Il Ftse Mib guadagna lo 0,52% a 21.225 punti. Scambiano
in territorio positivo anche il Dax (+0,88%), il Cac-40
(+0,64%), il Ftse
100 (+0,47%) e l'Ibex (+0,81%).
"Il Ftse Mib tratta adesso sopra quota 21.200 punti dopo aver
violato il
supporto dei 21.100", commenta un esperto contattato da
Mf-Dowjones.
"Sotto i riflettori oggi la prima Tltro, che fornirà le prime
indicazioni
su una delle più importanti azioni di stimolo lanciate dalla
Bce."
L'operatore accenna inoltre all'esito del referendum per
l'indipendenza
della Scozia dal Regno Unito, che in base agli ultimi sondaggi
"dovrebbe
veder prevalere il no".
A piazza Affari in luce Stm (+1,84%) "in scia alle indicazioni
del
management, che ha detto che la società è sulla buona strada
per
raggiungere gli obiettivi del terzo trimestre", spiega un
gestore.
Prevale il segno più sul settore bancario con Ubi B. che segna
un
+2,28%, Mediobanca un +1,57% - in scia ai giudizi positivi degli
analisti
- Intesa Sanpaolo un +1,54%, B.P.Milano un +1,35%, Unicredit un
+1,34%,
B.Popolare un +0,63%, B.Mps un -0,46% e B.P.E.Romagna un
-1,3%.
Tra le altre blue chip sono in calo Enel G.P. (-0,29%), Campari
(-0,43%)
e Tod'S (-0,81%). Sul resto del listino in evidenza Mittel
(+4,89%) dopo
la notizia che la Carlo Tassara, holding che fa capo al
finanziere franco
polacco Romain Zaleski, ha ceduto al gruppo Stocchi la
partecipazione del 15,35% (18,586%) del capitale con diritto di
voto che
deteneva nella stessa Mittel.
ldm