Unirec: Governo garantisca quadro normativo stabile per crediti npl
19 Ottobre 2023 - 4:23PM
MF Dow Jones (Italiano)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 19 ott - Unirec,
l'associazione delle imprese attive nel settore della riscossione
del credito, chiede al Governo di garantire "un quadro normativo
stabile che permetta agli investitori istituzionali dei piani di
azione solidi e sul lungo periodo a supporto del circolo virtuoso
dell'economia". Unirec, presieduta da Marcello Grimaldi, ha
ricordato come ad oggi in Italia, i crediti deteriorati intesi come
'non performing exposure' (Npe) detenuti dalle banche siano scesi
dagli oltre 340 miliardi del 2015 a circa 306 miliardi di fine
2022, permettendo una riduzione di oltre 55 miliardi in 8 anni.
Unirec, associazione di Confindustria Sit, ricorda poi che
l'industria della gestione del credito riunisce nel Paese oltre 15
mila addetti, "con professionalità specialistiche e rappresenta un
punto di forza della nostra economia". L'attenzione del Governo,
osserva Unirec, è necessaria considerando che entro la fine di
quest'anno l'Italia dovrà recepire la direttiva europea 'Credit
Servicers and Purchasers' (relativa ai gestori di crediti e agli
acquirenti di crediti) sui deteriorati di origine bancaria. Tra gli
scopi della direttiva - ricorda la nota di Unirec - quello di
favorire la creazione di un mercato secondario unitario dei
crediti, con effetti virtuosi sulla capacità di finanziamento delle
banche e benefici attesi anche per i consumatori, grazie a
conseguente ripresa del settore del credito al consumo.
com-Ggz
(RADIOCOR) 19-10-23 16:08:15 (0546) 5 NNNN
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