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28/4/2015 10:33
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
Sias: nuovo segnale di forza oltre 10,85 euro
Il deciso allungo di ieri ha rilanciato il quadro tecnico di Sias , che nelle sedute precedenti aveva ceduto la trendline rialzista di medio passante attorno a 10,40 euro, arrivando anche a mettere in discussione la soglia psicologica a quota 10. Proprio la tenuta di quest’ultimo livello ha invece favorito una decisa reazione, proiettando rapidamente le quotazioni verso la resistenza di breve in area 10,75-10,85 euro. A questo punto sarà il breakout di tale barriera a fornire un nuovo impulso ai prezzi, aprendo le porte a nuovi massimi storici. Gli indicatori di tendenza non hanno ancora recepito l’inversione del trend, ma gli oscillatori di forza relativa stanno già rimbalzando oltre le rispettive soglie di equilibrio e confermano la ritrovata spinta rialzista. Al ribasso, fondamentale invece la tenuta del supporto a 10 euro.
(MILANO FINANZA)
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04/5/2015 13:41
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
AUTOSTRADE - INFLAZIONE FLAT AD APRILE
Secondo le rilevazioni preliminari dell' ISTAT l' inflazione ha evidenziato nel mese di aprile una sostanziale stabilita' rispetto all'analogo periodo dello scorso anno ed una crescita dello 0,3% su base trimestrale. Ricordiamo che la crescita dei prezzi al consumo e' rilevante per il calcolo delle tariffe autostradali e che nei mesi scorsi era stato negativo. Una notizia positiva per Atlantia, mentre prevale lo scenario incerto per SIAS.
L'inflazione risulta un elemento fondamentale per chi opera nel settore delle autostrade dal momento che ad essa si aggancia l' aumento delle tariffe sancito a fine anno dal regolatore da applicare per l' esercizio successivo attraverso due differenti modalità. La prima e' che l' incremento delle tariffe viene spiegato per il 70% dalla salita dei prezzi al consumo tra il giugno ed il luglio degli anni precedenti (+0,49% imposto per il 2015 se si considera che l' inflazione tra giugno 2014 e luglio 2013 si e' attestata al +0,7%). Sottolineiamo che dal luglio 2014 ad oggi essa e' ferma al -0,1% per determinare l' aggiustamento da applicare nel 2016, congiuntamente ai rimanenti mesi fino al giugno 2015.
Graziano Delrio, ai vertici del MIT dopo le dimissioni di Maurizio Lupi Viceversa, la seconda e' che si utilizza direttamente l' inflazione a budget del governo, programmata al +1,5% per il 2015. Quasi la totalita' delle concessioni di Atlantia segue la prima metodologia, mentre SIAS presenta un 60% delle tratte ancorate all' inflazione programmata. Occorre comunque precisare che a fine 2014 il Ministero Infrastrutture e Trasporti ha stabilito un tetto al +1,5% per l' aumento delle tariffe nel 2015, il valore di budget. Una dinamica che ha riguardato tutte quelle concessioni per le quali il concessionario aveva proposto un incremento maggiore a remunerare il capitale, il caso di SIAS ma non di Atlantia. La societa' del gruppo Gavio aveva chiesto un aumento del 4%, come da piani finanziari, la cui differenza verra' corrisposta in futuro attraverso meccanismi ancora da stabilirsi.
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13/5/2015 10:21
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
SIAS - Risultati in linea con le attese
Sias ha pubblicato risultati della prima trimestrale 2015 sostanzialmente in linea con le attese: il traffico ha chiuso a +0,93% rispetto a +1.0% atteso, i ricavi a 228,6 milioni rispetto a 220 milioni, l'EBITDA a 131,9 milioni rispetto a 129 milioni e la posizione finanziaria netta a 1,678 miliardi rispetto a 1,647 attesi. I maggiori ricavi derivano esclusivamente
dall'attività di costruzioni/engineering che tuttavia ha un impatto marginale sull'EBITDA.
Risultati senza sorprese, ci aspettiamo di confermare le stime sull'anno.
La raccomandazione resta INTERESSANTE con target price a 11,75 euro.
(MILANO FINANZA)
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14/5/2015 10:13
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
SIAS - Da Bruxelles in arrivo un via libera all'allungamento delle concessioni.
L'Unione Europea avrebbe dato il via libera di massima alla richiesta del governo italiano di prolungare la durata di alcune concessioni autostradali, un allungamento che favorisce le aziende, le quali, si impegnano in cambio ad aumentare gli investimenti ed a tenere le tariffe basse. Lo scrive MF.
Per quanto riguarda Sias , Bruxelles avrebbe acconsentito ad una estensione inferiore alle richieste, inoltre, il provvedimento riguarderebbe soltanto le tratte del Nord Ovest, resterebbero fuori l'Autostrada della Cisa (Parma- La Spezia) e la Salt (Sestri Levante – Pisa).
Un eventuale assenso da parte delle autorità europee sarebbe una ottima notizia, anche se queste indiscrezioni anticipano un'estensione delle concessioni solo di 10 anni, molto sotto le richieste iniziali della società: Sias avrebbe voluto un allungamento al 2043, con investimenti per 5,2 miliardi. L'Unione Europea sembra disponibile a concedere molto poco, circa un anno in più, come media tra le diverse scadenze. Se questo fosse lo scenario, potrebbero saltare i 2,2 miliardi di euro di investimenti per la Cisa.
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE con target price a 11,75 euro.
(WEBSIM)
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18/5/2015 13:23
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
SIAS - FOCUS SUL NORD EST
Lo scorso venerdi' Argo Finanziaria ha annunciato l' acquisizione di una serie di asset da Serenissima Partecipazioni: il 14% di Autostrade Serenissima per 11 milioni, le cui attivita' principali sono l' 8% della A4 Brescia-Padova e l' 1% della Venezia-Trieste; il 13% di Autostrade Centropadane per 13 milioni, SIAS ne detiene il 9%, l' attuale concessionaria della A21 Piacenza-Brescia che verra' presto aggiudicata dallo stesso player del Nord Ovest; il 2% della CISA, la A15 Parma-La Spezia della quale SIAS ne consolida l' 87%, per 5 milioni. Commento Il deal testimonia il focus per potenziali M&A tra i gestori nell' Italia del Nord Est, un consolidamento come strategia di sviluppo nel comparto. Separatamente, lo scorso sabato e' stata inaugurata la Tangenziale Est di Milano dopo tre anni di lavori. SIAS ne possiede direttamente ad equity l' 8% ed indirettamente il 40 per cento. La notizia positiva arriva dal fatto che il tratto in oggetto portera' piu' traffico sulla Brebemi (SIAS ha una quota del 12%), da tempo in sofferenza dal punto di vista dei transiti rispetto ai valori stimati. Infine, ancora oggi le dichiarazioni dell' Autorita' dei Trasporti favorevole ad un maggiore efficientamento del segmento mediante accorpamenti via gara pubblica. La societa' del gruppo Gavio ha risposto con l' allungamento delle proprie concessioni, tuttavia non prese di buon occhio dall' Autorita' poiche' poco concorrenziale. La risposta definitiva spettera' comunque all' Unione Europea attesa entro l' estate. Il titolo SIAS flette oggi oltre il 3% a Piazza Affari, anche se sulla contrazione incide lo stacco del dividendo per quasi due punti.
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27/5/2015 09:44
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
SIAS - Dati traffico positivi dopo inaugurazione Teem
Sono positivi i primi dati della Teem (Tangenziale Esterna Milano) che parlano di circa 40 mila vetture al giorno contro attese di 25-28 mila vetture nei primi mesi e poi 55 mila da settembre. Buono l'impatto anche sulla Brebemi (Brescia-Bergamo-Milano) che ha visto da metà mese un incremento fino al 35% rispetto ai 20 mila veicoli precedenti e sostanzialmente in linea con le attese di 28mila con la
prospettiva di arrivare a 40mila a fine 2016 se verrà completato il tratto verso Brescia.
Notizia positiva, Sias che possiede il 40% di Tangenziale Esterna Milano ed il 13% di Brebemi entrambe consolidate ad patrimonio netto (valore totale stimato oltre 150 milioni di euro).
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE con target price a 11,75 euro.
(WEBSIM)
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27 di 37
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09/6/2015 13:06
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majko75
N° messaggi: 129 -
Iscritto da: 15/7/2014
Riparte da 9.5 ??
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26/6/2015 10:10
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
Sias: segnale rialzista sopra 10,05 euro
Quadro tecnico promettente per Sias , che nelle ultime sedute sta pressando la resistenza a 10-10,05 euro, con la concreta prospettiva di un imminente breakout rialzista: proprio il superamento di questo livello darà un ulteriore impulso ai prezzi, proiettando il titolo verso un primo target a 10,35-10,40, ed eventualmente fino a quota 10,60-10,65. Anche l’analisi quantitativa descrive uno scenario costruttivo, con gli indicatori di tendenza allineati in posizione long e gli oscillatori di forza relativa in rialzo oltre le rispettive soglie di equilibrio. Al ribasso, il primo supporto di breve si colloca attorno a 9,82-9,80 euro, anche se rimane aperto un ampio gap a 9,655 che potrebbe attrarre le quotazioni in caso di pullback.
(MILANO FINANZA)
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16/7/2015 12:03
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
SIAS-CAMBIO NEL MANAGEMENT?
Secondo alcune indiscrezioni apparse sulla stampa italiana, in occasione della presentazione dei risultati relativi al secondo trimestre del 2015 potrebbe essere annunciato un cambio ai vertici di ASTM, la holding di Sias con una quota del 61,7% del capitale della societa' . Graziano Settime e Aldo Sacchi, rispettivamente direttore e CEO di ASTM potrebbero essere sostituiti da Alberto Rubegni, al momento presidente di Itinera – anch' essa facente parte del gruppo Gavio. Da un lato, infatti, Settime e Sacchi possono vantare una lunga esperienza nel settore e una buona reputazione nel mercato. Dall' altro, Rubegni potrebbe consentire a Sias di sviluppare sinergie con il settore costruzioni, considerando che Itinera si posiziona tra le principali imprese italiane nella realizzazione di grandi opere infrastrutturali ed edilizia civile.
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28/7/2015 14:47
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Lore95
N° messaggi: 1497 -
Iscritto da: 18/12/2014
Per gli analisti di Banca Akros
vale un buy Sias con target price di 11,50 euro in vista della pubblicazione dei risultati trimestrali il prossimo 30 luglio.
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28/7/2015 17:48
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Lore95
N° messaggi: 1497 -
Iscritto da: 18/12/2014
B.Imi
conferma il rating buy su Sias
Banca Imi ha conferma il rating buy su Sias con prezzo obiettivo a 12,70 euro. Sias quota 10,21€ in crescita dello 0,29%.
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02/9/2015 13:40
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
Sias: possibile correzione verso 9,80-9,75 euro
Il quadro tecnico di Sias è sotto pressione, con il titolo che sta provando ad aggrapparsi alla soglia psicologica dei 10 euro, ma che nelle ultime due sedute sta minacciando un pericoloso breakout ribassista. Una conferma sotto tale livello potrebbe imporre un’ulteriore battuta d’arresto, con la concreta prospettiva di una discesa verso 9,80-9,75 prima ed eventualmente fino a ridosso di quota 9,55-9,50. Anche l’analisi quantitativa descrive uno scenario fragile, con gli indicatori di tendenza allineati in posizione short e gli oscillatori di forza relativa in discesa sotto le rispettive aree di equilibrio. Al rialzo, solo un allungo oltre 10,35-10,40 potrà favorire ripristinare uno scenario costruttivo.
(MILANO FINANZA)
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15/9/2015 09:36
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
SIAS - Il governo vuole le austostrade pubbliche, in mano ad Anas
Secondo indiscrezioni raccolte da MF, se l'Unione Europea non dovesse accettare il prolungamento al 2043 delle concessioni autostradali di Sias (SIS.MI) in scadenza, il governo prenderebbe in considerazione di affidare direttamente ad Anas la gestione delle tratte. Anas è il gestore pubblico della rete autostradale e delle strade a carattere nazionale.
Il 23 settembre si tiene un incontro tra le società concessionarie, il governo ed la commissaria UE Margrethe Vestager, la responsabile dell'antitrust.
L'ipotesi di un affidamento "in-house" delle concessioni, senza una gara, a noi pare alquanto improbabile. Pensiamo che alla scadenza, ci sarà un'asta competitiva, alla quale potrebbe partecipare anche Anas, sempre meno ente pubblico e sempre più interessata ad essere soggetto di mercato.
L'ipotesi di MF è in contrasto con le dichiarazioni del consigliere economico del governo, Maurizio Maresca, il quale, qualche giorno fa ha affermato che la trattativa con Sias dovrebbe concludersi con una proroga al 2028 o a 2032. La società invece vuole uno slittamento al 2032.
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE con target price a 11,75 euro.
(WEBSIM)
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14/10/2015 10:16
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
SIAS - ITINERA SI ESPANDE IN OMAR
Secondo fonti di stampa Itinera, la societa' di costruzioni del gruppo Gavio attiva nella realizzazione di grandi opere strutturali e di edilizia civile (posseduta direttamente da ASTM per il 17% e indirettamente da SIAS per circa il 30%), ha firmato una partnership strategica con Federici Stirling Batco, controllata dalla societa' di costruzioni libanese Batco che opera nel settore delle costruzioni. Nell' ultimo anno Itinera, collaborando tramite una joint venture con Federici Stirling Batco, ha gia' presentato importanti progetti riguardo a lavori stradali e dighe in Oman, per un valore complessivo di circa 1.250 milioni di dollari. Nel dettaglio, l' accordo consentira' ad Itinera di rafforzare la sua presenza in Oman, uno dei paesi piu' interessanti a livello internazionale per il dinamismo mostrato nel settore infrastrutturale. Infatti, per i prossimi anni, si prevede un' esponenziale crescita degli investimenti nel Paese mediorientale, dove fino al 2020 saranno investiti 150 miliardi di euro per lo sviluppo di autostrade, ferrovie, aeroporti e porti.
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21/10/2015 11:01
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
Sias: nuovi target a 10,35 e 10,50 euro
Mattinata di consolidamento per Sias , dopo il deciso breakout di ieri, che ha comunque messo in evidenza un’ottima spinta rialzista. Il superamento della fascia compresa tra 10 e 10,10 euro ha infatti creato le condizioni per un’ulteriore estensione del recupero partito a metà settembre, con nuovi obiettivi a 10,35 prima e 10,50 euro in un secondo momento. Anche l’analisi algoritmica conferma questo tipo di prospettiva: gli indicatori di tendenza sono saldamente allineati in posizione long, mentre gli oscillatori di forza relativa stanno accelerando verso le rispettive aree d’ipercomprato. Al ribasso, un eventuale pullback non invece dovrà compromettere l’area 10,10-10 euro, per non affossare l’attuale spunto positivo.
(MILANO FINANZA)
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10/11/2015 12:10
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
CALENDARIO STACCO DIVIDENDI
23 novembre SIAS 0,14 euro *acconto 2015*
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25/11/2015 12:16
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GIOLA
N° messaggi: 30069 -
Iscritto da: 03/9/2014
INFRASTRUTTURE- TRAFFICO AUTOSTRADALE LUGLIO RECORD
Aiscat (Associazione Italiana Societa' Concessionarie Autostrade e Trafori) ha reso noti i dati di traffico per il mese di luglio e Agosto 2015. Il traffico totale autostradale in Italia e' aumentato del 5,5% a/a nel mese di luglio e del 3,5% a/a nel mese di agosto.
Complessivamente nei primi 8 mesi del 2015 e' salito del 3,1 per cento e a settembre, secondo le stime di Atlantia, la crescita dovrebbe essere del 3,8%, confermando a livello nazionale, che la crescita per il terzo trimestre 2015 sarebbe del 6,5% a/a (+ 5,4% a/a su base omogenea).
Questa percentuale sarebbe la piu' alta dal 2002, grazie al traffico sulle autostrade del Nord-Ovest e dalle condizioni meteorologiche a favore. Nel complesso la crescita del 5,5% a/a a livello nazionale registrata a luglio e' la piu' alta per il singolo mese da febbraio 2008.
Inoltre nei 9 mesi del 2015 il numero veicoli leggeri e' salito del 3% a/a, mentre i veicoli pesanti del 3,2% a/a, suggerendo che la crescita del traffico e' stata ugualmente trainata per la crescita del PIL e dei consumi privati, sostenuti da un clima molto favorevole nel secondo e terzo trimestre.
Il 2015 potrebbe rappresentare il secondo anno consecutivo con una crescita positiva dal 2007. Ricordiamo che i dati di traffico nei primi nove mesi del 2015 hanno visto un incremento del 2,6% per Atlantia, a livello italiano, e del 2,7% per Sias.
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Il deciso allungo di ieri ha rilanciato il quadro tecnico di Sias , che nelle sedute precedenti aveva ceduto la trendline rialzista di medio passante attorno a 10,40 euro, arrivando anche a mettere in discussione la soglia psicologica a quota 10. Proprio la tenuta di quest’ultimo livello ha invece favorito una decisa reazione, proiettando rapidamente le quotazioni verso la resistenza di breve in area 10,75-10,85 euro. A questo punto sarà il breakout di tale barriera a fornire un nuovo impulso ai prezzi, aprendo le porte a nuovi massimi storici. Gli indicatori di tendenza non hanno ancora recepito l’inversione del trend, ma gli oscillatori di forza relativa stanno già rimbalzando oltre le rispettive soglie di equilibrio e confermano la ritrovata spinta rialzista. Al ribasso, fondamentale invece la tenuta del supporto a 10 euro.
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