Open Fiber: scambio di lettere Enel-Cdp su prelazione (Mess)
19 Gennaio 2021 - 8:58AM
MF Dow Jones (Italiano)
Dialettica contrattuale fra Enel e Cdp sul nuovo assetto di Open
Fiber, con il risultato che i tempi di definizione potrebbero
allungarsi spostando più in là la nascita della rete unica. Fra le
parti, scrive Il Messaggero, ci sarebbe stato lo scambio di alcune
lettere per puntualizzare i termini per l'esercizio del diritto di
prelazione regolato dai patti fra i soci della società di fibra
ottica: 50% Enel, 50% Cdp.
A seguito dell'offerta di Macquarie, accettata dal cda dell'ente
elettrico guidato da Francesco Starace il 17 dicembre per vendere
dal 40% al 50% di Open Fiber, il 23 dicembre il manager avrebbe
scritto a Cdp una lettera attivando il meccanismo della prelazione.
Secondo gli accordi, questa prerogativa può essere esercitata entro
30 giorni. Scade quindi il 22 gennaio. Ma da parte di via Goito
sarebbe stata data un'interpretazione differente della missiva, nel
senso che in essa non si ritiene siano contenuti tutti gli elementi
utili a una valutazione del prezzo completo. Macquarie ha offerto
2,65 miliardi per il 50% di Open Fiber, come equity value, cioè al
netto del debito ed esercitando la prelazione, Cdp dovrebbe
corrispondere questo prezzo ad Enel. Ma l'offerta degli
australiani, secondo la comunicazione del venditore, è fra il 40% e
il 50% ed è più strutturata perché comprende clausole di earn out
(aggiustamento prezzo) che potrebbero far salire la transazione di
altri 500 milioni circa.
In base allo statuto della società di fibra ottica, il socio che
esercita questo diritto può farlo sull'intera quota messa in
vendita, appunto il 50% e non su parte di essa, tipo il 40%. E
neppure su una porzione del 10% che, secondo fonti attendibili,
sarebbe il vero obiettivo di Cdp, in modo da salire al 60%,
prendendo il controllo e sedersi al tavolo negoziale con Enel e il
gruppo orientale per concordare una governance che attribuisca a
Via Goito pieni poteri di governance affinché si possa realizzare
la rete unica secondo la strada dell'accordo-quadro (Mou) Tim-Cdp
del 21 agosto.
Alla lettera di Enel del 23 dicembre avrebbe fatto seguito (il
31 dicembre) una prima risposta di Cassa nella quale avrebbe
eccepito che per prendere in considerazione la controfferta avrebbe
necessità di disporre di tutti gli altri elementi. Ma l'8 gennaio
ci sarebbe stata una nuova lettera di Enel in cui si invoca la
riservatezza e venerdì 15 Cdp avrebbe replicato. Un ping pong
negoziale che potrebbe far scattare i 30 giorni dal raggiungimento
di un accordo. In Cassa potrebbe esserci un'informativa al cda del
26. A breve il Tesoro vorrebbe convocare i vertici Cdp sulla rete
unica ma anche sullo stato del caso Aspi.
pev
(END) Dow Jones Newswires
January 19, 2021 02:43 ET (07:43 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Apr 2024 a Mag 2024
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Mag 2023 a Mag 2024