Banca Popolare di Sondrio non ha "a oggi ricevuto alcuna comunicazione da parte di Bce in relazione a un'ulteriore analisi dei Non Performing Loans (Npl) del gruppo".

E' quanto si legge in un comunicato diffuso dall'istituto su richiesta della Consob, e tenuto anche conto dell'andamento odierno delle quotazioni di Borsa del titolo, in riferimento alle recenti notizie di stampa concernenti l'interessamento da parte della Bce in merito agli alti livelli di Non Performing Loans detenuti dagli istituti di credito europei e, in particolare, dalle banche Italiane.

La nota ricorda che le azioni Banca Popolare di Sondrio hanno chiuso oggi le contrattazioni "a 3,62 euro, con un calo del 3,77%, tra i più contenuti del comparto bancario" ed evidenzia che il gruppo "evidenziava al 30 settembre 2015 un'incidenza degli Npl lordi sul totale crediti verso clientela pari al 15,31%. Il relativo grado di copertura era pari al 45,12%".

"Come reso noto lo scorso 27 novembre", prosegue la nota, "Banca Popolare di Sondrio ha ricevuto dalla Bce i risultati relativi al nuovo e armonizzato Supervisory Review and Evaluation Process (Srep). Il livello minimo di Common Equity Tier 1 Ratio (CET1 ratio) richiesto e' del 9,25%" e "al 30 settembre 2015 tale coefficiente si attestava al 10,25% (phased in) e al 10,11% (fully phased)". Questi dati, conclude la nota, riaffermano "la posizione di solidità del nostro Gruppo bancario".

com/fch

francesca.chiarano@mfdowjones.it

 

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January 18, 2016 13:21 ET (18:21 GMT)

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