Seduta in calo per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha
segnato -0,81% a 19.558 punti, in linea con le principali piazze
europee.
A pesare sul sentiment del mercato sono sempre i timori legati
all'aumento dei contagi da coronavirus, specialmente in Europa,
dove numerosi Paesi, tra cui anche l'Italia, stanno mettendo in
campo una serie sempre maggiore di misure restrittive.
Sul fronte della ricerca di un vaccino, Johnson & Johnson ha
sospeso ulteriori somministrazioni in tutti gli studi clinici del
suo vaccino Covid-19 sperimentale perchè un volontario dello studio
ha sviluppato una malattia senza una spiegazione chiara.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta debole (Dow Jones
-0,3%), con gli investitori che restano concentrati sulle
trimestrali delle banche Usa, in attesa di novitá sul fronte degli
stimoli fiscali.
Sul fronte dei dati macro, l'indice Zew relativo alle attese
economiche in Germania si è attestato a 56,1 punti a ottobre
rispetto ai 77,4 di settembre, deludendo il consenso degli
economisti che si aspettavano invece una contrazione ben piú
contenuta della lettura a 70 punti.
Quanto agli Stati Uniti, l'inflazione è salita a settembre dello
0,2% a livello mensile e dell'1,4% su base annuale (+0,2% m/m il
consenso). L'indice dei prezzi al consumo core, attentamente
monitorato dalla Fed, è salito dello 0,2% m/m e dell'1,7% a/a
(+0,2% m/m il consenso).
A piazza Affari, in rosso il settore bancario: Bper -5,12%,
Banco Bpm -3,08%, Unicredit -3,66%, Mediobanca -3,7%, Intesa
Sanpaolo -2,24%, B.P.Sondrio -3,01%.
In netta controtendenza B.Mps (+8,06%), con il mercato che è
tornato a concentrarsi sulle speculazioni circa eventuali
operazioni di M&A. Inoltre, è stata perfezionata l'operazione
di cartolarizzazione, realizzata nell'ambito del "Progetto Hydra"
per la dismissione dei crediti deteriorati di B.Mps in favore di
Amco.
Male Juventus (-2,22%), che ha pagato la notizia della
positivitá di Cristiano Ronaldo al Covid-19.
Focus sul comparto oil e oil service: Saipem -3,64%, Tenaris
-2,48%, Eni -1,95%. L'Organizzazione dei paesi esportatori di
petrolio ha lasciato le sue previsioni sulla domanda di petrolio
del 2020 relativamente invariate, con un calo previsto di 9,5
milioni di barili al giorno.
Invariata Atlantia, dopo le indicazioni di MF secondo cui si
sarebbe riavviata la trattativa fra la societá e Cdp per il
controllo di Aspi, anche se i nodi sarebbero sempre legati alle
garanzie per le potenziali cause del Ponte di Genova.
Tra gli industriali, in rialzo Cnh I. (+1,38%), in scia al
newslow positivo del settore dopo i dati sulle vendite di trattori
negli Usa, che nel complesso a settembre sono salite del 22%
a/a.
Tra le mid cap, in rosso Autogrill (-9,48% a 3,53 euro), su cui
Citi ha abbassato la raccomandazione da neutral a sell, con prezzo
obiettivo fissato a 2,5 euro. In progresso, invece, Cementir
(+3,44%), dopo che l'azienda ha dato avvio al piano di buy-back per
un controvalore massimo di 60 mln di euro pari al 6,5% dell`attuale
market cap.
Sull'Aim, in evidenza Farmae (+4,14%), che ha chiuso il terzo
trimestre con ricavi pari a 15,7 mln euro, in miglioramento del 65%
a/a.
cm
(END) Dow Jones Newswires
October 13, 2020 11:50 ET (15:50 GMT)
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