I mercati europei scambiano in territorio negativo con il Ftse
Mib che cede lo 0,26% a quota 21477 punti, il Cac-40 lo 0,04%, il
Dax lo 0,15% e l'Ibex-35 lo 0,29%.
"C'è un po' di incertezza sui mercati a causa delle deboli
trimestrali Usa, di Ibm e Google. In particolare hanno deluso i
conti di Google, i cui ricavi sono cresciuti rispetto al mese
precedente ma ciò che ha pesato principalmente sono stati i
margini. Per quanto riguarda Ibm ha inciso invece il rallentamento
in Cina e il fatto che, in termini di componenti fisse, i cali
delle vendite proseguono da diversi trimestri. I ricavi sono i più
bassi degli ultimi 5 anni. Queste trimestrali hanno avuto
ripercussioni anche sui mercati asiatici, per cui in Europa c'è un
po' di timidezza. Bisogna attendere i dati macro di questo
pomeriggio e l'apertura delle Borse americane", commenta un esperto
contattato da MF-Dowjones.
In fondo al Ftse Mib si posiziona Wdf che perde il 2,26% a 9,75
euro.
In ordine sparso il comparto bancario con B.Popolare in calo del
2,04%, B.P.E.Romagna dell'1,36%, Unicredit dello 0,62% e Intesa
Sanpaolo dello 0,08%, mentre Ubi B. guadagna lo 0,65%, Mediobanca
l'1,15%, B.Mps il 2,55% e B.P.Milano il 3,05%.
Sotto la parità Telecom I. (-0,53%). Ieri l'assemblea ha
nominato il Cda e Marco Patuano è stato confermato a.d. del gruppo,
mentre Giuseppe Recchi è il nuovo presidente.
Sul resto del listino Italcementi è in progresso del 2,1% a
8,975 euro. Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo da 6 a 9
euro, confermando il rating neutral.
Acquisti su Salini Impregilo (+2,86% a 4,528 euro) che beneficia
del contratto che si è aggiudicata del valore di 410 mln euro per
la realizzazione di un tratto autostradale in Slovacchia.
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