Il Ftse Mib scambia sotto la parità e cede lo 0,22% a 19.089
punti.
"Adesso si evidenziano ulteriori diminuzioni dei volumi, in una
giornata non particolarmente rilevante in un contesto ribassista.
Si conferma uno scenario di debolezza anche per i prossimi giorni e
prevedo un possibile ribasso fino al livello di 18.600 punti,
mentre la resistenza principale si attesta a 19.420 punti" spiega
un operatore contattato da MF-Dowjones.
In positivo il comparto dei titoli bancari: Ubi B. +0,59%,
B.Popolare
+1,86%, B.P.E.Romagna +1,19%, Mediobanca +0,67%, Intesa Sanpaolo
+0,25%,
B.P.Milano +1,58%, Unicredit +0,56% e B.Mps +1,44%.
Acquisti su Finmeccanica (+0,45%), in scia alla notizia che
la
controllata Selex Es ha firmato un contratto da 205,9 mln euro
con Enav.
Bene anche Wdf (+1,34%), Campari (+0,59%), Enel (+0,43%) e Tod's
(+0,44%).
Saipem scambia sempre in territorio negativo e cede il 2,12%. La
notizia che Eni (-0,75%) ha stipulato un accordo per la cessione
della sua quota di partecipazione del 20% nella società South
Stream Transport B.V. A Gazprom, ufficializza sostanzialmente la
cancellazione del progetto South Stream per la costruzione del
gasdotto. In rosso anche Fca (-1%), Atlantia (-1,02%), Enel G.P.
(-0,74%) e Prysmian (-0,52%).
Molto bene Bialetti I. (+6,59%) in scia al nuovo accordo sul
debito. Ieri l'azienda e il pool di banche creditrici hanno siglato
un accordo di risanamento del debito che modifica parzialmente
quello raggiunto nel 2012.
gra