e strumenti partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato.

Nello specifico saranno soggette alla tassa tutte le transazioni (a carico del solo acquirente) su azioni di Società italiane aventi capitalizzazione superiore a 500 milioni di euro (al 30 Novembre 2012), a prescindere dal paese dal quale proviene l’ordine o del mercato in cui tali società sono quotate.

Inoltre, per gli strumenti derivati aventi come sottostante le società di cui sopra, a partire dal 1 settembre 2013 sarà prevista applicazione della Tobin Tax.

Aliquote e modalità di applicazione
> L’aliquota prevista per le transazioni su azioni per il 2013 è dello 0,12% sul controvalore del saldo netto positivo di fine giornata. Dal 2014 l’aliquota si ridurrà allo 0,10%.

L’applicazione della tassa avviene sul saldo netto di fine giornata relativo allo stesso strumento finanziario, vale a dire per le sole operazioni che a fine giornata generano un saldo positivo rispetto al saldo del giorno precedente.

Di conseguenza la tassa non verrà applicata sulle operazioni aperte e chiuse nella stessa giornata.

Esempio 1: operazione multiday acquisto 100 azioni a prezzo 10
Supponendo che le azioni vengano mantenute in portafoglio fino alla fine della giornata avremo le condizioni per l’applicazione della tassa.

Il calcolo per valorizzare l’importo è controvalore dell’operazione* aliquota= Vale a dire 100 (quantità acquistata)*10 (prezzo d’acquisto)* 0.12%= 1,2€

Esempio 2: acquisto 1000 azioni e vendita 800 azioni nella stessa giornata.
In questo caso l’imposta sarà applicata alle 200 azioni rimanenti a fine giornata.

Nel caso sopra, pertanto, la Tobin Tax risulta:
(1000-800)*10€*0.12% = 2.4€

Esempio 3: acquisto 1000 azioni e vendita 1000 azioni nella stessa giornata
In questo caso il saldo della giornata rispetto alla giornata precedente, di conseguenza non si applica la tassa.

> Aliquota allo 0,22% (che diventa lo 0,2% nel 2014), invece, per le azioni negoziate nei mercati cosiddetti “non regolamentati” (OTC, “over the counter”).

Operatività in Marginazione: alla negoziazione in Marginazione vengono applicate le stesse aliquote dell’operatività ordinaria.

Sono escluse dall’applicazione della Tobin Tax:
- tutte le operazioni in leva chiuse nella stessa giornata di apertura o in Marginazione Intraday.
- Tutte le operazioni su mercati esteri (ad eccezione del mercato francese o di acquisto di azioni su mercato estero di società italiane con capitalizzazione superiore a 500 Milioni al 30/11/2012) .
- Fondi, sicav, Obbligazioni, ETF, ETC e Valute (Forex),
- i trasferimenti di proprietà delle azioni di società quotate aventi capitalizzazione media inferiore a 500 mln di euro nel mese di novembre dell’anno precedente quello in cui avviene il trasferimento di proprietà;
- le operazioni di emissione e annullamento dei titoli azionari e degli strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato, nonché dei titoli rappresentativi degli stessi ovunque emessi,
- le operazioni di conversione in azioni di nuova emissione se questo avviene a seguito della conversione di obbligazioni, per effetto dell'esercizio di un diritto di opzione o come modalità di regolamento di "derivati",
- le operazioni di acquisizione temporanea (es: prestito titoli, pronti contro termine);
- le assegnazione di titoli o strumenti finanziari partecipativi a fronte di distribuzioni di utili o di riserve e l'assegnazione di azioni di nuova emissione per piani di stock option
- l’attività di market making;
- le operazioni relative trasferimenti di proprietà per successioni e donazioni;
- i trasferimenti di titoli di partecipazione ad OICR , incluse le azioni di SICAV.
- le transazioni relative a prodotti o servizi qualificati come etici;
- le forme pensionistiche obbligatorie e complementari;
- le operazione infra-gruppo;
- le operazioni che hanno come controparte l’Unione Europea, la Banca Centrale Europea, le Banche Centrali degli Stati membri della UE, nonché le Banche Centrali e organismi che gestiscono le riserve ufficiali degli Stati ed Enti e Organismi internazionali riconosciuti.

Modalità di accertamento e versamento
L'imposta relativa alle transazioni concluse in ciascun mese sarà versata mensilmente, entro il 16° giorno del mese successivo. A regime, con i dati forniti dal Ministero, il 1° versamento dall'entrata in vigore della Legge, dovrebbe avvenire entro il 16/10/2013.

Fineco automaticamente, il giorno successivo all’operazione, prenoterà l’importo di tassa dovuta che sarà visibile nella Homepage del sito > Dettaglio Patrimonio > Liquidità prenotata. Alle diverse scadenze, provvederà all’addebito.


DERIVATI
Per quanto riguarda i derivati che abbiano come sottostante indici o azioni italiane,(Futures, Opzioni, CFD, warrants, covered warrants e certificates), la tassa è entrata in vigore dal 1 Settembre 2013.
L’aliquota è in misura fissa e varia a seconda del tipo di strumento e del valore del contratto, è applicata sia sulle transazioni di acquisto che di vendita, sia intraday che multiday e colpisce sia il compratore che il venditore.
Nota: È prevista una riduzione dell'imposta a 1/5 per le operazioni sui mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione.
Esempio 1:
Se ad esempio acquisto un Ftse Mib Future ai prezzi attuali (17.700 punti) sapendo che ogni punto vale 5€, il valore nozionale sul quale calcolare la tassazione sarà pari a 88.500 € (17.700x5) .
Pertanto, l’importo dovuto sarà di 0.15€ in acquisto e 0.15€ in vendita. Qualora però l’indice italiano superi i ventimila punti, il valore nozionale del contratto supererebbe i centomila euro e di conseguenza, l’imposta sarà pari a 0,75€ in entrata e 0,75€ in chiusura del trade.
Esempio 2:
Se acquisto una Opzione CALL sull’indice FTSE MIB con Strike Price 14.500, scadenza settembre 2013 ad un prezzo di 2.140€, la dimensione del contratto o valore nozionale sarà pari a 5.350€ (2.140€ x2,5€) e la tassazione per Tobin tax sarà di 0,015€ in acquisto e 0,015€ in vendita.

Come si calcola il valore nozionale dell’operazione ai fini del l’applicazione dell’imposta
- Per i contratti futures su indici, il numero di contratti moltiplicato per il numero di punti indici in base ai quali è quotato il contratto per il valore assegnato al punto indice;
- Per i contratti future su azioni, il numero di contratti standard moltiplicato per il prezzo del future per la dimensione del contratto;
- Per le opzioni su indici, il numero di contratti moltiplicato per il prezzo del contratto (premio) espresso in punti indice moltiplicato per il valore assegnato al punto indice;
- Per le opzioni su azioni, il numero di contratti moltiplicato per il prezzo del contratto (premio) moltiplicato per la dimensione del contratto;
- Per le altre opzioni, il premio pagato/ricevuto per la sottoscrizione del contratto;
- Per i warrants/covered warrants/certificates, il numero di warrants/covered warrants/certificates, acquistati, sottoscritti o venduti moltiplicato per il prezzo di acquisto o vendita;

Modalità di versamento dell’imposta
A regime attuale, il versamento dell’imposta verrà effettuato in automatico da Fineco entro il giorno 16 del mese successivo a quello della conclusione del contratto, per le operazioni su strumenti finanziari derivati, e del trasferimento della titolarità, per le operazioni sui valori mobiliari.

Imposta sulle transazioni finanziarie per strumenti finanziari (valori in euro per ciascuna controparte)
La sottostante tabella riporta la misura dell'imposta prevista per i diversi strumenti finanziari, espressa in euro per ciascuna controparte.
Per le negoziazioni su mercati regolamentati, come quelli accessibili con Fineco, essa è pari a un quinto di quella richiesta per gli scambi su mercati non regolamentati.







Valore nozionale del contratto
(in migliaia di euro)



Strumento finanziario

0-2.5

2.5-5

5-10

10-50

50-100

100-500

500-1000

superiore a 1000



Contratti futures, certificate, covered warrants e contratti di opzione su rendimenti, misure o indici relativi ad azioni

Mercato regolamentato



0,00375

0,0075

0,015

0,075

0,15

0,75

1,5

3



Mercato NON regolamentato



0.01875

0.0375

0.075

0.375

0.75

3.75

7.5

15



Contratti futures, warrants, certificates, covered warrants e contratti di opzione su azioni

Mercato regolamentato



0,025

0,05

0,1

0,5

1

5

10

20



Mercato NON regolamentato



0.125

0.25

0.5

2.5

5

25

50

100



- Contratti di scambio (swaps) su azioni e relativi rendimenti, indici o misure

- Contratti a termine collegati ad azioni e relativi rendimenti, indici o misure

- Contratti finanziari differenziali collegati alle azioni e ai relativi rendimenti, indici o misure

- Qualsiasi altro titolo che comporta un regolamento in contanti determinato con riferimento alle azioni e ai relativi rendimenti, indici o misure

-Le combinazioni di contratti o di titoli sopraindicati

Mercato regolamentato



0,05

0,1

0,2

1

2

10

20

40



Mercato NON regolamentato



0.25

0.5

1

5

10

50

100

200


Operazioni ad alta frequenza
Sono tali le operazioni, generate da un algoritmo informatico, di invio, modifica e cancellazione degli ordini che avvengono entro la soglia temporale di mezzo secondo.
L’imposta è calcolata giornalmente ed è dovuta qualora il rapporto, nella singola giornata di negoziazione, tra la somma degli ordini cancellati e degli ordini modificati, e la somma degli ordini immessi e degli ordini modificati, sia superiore al 60%, con riferimento ai singoli strumenti finanziari.

L'imposta si applica, per singola giornata di negoziazione, sul valore degli ordini modificati e cancellati che eccedono la soglia del 60% ed è pari allo 0,02%.
L’imposta verrà versata da Fineco il giorno 16 del mese successivo a quello di invio, cancellazione o modifica degli ordini.

Indeducibilità
La Tobin Tax non è deducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP.
































Tobin Tax














212 di 228 - 06/3/2014 18:54
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Nello specifico saranno soggette alla tassa tutte le transazioni (a carico del solo acquirente) su azioni di Società italiane aventi capitalizzazione superiore a 500 milioni di euro (al 30 Novembre 2012), a prescindere dal paese dal quale proviene l’ordine o del mercato in cui tali società sono quotate.
213 di 228 - 07/3/2014 10:05
maurizio5 N° messaggi: 2909 - Iscritto da: 19/4/2007
Quotando: duca minimo - Post #212 - 06/Mar/2014 18:54Nello specifico saranno soggette alla tassa tutte le transazioni (a carico del solo acquirente) su azioni di Società italiane aventi capitalizzazione superiore a 500 milioni di euro (al 30 Novembre 2012), a prescindere dal paese dal quale proviene l’ordine o del mercato in cui tali società sono quotate.



Scusa Duca se compro 10.000,00 EURO di ucg oggi..... e le vendo fra 15 giorni,
quindi due movimenti quando dovrei pagare di tobin ?

grazie in anticipo
214 di 228 - 08/3/2014 17:47
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Quotando: maurizio5 - Post #213 - 07/Mar/2014 10:05
Quotando: duca minimo - Post #212 - 06/Mar/2014 18:54Nello specifico saranno soggette alla tassa tutte le transazioni (a carico del solo acquirente) su azioni di Società italiane aventi capitalizzazione superiore a 500 milioni di euro (al 30 Novembre 2012), a prescindere dal paese dal quale proviene l’ordine o del mercato in cui tali società sono quotate.



Scusa Duca se compro 10.000,00 EURO di ucg oggi..... e le vendo fra 15 giorni,
quindi due movimenti quando dovrei pagare di tobin ?

grazie in anticipo




Aliquote e modalità di applicazione
> L’aliquota prevista per le transazioni su azioni per il 2013 è dello 0,12% sul controvalore del saldo netto positivo di fine giornata. Dal 2014 l’aliquota si ridurrà allo 0,10%.

L’applicazione della tassa avviene sul saldo netto di fine giornata relativo allo stesso strumento finanziario, vale a dire per le sole operazioni che a fine giornata generano un saldo positivo rispetto al saldo del giorno precedente.
215 di 228 - 30/6/2014 19:53
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006

Oggi ha fatto caldo .

Tobin Tax
L’ art. 1 della legge n. 228 del 2012 ai comma 491-499 prevede l’istituzione di un’imposta sulle transazioni finanziarie, a partire dal 1 marzo 2013.

La cosiddetta Tobin Tax si applica ai trasferimenti di proprietà di azioni e strumenti partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato.

Nello specifico saranno soggette alla tassa tutte le transazioni (a carico del solo acquirente) su azioni di Società italiane quotate aventi capitalizzazione superiore a 500 milioni di euro (al 30 Novembre di ogni anno), a prescindere dal paese dal quale proviene l’ordine o del mercato in cui tali società sono quotate. Sono soggette a Tobin Tax tutte le società non quotate sui mercati regolamentati anche se sottocapitalizzate.

Inoltre, per gli strumenti derivati aventi come sottostante le società di cui sopra, a partire dal 1 settembre 2013 sarà prevista applicazione della Tobin Tax.

Aliquote e modalità di applicazione

> L’aliquota prevista per le transazioni su azioni per il 2013 è dello 0,12% sul controvalore del saldo netto positivo di fine giornata. Dal 2014 l’aliquota si ridurrà allo 0,10%.
L’applicazione della tassa, per le sole azioni, avviene sul saldo netto di fine giornata relativo allo stesso strumento finanziario, vale a dire per le sole operazioni che a fine giornata generano un saldo positivo rispetto al saldo del giorno precedente.

Di conseguenza la tassa non verrà applicata sulle operazioni aperte e chiuse nella stessa giornata.

Esempio 1: operazione multiday acquisto 100 azioni a prezzo 10
Supponendo che le azioni vengano mantenute in portafoglio fino alla fine della giornata avremo le condizioni per l’applicazione della tassa.

Il calcolo per valorizzare l’importo è controvalore dell’operazione* aliquota= Vale a dire 100 (quantità acquistata)*10 (prezzo d’acquisto)* 0.12%= 1,2€

Esempio 2: acquisto 1000 azioni e vendita 800 azioni nella stessa giornata.
In questo caso l’imposta sarà applicata alle 200 azioni rimanenti a fine giornata.

Nel caso sopra, pertanto, la Tobin Tax risulta:
(1000-800)*10€*0.12% = 2.4€

Esempio 3: acquisto 1000 azioni e vendita 1000 azioni nella stessa giornata
In questo caso il saldo della giornata rispetto alla giornata precedente, di conseguenza non si applica la tassa.

> Aliquota allo 0,22% (che diventa lo 0,2% nel 2014), invece, per le azioni negoziate nei mercati cosiddetti “non regolamentati” (OTC, “over the counter”).

Operatività in Marginazione: alla negoziazione in Marginazione vengono applicate le stesse aliquote dell’operatività ordinaria.

Sono escluse dall’applicazione della Tobin Tax:
- tutte le operazioni in leva chiuse nella stessa giornata di apertura o in Marginazione Intraday.
- Tutte le operazioni su mercati esteri (ad eccezione del mercato francese o di acquisto di azioni su mercato estero di società italiane con capitalizzazione superiore a 500 Milioni al 30/11/2012) .
- Fondi, sicav, Obbligazioni, ETF, ETC e Valute (Forex),
- i trasferimenti di proprietà delle azioni di società quotate aventi capitalizzazione media inferiore a 500 mln di euro nel mese di novembre dell’anno precedente quello in cui avviene il trasferimento di proprietà;
- le operazioni di emissione e annullamento dei titoli azionari e degli strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato, nonché dei titoli rappresentativi degli stessi ovunque emessi,
- le operazioni di conversione in azioni di nuova emissione se questo avviene a seguito della conversione di obbligazioni, per effetto dell'esercizio di un diritto di opzione o come modalità di regolamento di "derivati",
- le operazioni di acquisizione temporanea (es: prestito titoli, pronti contro termine);
- le assegnazione di titoli o strumenti finanziari partecipativi a fronte di distribuzioni di utili o di riserve e l'assegnazione di azioni di nuova emissione per piani di stock option
- l’attività di market making;
- le operazioni relative trasferimenti di proprietà per successioni e donazioni;
- i trasferimenti di titoli di partecipazione ad OICR , incluse le azioni di SICAV.
- le transazioni relative a prodotti o servizi qualificati come etici;
- le forme pensionistiche obbligatorie e complementari;
- le operazione infra-gruppo;
- le operazioni che hanno come controparte l’Unione Europea, la Banca Centrale Europea, le Banche Centrali degli Stati membri della UE, nonché le Banche Centrali e organismi che gestiscono le riserve ufficiali degli Stati ed Enti e Organismi internazionali riconosciuti.

Modalità di accertamento e versamento
L'imposta relativa alle transazioni concluse in ciascun mese sarà versata mensilmente, entro il 16° giorno del mese successivo.
216 di 228 - 03/7/2014 05:47
ciccio3333 N° messaggi: 7508 - Iscritto da: 18/9/2012
Il calcolo per valorizzare l’importo è controvalore dell’operazione* aliquota= Vale a dire 100 (quantità acquistata)*10 (prezzo d’acquisto)* 0.12%= 1,2€

DUCA, 1 EURO..... SIAMO NEL 2014!
217 di 228 - 03/7/2014 14:51
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Quotando: ciccio3333 - Post #216 - 03/Lug/2014 05:47Il calcolo per valorizzare l’importo è controvalore dell’operazione* aliquota= Vale a dire 100 (quantità acquistata)*10 (prezzo d’acquisto)* 0.12%= 1,2€



DUCA, 1 EURO..... SIAMO NEL 2014!




Era un copia incolla dalla piattaforma Fineco ...
218 di 228 - 17/1/2015 12:37
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006


oro alla patria ? Sciaboliamo ...


In concreto l'accordo concerne una modifica del Trattato tra Italia e Svizzera sulle doppie imposizioni e rivede l'articolo sullo scambio di informazioni adeguandolo agli standard Ocse. Si tratta quindi dell'ultima occasione per il cittadino che voglia mettersi in regola di regolarizzare la propria posizione con il fisco italiano senza incorrere in sanzioni penali per reati fiscali. Ad ogni modo, il cittadino dovrà comunque dichiarare e pagare tutto quanto dovuto al fisco. Una volta firmato, l'accordo dvorà poi essere ratificato dai rispettivi Parlamenti per entrare in vigore, poi, entro uno o due anni.

Se si considera anche il rafforzamento del franco nei confronti dell'euro, motivato dalle mosse della Banca centrale svizzera annunciate oggi, la giornata si può definire 'trionfale' per coloro che hanno capitali occultati in Svizzera. La firma sul trattato pone la Confederazione tra i Paesi 'amici' e mette coloro che sfrutteranno la sanatoria in posizione più vantaggiosa: non ci sarà il raddoppio delle sanzioni e il periodo di accertamento sui redditi si limiterà a 5 anni e non dieci. Anche se formalmente i Cantoni saranno in 'white list' solo dopo la ratifica del trattato, l'annuncio e la firma sono sufficienti per considerarli tali ai fini della voluntary. Con un franco più forte - inoltre - rimpatriare moneta e cambiarla in euro risulta molto più vantaggioso.
219 di 228 - Modificato il 18/1/2015 17:03
zaratustra2 N° messaggi: 2668 - Iscritto da: 07/3/2008
La Svizzera ha immesso giovedì 15 gennaio 450miliardi di euro sul mercato, dopo 1 ora è stato il tracollo! Per me l'euro ha i gg contati e le Banche si stanno già preparando. Il pifferaio ci stà portando verso il dirupo; vi ricordate il 1992 quando ci hanno bloccato i c/c e prelevato notte tempo il 6x1000.....lo sapete no il piano segreto della BCE x l'Italia? Prelievo forzoso sui c/c degli Italiani! Svegliatevi "Cavrones"
220 di 228 - 18/1/2015 15:48
scherma64 N° messaggi: 3157 - Iscritto da: 24/10/2009
Qualcuno per cortesia sa dirmi dove trovare la lista 2015 delle società che sono diventate soggette di Tobin tax e quelle che sono uscite?
grazie mille
228 Commenti
 ...    11 
Titoli Discussi
BITI:FTSEMIB 34,683 0.6%
Ftse Mib
Ftse Mib
Ftse Mib
Indici Internazionali
Australia 1.0%
Brazil -0.3%
Canada -1.0%
France 0.1%
Germany 0.7%
Greece 0.9%
Holland 0.2%
Italy 0.6%
Portugal 0.7%
US (DowJones) -1.1%
US (NASDAQ) -0.3%
United Kingdom -0.2%
Rialzo (%)
BIT:WALFO 0.02 50.0%
BIT:1GME 27.00 32.5%
BIT:1CEC 3.16 28.7%
BIT:WGML25 0.04 27.3%
BIT:LS 2.87 24.8%
BIT:WIMP25 0.00 23.8%
BIT:WFAE25 0.90 22.4%
BIT:ALK 11.60 19.8%
BIT:WPAL26 0.48 13.1%
BIT:EPH 0.37 10.9%

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network