A volte la migliore strategia per battere i competitor è allearsi. Dopo mesi di concorrenza sfrenata nel mercato delle auto elettriche, Tesla lancia la carata della partnership proprio con un’azienda cinese. Durante la rapida visita di
Elon Musk in Cina, infatti, sarebbero state poste le basi per una collaborazione tra la casa automobilistica statunitense con il colosso tecnologico cinese Baidu (principale motore di ricerca cinese) per le funzioni di mappatura e navigazione per implementare quella che chiama Full self driving, o Fsd, secondo persone che hanno familiarità con la questione citate da Bloomberg. Il titolo di Tesla (
TSLA) sta guadagnando il 6% nel pre mercato mentre Baidu ha chiuso con un rialzo del 2,38% nella seduta di
Hong Kong.
LA PARTNERSHIP CON BAIDU
Secondo il sito economico, la partnership si concentrerà sulla fornitura di dati di navigazione e mappatura ad alta precisione a livello di corsia per la
Cina, citando persone che hanno familiarità con la vicenda. Questi dati sono fondamentali per l’implementazione del software
Full self driving (Fsd) di Tesla nel mercato dell’Asia orientale.
LA CONCORRENZA IN CINA
Già nella conferenza a margine degli utili di
Tesla,
Musk aveva espresso il desiderio di lanciare l’Fsd in nuovi mercati, tra cui la
Cina, in attesa dell’approvazione delle autorità. Si tratta di una tecnologia chiave nella visione di Tesla per raggiungere la piena autonomia di guida e anche per battere la concorrenza dei competitor come
Huawei che ha presentato il suo nuovo marchio di software per la guida intelligente
Qiankun. Finora, ai clienti cinesi che hanno acquistato la funzionalità Fsd opzionale non è stato concesso l’accesso al programma beta in corso in
Nord America da ottobre 2020.