SRS Saras Raffinerie Sarde SPA

Comparto energy contrastato in un contesto pesante per l'azionario in generale (-2,7% il Ftse Mib).

Resiste ai cali Erg (+0,83%), complici i giudizi positivi degli analisti sul piano al 2026. Sia Intesa Sanpaolo, sia Equita Sim hanno confermato infatti i rating buy sul titolo sulla base delle indicazioni di piano. L'azienda ha chiuso il 2022 con un Ebitda di 537 milioni di euro, in aumento del 35%; il dato è atteso a oltre 650 mln al 2026. Il dividendo annuale è incrementato a 1 euro per azione, sostenibile nell'arco di piano.

Contiene i ribassi Enel (-0,09%), su cui Hsbc ha avviato la copertura con rating buy. Tiene la parita' anche Terna (-0,11%). La società ha presentato il piano di investimenti che ammontano a 21 miliardi previsti per i prossimi 10 anni. L'obiettivo è accelerare la transizione energetica, favorire la decarbonizzazione del Paese, ridurre la dipendenza dalle fonti di approvvigionamento estere, rendere il sistema elettrico italiano sempre piú sostenibile sotto il profilo ambientale. La principale novitá introdotta dal Piano di Sviluppo 2023 è la rete Hypergrid, che sfrutterá le tecnologie della trasmissione dell'energia in corrente continua per raggiungere gli obiettivi di transizione e sicurezza energetica.

Perde il 2,8% Saras che nella giornata di oggi presenterà i conti relativi al 2022. Gli analisti di Intesa Sanpaolo prevedono ricavi per 15,99 miliardi di euro con un Ebitda di 1,19 mld. In calo anche A2A (-1,16%) che domani renderà noto il bilancio 2022.

rbo/pl

(END) Dow Jones Newswires

March 15, 2023 06:40 ET (10:40 GMT)

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